Libri di T. Stagi
Carlo Battisti linguista e bibliotecario. Studi e testimonianze
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2019
pagine: 170
Carlo Battisti (Trento 1882-Empoli 1977) è stato uno dei maggiori linguisti italiani ed è entrato nella storia del cinema come protagonista del film "Umberto D." di Vittorio De Sica. La sua lunga e intensissima attività fu per larghi tratti divisa fra la linguistica e la biblioteconomia, fin dagli esordi all'Università di Vienna. A Firenze Battisti ha insegnato storia comparata delle lingue romanze e biblioteconomia e bibliografia alla Scuola per bibliotecari e archivisti paleografi, di cui fu anche direttore. Gli otto studi qui pubblicati ne ricostruiscono il profilo biografico e intellettuale e portano alla luce una serie di documenti inediti. Il volume è completato da un'appendice iconografica.
De bibliothecariis. Persone, idee, linguaggi
Mauro Guerrini
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2018
pagine: 484
Nell'attività del bibliotecario la dimensione tecnica, essenziale per lavorare con competenza, non può prescindere o separarsi dall'impegno, dall'attenzione ai diritti civili e al modo in cui questi vengono vissuti e praticati nell'ambito della comunità di appartenenza. Garantire l'accesso alle informazioni non può essere limitato alla 'nostra' biblioteca, ma dev'essere una responsabilità che riguarda il territorio dove viviamo e dove operiamo, guardando ai nostri colleghi che possono trovarsi in situazioni più diffìcili della nostra e soprattutto alle persone che si trovano in difficoltà nell'esercitare i propri diritti. L'auspicio è che la trasmissione della conoscenza registrata contribuisca sempre più alla libertà, ai diritti, al benessere di tutti. Quando si capirà che investire in biblioteche significa investire per la democrazia, lo sviluppo economico e la qualità della vita? Il quadro di riferimento per comprendere e interpretare le problematiche delle biblioteche è, come sempre, quello del confronto con le tradizioni bibliotecarie internazionali, a partire dal continente europeo, proprio perché la professione ha oggi un impianto teorico e una dimensione operativa di valore globale. Premessa di Luigi Dei. Prefazione di Paolo Traniello. Presentazione di Graziano Ruffini.