Libri di Stefano Ricciardi

Un arredatore affermato critica i suoi colleghi, le riviste patinate di arredamento e tutta la corte dei miracoli che ci gira intorno. Un arredatore famoso pentito? No, semplicemente uno che ama la sua professione e non vuole più tacere le truffe che vengono compiute in nome del design, del decor, dell'arredo.

Televisione spazzatura e calendari per attricette, politica di piccolo cabotaggio e mondanità d'accatto, cultura mercificata e caduta verticale di stile, rumore, vacuità, presenzialismo e arrivismo: il presente viene messo a nudo in questa raccolta di riflessioni e commenti che segnala il paradossale rovesciamento del reale sempre più simile a un reality, come a voler dire che, di fatto, il tempo dei nani e delle ballerine non è mai tramontato per davvero.