Libri di Sara Di Caprio
Betta Caretta e gli amici della macchia. Filastrocche tra terra e mare
Gianluigi Cosi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2021
pagine: 48
La didattica in rime per educare al rispetto della Terra E la creatura marina di Gianluigi Cosi, la nostra mediterranea Betta Caretta, simbolo da salvare contro il cambiamento climatico, e tutti i suoi amici della macchia, diventa emblema di pace e rime per educare. Dopo il successo editoriale ottenuto, ritornano, con una nuova edizione e i disegni dell'artista Enzo De Giorgi, le filastrocche di Gianluigi Cosi. Nel nuovo mondo di oggi post pandemia non c'è cosa più importante che ridere. E per i bambini, molto provati da mascherine, regole sociali che limitano i gesti di affetto spontanei, la musica, il gioco, i versi antichi della filastrocca diventano medicina, rimedio. I grandi hanno il compito di preservare il sorriso dei più piccoli e la fiaba, la poesia, la filastrocca sono nate proprio con questo scopo. In particolare la filastrocca secondo la definizione è un componimento poetico breve con ripetizioni di sillabe, la sua caratteristica fondamentale è il ritmo rapido e cadenzato con rime, assonanze e allitterazioni ricorrenti, che riesce, non solo, a far memorizzare concetti complessi ma a divertire imparando. Chi non ricorda la "Trenta dì conta novembre" usata non solo dai bambini ma anche dagli adulti per ricordare la lunghezza dei mesi? È solo uno dei tanti esempi che permette di cogliere l'importanza della filastrocca come strumento didattico e che diventa nel 2021 anche strumento per superare la tristezza post pandemica. Questo componimento infatti nella sua semplicità e spontaneità è a tutti gli effetti una tecnica mnemonica di grande efficacia e nella scuola, ma anche nel quotidiano, diventa lo strumento didattico più affascinante, una sorta di "rito" che con il sorriso permette di potenziare l'apprendimento linguistico e la logica nel discente. Si inizia già nella culla con la classica ninnananna a stimolare il bambino con questi testi che a volte si rivelano essere un utile espediente per tanti neo genitori. La forza della filastrocca si trova nell'immediatezza, perché con parole semplici si attivano delle immagini che suscitando emozioni riescono a collegare la memoria verbale a quella visiva e a entrare in contatto con l'io interiore. Non a caso oggi, la casa editrice Il Raggio Verde ha deciso di ripubblicare il libro "Betta Caretta e gli amici dela macchia" di Gianluigi Cosi, dopo il grande successo editoriale che ha visto le filastrocche di "Betta" diventare anche uno spettacolo di burattini e musica con Paola Giglio insieme allo stesso Cosi. Il libro ha un nuovo layout grafico ma è sempre accompagnato nella veste grafica con i disegni dell'artista Enzo de Giorgi che con il suo straordinario segno ha disegnato e animato la caretta Betta e i personaggi che affollano le filastrocche dedicate all'ambiente marino e ai suoi abitanti. Età di lettura: da 4 anni.
Ernesto & Gennaro Abbate. La banda di Squinzano. La più grande evoluzione stilistica e culturale della banda italiana
Giuseppe Gregucci, Angelo Cappello, Pino Lagalle
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2019
pagine: 208
Dedicato a due musicisti Ernesto e Gennaro Abbate bacchette della Banda di Squinzano la cui storia viene ricostruita da Giuseppe Gregucci, Angelo Cappello e Pino Lagalle nel libro. Quasi un ideale passaggio del testimone, a distanza di oltre trent'anni, dopo la pubblicazione del libro di Angelo Cappello, Antonio Carluccio e Italo Passante (1987), si affidano alle pagine di "Ernesto & Gennaro Abbate " a firma di Giuseppe Gregucci, Angelo Cappello e Pino Lagalle, il compito di ricordare i 143 anni di attività della Banda di Squinzano. A Squinzano è nato il mito della banda da giro pugliese e ai fratelli Abbate si deve la nascita della "marcia sinfonica", il nuovo stile musicale contrapposto ai ritmi militari che fino ad allora le bande usavano per sfilare. "Questo libro - spiegano nella premessa gli autori - vuol essere un utile supporto per chi intende studiare il fenomeno bandistico pugliese affinché si possa comprendere con equilibrio la grandezza artistica di quanto accaduto in questo paese del Salento in anni difficili dal punto di vista sociale e culturale e confrontarlo con i tempi moderni." Il libro si compone di tre parti principali: La banda musicale dal 1876 al 1954 contraddistinta dalla direzione di Ernesto prima e di Gennaro poi. Documenti e dettagli storici sui fratelli compositori, le musiche, la cronologia dei concerti tenuti nei più grandi e prestigiosi teatri italiani e internazionali. Nella seconda parte, si racconta la storia della Banda dal 1955 ad oggi, con i direttori d'orchestra, i solisti e i presidenti che anno dopo anno hanno custodito spartiti e saperi. 208 pagine per ricostruire l'evoluzione stilistica e culturale della banda italiana, nata in un piccolo paese del Salento nel 1876 e che vanta un medagliere straordinario: 46 medaglie d'oro e una storia che va ben oltre quella dell'istituzione musicale e coincide con l'identità culturale di una terra e della sua gente. La terza parte, una vera e propria appendice con documenti e immagini, è impreziosita da un cameo dedicato a Nino Ippolito: un compositore d'eccezione, a Squinzano città della musica, al Premo Vigna d'Argento e alle luminarie dei fratelli Perrotta che hanno vestito da sempre le feste nelle più belle piazze del Salento. "Un particolare impegno, una costante ricerca soprattutto per rendere al meglio le immagini spesso sfuocate dei personaggi, dei documenti di un'epoca che ha visto la nascita e la progressiva crescita di un vero e proprio fenomeno culturale. Questa è stata la nostra tangibile e tenace volontà, per rendere onore, sia pure soltanto nel campo editoriale, alla memoria non solo di Ernesto e Gennaro Abbate, ma a tutta la comunità squinzanese che ha nel cuore, ne siamo certi, la sensibile predisposizione verso la propria storia, seppure sovente trascurata." Con queste parole il giornalista Raffaele Polo della casa editrice Il Raggio Verde spiega il progetto editoriale nato dalla sinergia con l'associazione culturale e musicale "Ernesto e Gennaro Abbate". Un libro per ripercorrere la storia della banda di Squinzano che coincide inevitabilmente con la storia non solo musicale di un territorio e della sua identità culturale.
Rita Guido
Marina Pizzarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2017
pagine: 112
È dedicato all’artista Rita Guido il libro della storica d’arte Marina Pizzarelli che apre la collana "Vite d’artista". Il libro monografico ripercorre la vita e la carriera artistica di Rita Guido e oltre a pubblicare il saggio di Marina Pizzarelli, raccoglie nell’antologia critica alcuni scritti di firme del panorama culturale salentino: dalla prima recensione a firma di Enzo Panareo, pubblicata sulle pagine del «Quotidiano», agli scritti inediti, di proprietà dell’artista, di Vittorio Pagano, Giovanni Bernardini, Nicola Cavallo ai testi di Lucio Galante, Antonio Massari, Toti Carpentieri, Giovanni Invitto, Pasquale Urso e della stessa Pizzarelli; alcune recensioni di Antonietta Fulvio, Marinilde Giannandrea, Lorenzo Madaro. Gli apparati (biografia, percorso espositivo, bibliografia) sono a cura della storica dell'arte Sara Di Caprio.
Arte lezione 0
Sara Di Caprio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2017
pagine: 68
L’obiettivo cardine, proposto nel saggio, è tracciare delle linee guida per affrontare la didattica e l’insegnamento della storia dell’arte nell’epoca della scuola digitale. In un mondo di versioni e pacth, si vuole ripartire dall’Arte come punto zero per ridarle valore. In particolar modo l’opera è stata pensata per la storia secondaria superiore. La prima parte tratta l’interrogativo più importante: perché studiare questa disciplina umanistica ha ancora senso nel mondo contemporaneo. Come scienza umana questa è in grado di rivolgersi ai discenti sfruttando le sue caratteristiche di linguaggio universale, facilmente comprensibile, e nel profondo riesce ancora a instillare degli interrogativi che portano gli alunni allo sviluppo di un pensiero critico. Inoltre l’obiettivo del saggio è trattare l’abc della materia per una corretta analisi (formale, iconografica, iconologica, dell’artista, contesto storico-culturale, committenza, valori espressivi) dell’opera d’arte.