Libri di V. Nardi
L'immagine di Napoli nella cartografia europea dal Cinquecento all'Ottocento. Ediz. italiana e inglese
Ermanno Bellucci, Vladimiro Valerio, Elisabetta Mero Colussi
Libro: Copertina rigida
editore: De Rosa
anno edizione: 2022
pagine: 240
Il mito della città di Napoli e delle sue innumerevoli fonti di attrazione per regnanti, mercanti, viaggiatori e studiosi ha radici lontane. Mario Manuli, colto e lungimirante imprenditore, ne è stato da sempre un grande estimatore, tanto da voler creare una delle raccolte di incisioni cartografiche della città tra le più complete a livello internazionale. Il volume presenta due testi introduttivi e settantacinque schede storico-scientifiche delle opere di questa prestigiosa raccolta: piante e vedute, dal Cinquecento all'Ottocento, realizzate dai più importanti disegnatori, incisori e stampatori europei che raccontano trasformazioni urbanistiche, accadimenti storici, aggiornamenti delle tecniche, evoluzioni del gusto estetico. Molti i fogli poco conosciuti ed anche inediti. Testo in italiano e inglese con un corredo di immagini di alta qualità.
Diario della tua assenza
Margarida Rebelo Pinto
Libro: Libro in brossura
editore: Vertigo
anno edizione: 2008
pagine: 106
"Quando si ama qualcuno, si ha sempre tempo per quella persona. E se quella non viene da noi, allora noi l'aspettiamo. In questo modo, aspettare diventa tanto imperativo quanto respirare. Ma a respirare impariamo proprio aspettando. L'attesa ci insegna a convivere con l'assenza, e noi finiamo per affezionarci a un sogno come se fosse vero. Allora, la vita si trasforma in una stazione ed è il vento ad annunciarci l'arrivo del treno, prima ancora del colpo d'occhio. L'amore nell'attesa ci insegna a vedere il futuro, a desiderarlo, a organizzare ogni cosa affinché sia possibile. È forse per questo che ho già imparato ad aspettare, rimettendo alla vita tutto quello che non so, o non posso scegliere. Perché è più facile aspettare che desistere. È più facile desiderare che dimenticare. È più facile sognare che darsi per vinti. E, per chi vive sognando, è molto più facile vivere."
Il codice 632
José Rodrigues Dos Santos
Libro: Copertina morbida
editore: Vertigo
anno edizione: 2008
pagine: 549
Basato su documenti storici autentici, Il Codice 632 indaga gli aspetti più oscuri e controversi della figura che ha dato inizio all'Età Moderna: Cristoforo Colombo. Gli studiosi ritengono che Colombo fosse genovese e che, all'età di ventiquattro anni, avesse lasciato la propria città natale. Il Codice 632, però, ci svelerà una storia diversa, carica di misteri e domande. Perché il grande navigatore ebbe molti nomi fra cui Colom, Colón, Colona, ma non Colombo con il quale noi tuttavia lo chiamiamo? Perché tutte le lettere che egli indirizzò ad amici italiani sono scritte soltanto in portoghese? Come gli fu possibile sposare l'aristocratica Donna Filipa, se era davvero, come normalmente si sostiene, di modeste origini plebee? Perché mai la sua firma cabalistica include la principale preghiera giudaica, rinnega Cristo e dice "cancellate il mio nome"? E infine, quale ruolo ebbero i Templari nella scoperta del Nuovo Mondo? Bisognerà affrontare un lungo e pericoloso viaggio insieme al professor Tomás Noronha, esperto criptografo, per ritrovare e, quindi, decifrare le prove storiche in grado di risolvere gli enigmi e i segreti che avvolgono il grandioso mito di Cristoforo Colombo.
Il codice 632
José Rodrigues Dos Santos
Libro: Copertina morbida
editore: Vertigo
anno edizione: 2007
pagine: 549
Basato su documenti storici autentici, Il Codice 632 indaga gli aspetti più oscuri e controversi della figura che ha dato inizio all'Età Moderna: Cristoforo Colombo. Gli studiosi ritengono che Colombo fosse genovese e che, all'età di ventiquattro anni, avesse lasciato la propria città natale. Il Codice 632, però, ci svelerà una storia diversa, carica di misteri e domande. Perché il grande navigatore ebbe molti nomi fra cui Colom, Colón, Colona, ma non Colombo con il quale noi tuttavia lo chiamiamo? Perché tutte le lettere che egli indirizzò ad amici italiani sono scritte soltanto in portoghese? Come gli fu possibile sposare l'aristocratica Donna Filipa, se era davvero, come normalmente si sostiene, di modeste origini plebee? Perché mai la sua firma cabalistica include la principale preghiera giudaica, rinnega Cristo e dice "cancellate il mio nome"? E infine, quale ruolo ebbero i Templari nella scoperta del Nuovo Mondo? Bisognerà affrontare un lungo e pericoloso viaggio insieme al professor Tomás Noronha, esperto criptografo, per ritrovare e, quindi, decifrare le prove storiche in grado di risolvere gli enigmi e i segreti che avvolgono il grandioso mito di Cristoforo Colombo.