Libri di Walter Angelucci

Due killer della mafia, Coppola e Minchia, sono incaricati da don Dante detto "u' poeta" di uccidere Agostino Battenti, un magistrato che sta diventando troppo scomodo. Fatta fuori la scorta, mentre i due killer stanno per ucciderlo, Agostino Battenti in un attimo di follia o d'inconsapevole furbizia urla che se non lo uccideranno farà in modo di fargli avere un miliardo. Coppola e Minchia gli credono e iniziano col loro complice-prigioniero un cammino pericolosissimo che attraverso politica, associazioni segrete e criminalità organizzata cercherà di fargli raggiungere il proprio obiettivo: "guadagnarsi" un miliardo di euro.

Vietato a chi si ferma alle apparenze: questo è il libro, queste sono le poesie di Walter Angelucci, pazze, stralunate, irriverenti, ma sempre con quella vena di fatalismo ed ironia, al limite della goliardia. 46 poesie tutte col minimo comun denominatore dell'ironia, dell'incertezza del presente, del futuro e perfino del passato, un viaggio nelle viscere dell'Ego.