Libri di Vincenzo Rotolo
Cronaca dei tre giorni
Kostula Mitropùlu
Libro: Libro in brossura
editore: Aiora
anno edizione: 2024
pagine: 120
La rivolta del Politecnico di Atene è rimasta profondamente incisa nella memoria collettiva del popolo greco come simbolo della lotta per la libertà e la democrazia. Scritta a caldo subito dopo gli eventi, la Cronaca di Kostula Mitropulu ci immerge – con una scrittura ellittica, immediata e di grande afflato poetico – nell’atmosfera formidabile di quelle che sono passate alla storia come «le tre giornate del Politecnico». «[…] Intanto in Grecia il testo della "Cronaca dei tre giorni" circolava di nascosto incontrando il favore dei lettori clandestini. Ma anche all’estero, specialmente dove più numerosi erano gli esuli politici greci, veniva diffuso anonimamente. Caduta infine, il 23 luglio 1974, la giunta militare, la Cronaca poteva essere letta alla luce del sole. Pubblicata dapprima a puntate sul quotidiano ateniese di larga diffusione Vima, fu poi stampata in volume». (dall’introduzione di Vincenzo Rotolo)
Incontro con il mare
Nikiforos Vrettakos
Libro: Libro rilegato
editore: Torri del Vento Edizioni di Terra di Vento
anno edizione: 2022
pagine: 90
Le poesie di questa raccolta scandiscono altrettanti momenti di un serrato dialogo con un personaggio inconsueto, il mare, presentato con tutte le caratteristiche di un vecchio amico ritrovato. Non si tratta di un occasionale “incontro”, ma di un voluto “ritorno” al mare. In questo estremo “nostos” l’Ulisside sradicato viene a deporre in orecchie fidate il pacato messaggio di chi, avvicinandosi senza rimpianti al crepuscolo della vita, si sforza di svelare a se stesso il senso del cammino fin qui percorso, rievocandone alcune tappe fondamentali.
Amo, ergo sum. Testo greco a fronte
Nikiforos Vrettakos
Libro: Libro in brossura
editore: Multimedia
anno edizione: 2021
pagine: 216
La prima antologia italiana di un maestro della poesia greca del Novecento. «Il mondo naturale e l’uomo: una partecipazione quasi mistica alla bellezza del Creato, ma anche un profondo dolore per la sorte della creatura più straordinaria: l’uomo. Il ruolo del poeta non è solo quello di osservare e prendere nota. La poesia per Vrettakos è anche una missione sacra» (David Connolly) .