Libri di STEFANIA GAIA PALTRINIERI

Jey non è il suo nome ma quello che si scelta per la sua nuova vita. Ormai disoccupata, a quasi cinquant’anni decide che questo mondo non le appartiene più. Decide di diventare invisibile. Quindi si ritira in montagna, in una baita diroccata che rimette a posto con le sue mani. Inizia così un percorso di presa di coscienza personale e di distacco da una vita vissuta all’ombra di ciò che non ha mai avuto il coraggio di affermare. E mentre lo fa, quasi senza accorgersi, si inoltra nel “Mondo di Irma”, una vecchia quasi centenaria legata a un universo fatto di antichi saperi, di legami con la terra e la natura, antichi riti locali. E attraverso di lei, Jey fa la conoscenza di Lea.

«Red si svegliò di soprassalto. Aveva sentito qualcosa di forte, un botto, forse la detonazione di un ordigno. Ma sapeva che non veniva da fuori: era qualcosa che veniva da dentro il suo corpo. Forse era un’Emozione. E perché fosse uscita, era un gran mistero». Ormai il percorso è delineato: l’uomo del futuro sarà una specie totalmente nuova. Non sarà un robot, ma sarà dotato di un chip cerebrale; non sarà un computer, ma il suo potere di calcolo e di memoria gli permetteranno di acquisire e gestire un’infinità di informazioni. Non sarà un cyborg, ma le parti del suo corpo saranno artificiali e sostituibili. L’uomo del futuro avrà ancora dei sentimenti, ma potrà anche scegliere di non utilizzarli. L’uomo del futuro sarà un ibrido.