Libri di Stefano Termanini
Nevio Zanardi una vita per l'arte. L'avventura de «I Cameristi»
Libro
editore: Serel International
anno edizione: 2025
pagine: 290
Verde Liguria
Roberto Orlando, Stefano Termanini
Libro
editore: Termanini
anno edizione: 2025
pagine: 136
Genova infinita
Roberto Orlando, Stefano Termanini
Libro
editore: Termanini
anno edizione: 2024
pagine: 140
«Una nave ormeggiata in Valpolcevera»
Stefano Termanini, Alessandra Lancellotti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Termanini
anno edizione: 2021
pagine: 628
L'opera, in cofanetto, è suddivisa in due tomi (I: Stefano Termanini, "Una nave ormeggiata in Valpolcevera". Tre anni di storia e di lavoro dal Morandi al ponte Genova San Giorgio, pp. 486; II: Alessandra Lancellotti, Mille voci, mille volti. Testimoni del dolore, del tempo, d'impresa, pp. 142). Si propone di raccontare l'intera storia, di dolore e di lavoro, che dal crollo del ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018, alla ricostruzione del ponte Genova San Giorgio ha unito, nel sentimento di lutto e nel desiderio di riscossa, il destino della città di Genova alla storia e al destino del Paese. Fonti dell'opera sono l'osservazione diretta e le testimonianze dei protagonisti. L'intera storia è scandita dalle fotografie di Roberto Orlando.
«Una nave ormeggiata in Valpolcevera». Tre anni di storia e di lavoro dal Morandi al ponte Genova San Giorgio
Stefano Termanini
Libro: Libro in brossura
editore: Termanini
anno edizione: 2021
pagine: 486
La mattina in cui il Morandi è crollato in tanti hanno pensato che Genova avesse ricevuto il suo colpo mortale. E, invece, Genova ha saputo reagire, compatta, piena della volontà di risorgere. Come la grande città che è, come un organismo vivo. Nessuno si è arreso: Genova e i suoi cittadini, giorno dopo giorno, senza mai dimenticare il dolore per chi nel crollo ha perso la vita, la casa, il lavoro, hanno riprogettato il proprio futuro. Il libro racconta l'intera storia dal crollo del ponte Morandi, avvenuto a Genova il 14 agosto 2018, alla ricostruzione del ponte Genova San Giorgio. Storia di tre anni, storia di dolore, di perseveranza e di lavoro che nel libro si ritrova, giorno dopo giorno, tappa dopo tappa. Fotografie di Roberto Orlando.
Una vacanza a Parigi
Rita Parodi Pizzorno
Libro: Libro in brossura
editore: Serel International
anno edizione: 2019
pagine: 56
Il ricordo, se è reso vivo dalle emozioni, è potente e – per mezzo della parola poetica – si plasma di un suo vigore creativo e ricostruttivo. Ma è proprio dalla parola poetica che si comincia; dalla fede riposta nella parola poetica e nella sua specifica densità. Rita Parodi Pizzorno, stretta a questa sua fede, sente di poter andare indietro con la memoria, per riconoscere una vocazione – un’elezione che qui fa il paio con l’attrazione per i libri, disposti sui banchi degli antiquari, sul Lungosenna – che da oltre trent’anni persegue, salda nella perseverante volontà di dire. Introduzione di Stefano Termanini.
La guerra esposta. Il primo conflitto mondiale nelle raccolte del Museo delle guerre d'Italia-The war on display. The first world conflict in the collections of the Museo delle guerre d'Italia
Raffaella Ponte, Carlo Stiaccini
Libro: Libro in brossura
editore: Termanini
anno edizione: 2017
pagine: 284
A cento anni dalla conclusione della Prima guerra mondiale, la pubblicazione del volume di Raffaella Ponte e Carlo Stiaccini “La guerra esposta-The war on display” vuol essere l’occasione e lo strumento per promuovere la conoscenza del cospicuo patrimonio iconografico e documentario relativo alla Grande Guerra custodito presso l’Istituto Mazziniano–Museo del Risorgimento di Genova. Le sezioni in cui il libro si articola, corrispondenti ai fondi del Museo, sono: documenti, fotografie, manifesti, disegni-dipinti e cimeli.
Chiesa e impresa a Genova dal dopoguerra ai giorni nostri. Da un'idea di Paolo Corradi
Stefano Termanini
Libro: Copertina morbida
editore: Ausind
anno edizione: 2009
pagine: 400
Il volume ricostruisce la storia dei rapporti tra Chiesa e Impresa a Genova, a partire dall'azione del cardinale Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova dal 1946 al 1987 per proseguire con quella dei suoi successori. Genova, diversa da tutte le altre città d'Italia in questo, grazie ai Cappellani del lavoro, vanta una tradizione di rapporti proficui tra la Chiesa e il mondo del lavoro e dell'impresa: rapporti mai di ingerenza, ma di collaborazione. Durante tutte le maggiori crisi e i momenti di trasformazione della città, il rapporto tra Chiesa e Impresa ha consentito a Genova di cercare soluzioni il più possibile atte al mantenimento di posti di lavoro e dell'efficienza produttiva. Ciò è accaduto, in particolare, dopo le dismissioni dei complessi industriali statali e, in anni più recenti, con le crisi industriali di aziende come Ansaldo, Marconi, Elsag e altre, legate alla siderurgia o al comparto portuale. Il libro si sofferma, in particolare, sull'azione dei successori di Siri: i cardinali Giovanni Canestri, Dionigi Tettamanzi, Tarcisio Bertone e Angelo Bagnasco. I problemi della città e conversazioni con alcuni "protagonisti" sono al centro di quest'ampia ricerca.