Libri di S. Perfetti
Pensare l'esperienza musicale
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 140
Questo libro nasce da un dialogo a più voci tra musicisti/musicologi dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "Luigi Boccherini" di Lucca e studiosi (perlopiù filosofi) dell'Università di Pisa e della Higher School of Economics di Mosca. Gli autori hanno risposto all'invito a pensare l'esperienza musicale proponendo saggi che si dispongono lungo due linee tematiche principali: la musica come lavoro plastico sulla temporalità e gli aspetti performativi della musica come arte incarnata e realizzata nell'interazione sociale.
Pensiero, parola e scrittura. Filosofia e forme della rappresentazione
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 248
"Che cos'è una rappresentazione? Tutti i grandi classici si sono interrogati sul rapporto tra pensiero e mondo, sul rapporto tra attività e passività, tra il cogliere un dato nella sua inalterata purezza e l'intervento della soggettività. Nella filosofia del Novecento è entrato in crisi il paradigma rappresentazionalista. I più famosi critici di tale posizione sono Wittgenstein, Heidegger, Ryle e Rorty. Ma già Husserl denunciava la mancata distinzione tra atto, contenuto e oggetto della rappresentazione, e con questa ciò che Sartre chiamò poco più tardi l'illusione di immanenza, per cui presumiamo di aver accesso alle cose nelle copie che serbiamo nella coscienza, immagini che trattiamo alla stregua di reificazioni inerziali di contenuti sensibili. Sembra tuttavia che una funzione di isolamento di un contenuto dalla particolarità del suo primo presentarsi debba essere salvaguardata. Ovviamente non si può continuare a concepire ingenuamente la rappresentazione come il risultato di una modificazione che subiamo passivamente o come se fosse una immagine o una copia delle nostre esperienze. Della relazione di somiglianza la rappresentazione e l'immagine non conservano né la simmetricità né l'aspetto materiale. Esse piuttosto valgono come un rapporto, tutto da motivare, tra concetto e intuizione, tra piano delle intenzioni e piano segnico, sensibile, che serva a rimandare, appunto, a quello." (Alfredo Ferrarin)
Expositio super primo et secundo. «De partibus animalium»
Pietro Pomponazzi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2004
pagine: XXXVI-362
Il volume è la testimonianza dell'ultimo periodo dell'insegnamento bolognese di Pietro Pomponazzi e primo commento rinascimentale a un'opera biologica aristotelica, l'"Expositio super de partibus animalium" (1521-23), qui edita per la prima volta, sta al crocevia tra esplorazione della filosofia della natura di Aristotele e desiderio di denunciarne i limiti. Il testo del corso, raccolto da un abile reportator, coglie 'dal vivo' la parola irriverente e paradossale di Pomponazzi, in un latino che combina tecnicismi scolastici e coloriture volgareggianti spinte fino al turpiloquio.