Libri di Serena Lucchini
E smise di piovere
Serena Lucchini
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2018
pagine: 100
Sul filo dei propri ricordi, la protagonista del libro, ripercorre alcune tappe della propria vita partendo dalla consapevolezza di una personale ricerca di libertà. Attraverso pensieri gentili, episodi concreti e frammenti di quotidianità, emerge un’idea di quanto la scelta di lasciare il proprio lavoro per dedicarsi al primogenito sia in realtà la naturale conseguenza di quanto sperimentato nel corso della propria vita. In una libreria, la protagonista assiste alla presentazione di un libro, la cui immagine di copertina, scatena un’esperienza proustiana di déjà-vu, senza in realtà sfociare in un’immediata interpretazione dell’episodio. Nella sua vita, conosce un senso di insoddisfazione e di irrisolto. Con ironia affronta le situazioni lavorative, e alcuni principi gerarchici che non abbraccia, ma dai quali desidera affrancarsi. Il sentimento diventa più spesso nel momento in cui diventa mamma. La sua vita subisce una svolta definitiva quando ritrova la maestra della quale ricorda solo un brusco rimprovero.
L'incanto dei ricordi
Serena Lucchini
Libro: Libro in brossura
editore: Caosfera
anno edizione: 2019
pagine: 94
Lola, nata ad Anghiari, vissuta a Rivalta, cresciuta a Nizza, dalle cangianti sfumature, Lola che racconta, Lola che balla, come Lara, una musica sua, Lola assorta tra i suoi pensieri, a cavallo di un unicorno, Lola che piange, Lola che ride. Lola da imparare a memoria, per non lasciarla andare. Lola che vuole adesso, che aspetta paziente. Lola che capita nella tua vita. Ed è una nuvola tra le mille del cielo, compresa tra quello che era ieri e l'infinito. Lola farfalla, che si lascia acchiappare. Ma solo per farsi osservare, per regalarti i suoi colori, e in un istante volare via. Ma resta. La polvere di lei su di te, trattienila ancora un po'.
E smise di piovere
Serena Lucchini
Libro: Copertina morbida
editore: Il trifoglio bianco
anno edizione: 2017
pagine: 96
Sul filo dei propri ricordi, la protagonista del libro ripercorre alcune tappe della propria vita partendo dalla consapevolezza di una personale ricerca di libertà. Attraverso pensieri gentili, episodi concreti e frammenti di quotidianità, emerge un'idea di quanto la scelta di lasciare il proprio lavoro per dedicarsi al primogenito sia in realtà la naturale conseguenza di quanto sperimentato nel corso della propria vita. In una libreria, la protagonista assiste alla presentazione di un libro, la cui immagine di copertina scatena un'esperienza proustiana di déjà-vu, senza in realtà sfociare in un'immediata interpretazione dell'episodio. Nella sua vita, conosce presto un senso di insoddisfazione e di irrisolto. Con ironia affronta le situazioni lavorative e alcuni principi gerarchici che non abbraccia ma dai quali desidera affrancarsi. Il sentimento diventa più spesso nel momento in cui diventa mamma. La sua vita subisce una svolta definitiva quando ritrova la maestra della quale ricorda solo un brusco rimprovero.