Libri di Simonetta Filippi
Pinocchio di scoglio. Le avventure di un burattino livornese
Simonetta Filippi
Libro: Libro in brossura
editore: Books & Company
anno edizione: 2014
pagine: 48
Un altro Pinocchio? Sì, certo, ma questo è nato a Livorno, una città di mare. Come il burattino di Collodi gioca, inventa bugie e combina guai, ma è un Pinocchio di scoglio: nuota, mangia il "5 e 5" e ha per amico Bibi, un piccolo verme da pesca. Simonetta Filippi è una maestra che qualche anno fa, in una quinta elementare di Livorno, ha fatto conoscere Pinocchio leggendo il libro di Collodi e guardando il film di Comencini; poi ha chiesto agli alunni come sarebbe stato Pinocchio se fosse vissuto ai nostri tempi. Quindi con la scolaresca è uscita ad esplorare il quartiere dove ha incontrato il nonno di Daniel che ha mostrato loro la propria barca, poi una vecchia cantina con un passaggio segreto, poi nonno Aldo e alcuni suoi amici e tutti loro hanno raccontato tante storie che sono diventate gli spunti usati in classe per costruire le avventure del nuovo Pinocchio livornese. Così è nata questa storia, e in questo modo ne possono nascere altre, nei quartieri, nei paesi, nelle città, si possono inventare le avventure di tanti "Pinocchio" simili, ma diversi fra loro, proprio come sono i bambini. Fabio Leonardi ha illustrato il libro con grande fantasia. Età di lettura: da 7 anni.
Livorno a scuola. Andavo alle Benci
Anna Cioni, Simonetta Filippi
Libro: Copertina rigida
editore: Books & Company
anno edizione: 2013
pagine: 224
Water journey
Simonetta Filippi
Libro
editore: Edizioni Erasmo
anno edizione: 2008
Water journey è un canto d'amore dove la lettura si fa ascolto. Così ci si lascia trasportare in un viaggio d'acqua lungo una costa di rimandi che vanno dal Billy Bud di Melville alla Sirenetta di Andersen, fino ad approdare alla Love in Vain dei Rolling Stones. È infatti invano l'amore fra il marinaio e la polena, poi sirenetta, poi donna. Non potrebbe essere altro che una storia senza capo né coda fra questi amanti uniti dal mare, forza travolgente ma anche labile e mutevole. Lei, Polena, identità incerta fra il simbolico e l'umano guizza fra le acque e a Billy non resta che girare in tondo, nel circolo vizioso di passione e destino. Ma ogni tristezza è smussata da un abile gioco linguistico di allitterazioni, abbecedari marinareschi, liste della spesa e cantilene d'infanzia. Perché, se è vero che si può colare a picco dopo un amore che ci ha "sirenato" fin dentro alle vene, prima o poi spunteranno i piedi ("due, per l'esattezza"), liberi e "nudi il giusto", per un cammino migliore.
Paranza
Simonetta Filippi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Erasmo
anno edizione: 2007
pagine: 108
"Paranza" è un piatto di racconti alla livornese dosato con umorismo, tutto da gustare: da nonna Rosa che esige il gelato nel "bisquì" al nonno che ha voglia del "conigliolo" e si ritrova sul tavolo un chihuahua; dalla prima notte di nozze funestata dallo Chanel al ritmico amplesso dei vicini che risuona ne "La chiostra". Ma non si ride soltanto. C'è anche il sogno che si concretizza in passioni furtive e il ricordo di chi muore attraverso un vaso di gerani. È proprio in questi casi che il racconto, con poche e accurate parole, si fa poesia. Le donne sono ritratte a pennellate sapienti che ce le restituiscono vive e veraci. Così ci si ritrova a chiacchierare nell'acqua dell'Accademia o si intuiscono tragiche violenze domestiche dietro un semplice gioco a palla. Ciò che resta nella rete del quotidiano fa paranza e diventa materia di scrittura. Perchè per i momenti speciali, quelli "che ti fanno ribollire tutto dentro" basta davvero poco. Del resto "dà soddisfazione anche far rinascere una pentola": ed è da questa soddisfazione che si dipinge un racconto.