Libri di U. Dahmen
Dizionario teologico degli scritti di Qumran. Volume 2
Libro: Copertina rigida
editore: Paideia
anno edizione: 2020
pagine: 530
Il "Dizionario Teologico degli scritti di Qumran" prende in considerazione l'intero lessico dei manoscritti rinvenuti nei pressi del Mar Morto attorno alla metà del secolo scorso e ne illustra la semantica da una prospettiva primariamente teologica. Questa angolatura consente da una parte di ripercorrere la ricezione nella letteratura rinvenuta a Qumran di termini e motivi della Bibbia ebraica oltre che della cultura e della religione dell'Israele antico, dall'altra di ricostruire usanze, vita comunitaria e teologia implicita ed esplicita della comunità del Mar Morto, e per contrasto anche delle diverse correnti e scuole del giudaismo del tempo. Il secondo volume si distingue per tutta una serie di voci di grande interesse - ad esempio bara' «creare», berit «patto, alleanza», dabar «parola», daras «cercare, ricercare», ecc., opera di specialisti noti per le loro ricerche sui testi qumranici e per le loro raccolte di questi scritti (da F. García Martínez a Johann Maier) -, alle quali sono dedicate anche decine di colonne, com'è il caso ad esempio dei verbi hajah «essere» «divenire» o hazaq e derivati «tener fermo, rimanere fedeli». Ogni lemma è studiato per il diverso valore che viene ad acquisire nella varia tipologia della letteratura qumranica, nelle molteplici accezioni accuratamente registrate nel lemmario italiano che completa il volume, facilitandone grandemente l'utilizzo.
Dizionario teologico degli scritti di Qumran. Volume 1
Libro: Copertina rigida
editore: Paideia
anno edizione: 2019
pagine: 530
Il Dizionario Teologico degli scritti di Qumran si propone come repertorio delle parole ebraiche e aramaiche che intessono e concorrono alla forma della letteratura di Qumran e anche ne costituiscono l'originalità. Il sommario della singola voce si articola in genere in quattro punti: a due prime sezioni in cui si approfondisce il significato della parola, la sua etimologia e la sua presenza o meno nella Bibbia ebraica, fanno seguito altre due sezioni dedicate, la prima, all'uso della parola nei diversi scritti qumranici, la seconda alla prospettiva religiosa e teologica in cui la parola si situa. Ne risulta un grande lavoro di scavo il cui non ultimo frutto è di consentire una visione più chiara del fertile terreno che andava preparando lo sviluppo del cristianesimo antico e del giudaismo rabbinico, e insieme anche di contribuire a delineare una «teologia di Qumran» con una sua fisionomia tra Bibbia ebraica, Nuovo Testamento, giudaismo rabbinico. Il volume che inaugura l'impresa è il primo dei sette di cui l'opera si compone, la cui pubblicazione è prevista con scadenza annuale. Ogni volume è corredato di un indice analitico in lingua italiana, agevolando così l'utilizzo dell'opera anche a chi non abbia familiarità con ebraico e aramaico.