Libri di Susan McCarthy
Quando gli elefanti piangono. La vita emotiva degli animali
Jeffrey Moussaieff Masson, Susan McCarthy
Libro: Libro in brossura
editore: Orme Editori
anno edizione: 2015
pagine: 332
Jeffrey M. Masson e Susan McCarthy, ovvero un grande psicanalista e una biologa, conoscono e amano gli animali al punto da averne fatto non solo l'oggetto del loro lavoro, ma anche la loro ragione di vita. In questo libro hanno collaborato con entusiasmo per descrivere e dimostrare la capacità degli animali di provare sentimenti primari come la paura, la rabbia, il dolore e la gioia. Le persone comuni non hanno alcun problema a credere che gli animali abbiano una vita emotiva al pari degli esseri umani, e spesso ne fanno esperienza diretta con i cani, gatti, cavalli, pappagalli e ogni altro essere vivente con cui entrano in contatto, condividendo con loro esperienze di vita. Gli studiosi invece spesso tendono a rifiutare questa ipotesi per diversi motivi: temono di essere accusati di un eccessivo antropomorfismo o di mancanza di scientificità. Ma le emozioni e i sentimenti che appartengano al mondo animale o a quello umano, possono forse essere oggetto solo di studi scientifici? Non hanno forse bisogno anche di altri metodi e strumenti? Negli ultimi anni il dibattito sulla psicologia e sulla natura del comportamento animale si è intensificato, sostenuto anche dal diffondersi della cultura animalista, vegetariana e vegana. Svincolati dalle leggi dell'istintività e degli automatismi che ne fanno esseri "bruti e insensibili", gli animali rivelano una sensibilità quasi "umana", che possiamo osservare e interpretare. Proprio come noi uomini, sono creature senzienti...
Quando gli elefanti piangono. La vita emotiva degli animali
Susan McCarthy, Jeffrey Moussaieff Masson
Libro: Copertina morbida
editore: Marco Tropea Editore
anno edizione: 2010
pagine: 358
Gli animali piangono. O almeno emettono suoni che esprimono dolore e sofferenza, e in molti casi sembrano chiedere aiuto. Le persone comuni non hanno difficoltà a credere che i loro cani, gatti, cavalli, e perfino le galline, provino sentimenti primari come il dolore, la gioia, la rabbia e la paura. Ma la scienza ufficiale no: teme di essere tacciata di "antropoformismo", e preferisce chiudere gli occhi di fronte agli orsi che contemplano rapiti il tramonto o agli elefanti che si fermano a osservare le ossa dei loro congiunti. Per molti aspetti, siamo rimasti ai tempi di Cartesio, secondo cui gli animali sono "bruti insensibili", macchine comandate dall'istinto e dagli automatismi. Dalle scimmie che imparano il linguaggio dei sordomuti ai delfini che inventano giochi, ma senza trascurare polipi dispettosi e pappagalli che sembrano avere compreso il significato delle parole che pronunciano, Jeffrey Masson e Susan McCarthy, con rigore scientifico e un entusiasmo contagioso, ci insegnano a osservare gli animali in modo nuovo. "Quando gli elefanti piangono" è un libro che ha suscitato infiniti dibattiti nel mondo accademico anglosassone, ed è il primo testo scientifico che prende in esame la vita emotiva degli animali. E nel mostrare la realtà dei loro sentimenti, rende più urgente il bisogno di un'etica della responsabilità che includa il regno animale e rafforzi quella che governa i rapporti fra gli uomini.