Libri di Witold Szablowski
Come sfamare un dittatore
Witold Szablowski
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2023
pagine: 316
Viaggiando attraverso quattro continenti, dalle rovine dell'Iraq alla savana di Kenga e Uganda, dal fascino sbiadito de L'Avana alle strade bombardate di Baghdad... Witold Szablow(ski ha rintracciato i cuochi personali di cinque "dittatori" del XX e XXI secolo: l'iracheno Saddam HuMein, l'ugandese Idi Amin, l'albanese Enver Hoxha, il cubano Fidel Castro e il cambogiano Pol Pot. Ha ascoltato le loro storie davanti a zuppe agrodolci, pilaf di capretto, bottiglie di rum o giocando a ramino. Szablowski racconta l'assurdità di un lavoro - quello del cuoco di un "dittatore" - dove un solo errore può essere fatale, ma un piatto ben preparato può cambiare la giornata e salvare delle vite. E così facendo, solleva il velo su un mondo segreto e rivela com'era la vita nel cuore stesso del potere. Uno sguardo diverso e intrigante sulla vita sotto la tirannia.
Orsi danzanti. Storie di nostalgici della vita sotto il comunismo
Witold Szablowski
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2022
pagine: 282
Per secoli le popolazioni rom della Bulgaria hanno addestrato gli orsi a ballare, allevandoli in famiglia e portandoli a esibirsi in strada. Dopo la caduta del Comunismo anche per i proprietari di orsi finisce un’epoca: sono costretti a liberare i propri animali che trovano rifugio in oasi protette per la fauna selvatica. Ancora oggi però, ogni volta che vedono un essere umano, quegli orsi si alzano sulle zampe posteriori per danzare. Parte da qui, da queste storie e immagini, il nuovo e coinvolgente reportage di Witold Szabłowski. Con lui incontriamo persone straordinarie in tutta l’Europa orientale – ma anche a Cuba e a Londra – che, come gli orsi bulgari, pur essendo libere provano nostalgia per i tempi in cui non lo erano. Un travolgente lavoro sul campo che è allo stesso tempo affresco sociale ed economico degli ex Paesi comunisti (Bulgaria, Ucraina, Georgia, Kosovo…) e racconto dell’esodo da un’ideologia, un modo di vivere, un sogno oppure un incubo che ha segnato un secolo intero. Un libro illuminante, divertente, acuto, a tratti straziante e sempre molto originale. L’edizione è arricchita dagli scatti del fotografo Albin Biblom.
L'assassino dalla città delle albicocche. Reportage dalla Turchia
Witold Szablowski
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2019
pagine: 288
Libro di viaggio e reportage, indagine storica e sguardo sulla complessità del presente, Witold Szabłowski ci porta alla scoperta della Turchia di oggi offrendoci un ritratto polifonico che intreccia sogni e speranze, storia e memoria, imprese epiche e monumenti senza tempo, luci e ombre di un Paese perennemente a cavallo tra due mondi. Oriente e Occidente, presente e passato, Islam e islamofobia, conservatorismo e modernità. Mentre Szabłowski visita villaggi e città remote di questo bellissimo Paese, parla con camionisti, professori universitari, commercianti, imam e gente comune. Incontra giovani donne che fuggono da omicidi d’onore o che vivono senza libertà, incrocia famiglie di emigranti, giornalisti curdi, combattenti, ragazzi che protestano e ci regala pagine piene di ritmo, illuminanti, spesso divertenti, potenti e ipnotizzanti. La Turchia è anche il profumo delle albicocche di Malatya, i ponti sul Bosforo, il sogno di Sinan – detto il Michelangelo turco –, l’eredità di Atatürk, la patria delle fiction televisive, i versi di Hikmet, ma è pure violenza e misteri mai completamente risolti. Tra i premi si è aggiudicato l’English Pen Award, il Beata Pawlak Award.