Libri di A. A. Mari

Il mistero si dipana, le nebbie si diradano e la mano che si cela dietro la morte di Land Knight viene finalmente allo scoperto. Un mistero che James Fisher scoprirà solo andando a ritroso nei ricordi di un passato e di un'amicizia che teneva celati molti, troppi, lati oscuri. La seconda parte di Tutti gli assassini di Land Knight porta alla ribalta le chiavi per aprire le mille porte di una vicenda in cui si riverberano molteplici echi letterari (da Flannery O'Connor, passando per Stephen King e Peter Yates) e una sconfinata passione per l'America, i suoi tramonti infiammati, i suoi abitanti capaci di nascondere sottocutanee mostruosità. Un romanzo stratificato ed affascinante che, aldilà della sua anima eminentemente thriller, riesce, pagina dopo pagina, a trasformarsi in uno struggente apologo sul valore dell'amicizia e sull'infrangersi dei sogni passati sugli scogli del presente.

Chi ha ucciso Land Knight? Spetterà al suo migliore amico James Fisher indagare, andando a ritroso nei ricordi di un passato dimenticato. A dieci anni da un atterraggio d'emergenza nel deserto dello Utah, il pilota James Fisher torna nella sua città natale nel Minnesota. A un mese dal suo ritorno, la visita del vice-sceriffo Spell sconvolge la vita di James: nel Terrel Lake è stato ritrovato il corpo di Land Knight, uno dei suoi due migliori amici. La causa della morte sembra ovvia: una rapina per mano di Tye Drean finita male. Ma quando James riceve un'enigmatica lettera, inviata settimane prima dallo stesso Land, il caso viene rimesso in discussione e, aiutato dal suo ultimo migliore amico rimasto in vita, inizia a indagare sulla morte di Land arrivando a Scarlett Noviaciok - nipote di Gerald - e a una domanda banale quanto devastante nella risposta: cosa accade quando si scopre che la propria esistenza dipende da una scelta presa in un determinato momento della vita?