Libri di V. Martorella
Nuova storia del jazz
Alyn Shipton
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 1149
Le storie del jazz, si sa, rappresentano un terreno infido: difficile maneggiare una materia enormemente vasta, scandirne con esattezza i percorsi e le svolte, metterne in luce i movimenti principali e secondari, quando non sotterranei e carsici; dare il giusto peso a ciascun musicista, rischiando la sovraesposizione per alcuni e la semplice citazione per altri, quando non addirittura il silenzio; tenere il passo con l'evoluzione delle metodologie di ricerca; raccontare le lingue e le scuole nazionali nate in tutto il mondo, soprattutto in Europa; trovare una lingua accessibile, tempi e modi della narrazione che non si nascondano dietro il gergo tecnico, riuscendo a comunicare al lettore fatti e concetti complessi con la massima linearità. Fin dal suo primo apparire, all'inizio del nuovo secolo, "Nuova storia del jazz" di Alyn Shipton ha segnato uno spartiacque: d'improvviso, tutte le storie precedenti, rispettabili e spesso prestigiose, sono di colpo invecchiate. Agendo pazientemente e minuziosamente sulle fondamenta dei fatti e delle storie, scavando e rintracciando elementi tali da poter, con cognizione di causa e saldezza scientifica, imporre una nuova visione d'insieme a una materia lavica e debordante, Shipton offre una ricostruzione storica e una una innovativa sistemazione di dati e fatti interpolati all'interpretazione di vicende umane e stilistiche, capace di scavalcare steccati ideologici, certe vecchie letture ormai infeltrite.
Nuova storia del jazz
Alyn Shipton
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 1149
Le storie del jazz, si sa, rappresentano un terreno infido: difficile maneggiare una materia enormemente vasta, scandirne con esattezza i percorsi e le svolte, metterne in luce i movimenti principali e secondari, quando non sotterranei e carsici; dare il giusto peso a ciascun musicista, rischiando la sovraesposizione per alcuni e la semplice citazione per altri, quando non addirittura il silenzio; tenere il passo con l'evoluzione delle metodologie di ricerca; raccontare le lingue e le scuole nazionali nate in tutto il mondo, soprattutto in Europa; trovare una lingua accessibile, tempi e modi della narrazione che non si nascondano dietro il gergo tecnico, riuscendo a comunicare al lettore fatti e concetti complessi con la massima linearità. Fin dal suo primo apparire, all'inizio del nuovo secolo, "Nuova storia del jazz" di Alyn Shipton ha segnato uno spartiacque: d'improvviso, tutte le storie precedenti, rispettabili e spesso prestigiose, sono di colpo invecchiate. Agendo pazientemente e minuziosamente sulle fondamenta dei fatti e delle storie, scavando e rintracciando elementi tali da poter, con cognizione di causa e saldezza scientifica, imporre una nuova visione d'insieme a una materia lavica e debordante, Shipton offre una ricostruzione storica e una una innovativa sistemazione di dati e fatti interpolati all'interpretazione di vicende umane e stilistiche, capace di scavalcare steccati ideologici, certe vecchie letture ormai infeltrite.
Meet the Beatles. Un incontro speciale con i Fab Four attraverso parole e immagini
Tony Barrow
Libro: Libro rilegato
editore: Arcana
anno edizione: 2014
pagine: 48
Direttamente dal 1963, ecco il libro mai sui BearJes con un'introduzione firmata dagli stessi Fab Fout e foto rarissime. Il libro è l'ultima istantanea di quattro musicisti colti alla vigilia della loro trasformazione da semplici ragazzi in miti universali e intramontabili. Una rarità che torna in libreria nella versione originale, e tradotta in italiano.
John Scofield. Una chitarra che parla di oggi
Claudio Donà
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2000
pagine: 96
A partire dal trio con Steve Swallow, passando attraverso la collaborazione con Miles Davis, dal 1982 al 1985, per finire al quartetto formato alla fine degli anni '80 con il sassofonista Joe Lovano, John Scofield, erede della lezione di Jim Hall, ha maturato uno stile assolutamente personale, subendo le influenze del blues e della musica neroamericana. Oltre alla biografia, il volume offre un'analisi ragionata della discografia di Scofield.