Libri di A. Simone
L'episteme delle scienze dell'uomo. La «Rivista di Filosofia, Pedagogia e Scienze affini» e l'Università di Padova (1899-1903)
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 266
Il volume contiene una selezione di testi tratti dalla «Rivista di Filosofia, Pedagogia e Scienze affini», "organo ufficiale" della scuola positivista padovana formatasi al magistero del più importante tra i positivisti italiani, Roberto Ardigò. Protagoniste di questi scritti sono le scienze umane, che proprio nel contesto della cultura positivista di fine Ottocento riescono ad affermarsi come discipline scientifiche. Apre il volume un saggio introduttivo del curatore che presenta i tratti distintivi del problema delle scienze umane in Italia alla fine del XIX secolo. Completa il volume un testo di Fabio Grigenti che, nella postfazione, offre al lettore uno sguardo sul più ampio contesto filosofico-scientifico europeo, permettendo così di ricollocare il discorso sulle scienze dell'uomo all'interno di un quadro di riferimenti più ricco.
Storie dal golfo del Siam. Racconti da Thailandia, Malesia e Singapore
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 176
Le passioni fatali e gli amori impossibili, i piccoli tradimenti e la scoperta dell'erotismo, le differenze culturali e la modernità che avanza valicando la diga della tradizione e del passato. Una terra densa di contrasti e sfumature prende vita davanti agli occhi del lettore che sfoglia queste pagine attraversate da etnie differenti. Racconti intensi dalla Thailandia, dalla Malesia e da Singapore costituiscono un mosaico coloratissimo. L'atmosfera è quel cortocircuito generato dalla frontiera che in questi luoghi amalgama l'anima delle radici allo sviluppo economico, ed ecco convivere su un piano quasi surreale l'albero del tele e i grattacieli. Sedici racconti scanditi dal ritmo dei monsoni, firmati dai migliori scrittori del Golfo del Siam, vengono qui riuniti per stracciare il velo di un esotismo ormai stereotipato. Questo libro è un accesso necessario alla vita quotidiana di un mondo capace di esprimere estraneità e comunanza. Così vicino e così lontano.
L'antiestetica. Saggi sulla cultura postmoderna
Libro
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2014
pagine: 192
L'antiestetica è la base fondante, motivo per cui questo libro non solo diventa la "bibbia del postmoderno" sul quale si formano centinaia di ricercatori negli atenei americani, ma è un tassello importante per capire gli sviluppi successivi del suo pensiero e dell'attività critica del gruppo di "October". Con "L'antiestetica" Hal Foster chiama a raccolta critici autorevoli - Jürgen Habermas, Jean Baudrillard, Kenneth Frampton, Rosalind Krauss, Douglas Crimp, Craig Owens, Gregory L. Ulmer, Fredric Jameson, e Edward W. Said - con lo scopo di investigare sull'intera gamma della produzione culturale postmoderna.
Suicidi. Studio sulla condizione umana nella crisi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 120
A partire dal famoso volume di Durkheim "Il suicidio" e a partire da un campione di quaranta storie di suicidi economici avvenuti in Italia tra il 2012 e il 2013, in questo libro si indicano le cause principali che spingono molti lavoratori a optare per la morte volontaria nella società contemporanea. Il suicidio, inteso qui solo come "fatto sociale", appare strettamente legato alle dinamiche prodotte dalla crisi economica, dalle matrici del neoliberismo, dalla crisi del Welfare e dei diritti sociali, da un'antropologia negativa prevalentemente fondata sulla paura del futuro, sul debito, sulla colpa, su un senso di smarrimento e solitudine generalizzati, sull'impossibilità stessa di accettare il fallimento. La crisi economica letta attraverso i suicidi, dunque, diventa essa stessa crisi dei legami sociali, crisi di un'etica condivisa, processo di scomposizione sociale e di individualizzazione. Una voragine da cui ripartire per pensare un nuovo modello di società, un nuovo modo di produzione, un nuovo Welfare.
Art power
Boris Groys
Libro: Copertina morbida
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2012
pagine: 208
La gamma di argomenti affrontati in "Art Power" è impressionante. In saggi e conferenze degli ultimi dieci anni Groys affronta il passaggio del potere dal critico al curatore, la sostituzione dell'opera d'arte con la sua documentazione, il modo in cui i media non confermano la visione di Walter Benjamin di un mondo-specchio di copie ideali ma hanno sepolto il simulacro postmoderno con una profusione di originali. Si tratta di temi già trattati altrove, ma raramente si arriva alle penetranti conclusioni alle quali giunge Groys.
Sessismo democratico. L'uso strumentale delle donne nel neoliberismo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 218
Oggi nessuna agenzia sociale o istituzionale, così come nessuna forma di organizzazione dei saperi e della comunicazione di massa considera secondarie le donne. Sulle donne si organizzano master, corsi di formazione, campagne pubblicitarie e campagne antidiscriminazione. Delle donne si occupano il diritto, l'economia, la criminologia, la politologia, la comunicazione, il marketing etc. Eppure all'interno di queste pratiche e di questi discorsi la donna appare sempre come una "vittima", docile e subalterna, o al contrario come un'erinni dei giorni nostri "maschilizzata", aggressiva, violenta, spregiudicata. L'inclusione delle donne nella vita pubblica, insomma, è l'ultima frontiera del politically corred, ma sicuramente si organizza a partire da forme di produzione dello stigma che trasformano la differenza stessa in mero "differenzialismo", ovvero in un potere in cui le stesse donne vengono "oggettivate" e, contemporaneamente, "desoggettivate". Non si tratta, evidentemente, di sostituire il potenziale della differenza con la logica del ritorno all'eguaglianza, né tantomeno con la logica dell'emancipazionismo. Ciò che scompare da questo tipo di narrazioni, semmai, è proprio la complessità, nonché l'eccedenza, ovvero quel bisogno di non sganciare il corpo femminile dalla sua forma di vita, dalla singolarità della sua esperienza, che certo non può ridursi a mero "oggetto" del discorso pubblico o ad un "corpo sociale" identificabile attraverso le ripartizioni identitarie.
Le metamorfosi della questione sociale. Una cronaca del salariato
Robert Castel
Libro
editore: Sellino Editore
anno edizione: 2007
Cronologia, tempo e identità nei film e video degli artisti contemporanei
Daniel Birnbaum
Libro: Libro in brossura
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2007
pagine: 132
In queste multiple escursioni tra le installazioni filmiche degli artisti, Daniel Birnbaum approfondisce il problema che ha preoccupato Deleuze a proposito del cinema del dopoguerra.
Olafur Eliasson. La memoria del colore e altre ombre informali. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2007
pagine: 96
Il guastatore. Quaderni neon-avanguardisti. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: de-Comporre
anno edizione: 2014
pagine: 134
Quaderni Neon-avanguardisti, basati sulla collettività, sulla compenetrazioni delle arti e delle culture, e sulla democrazia culturale. Sul secondo numero de "Il Guastatore": Aldo Nove, Carlo Cantaluppi, Carmen De Stasio, Luca Siniscalco, Erica Della Valle, Ivan Pozzoni, Domenico Sgobba, Armando Saveriano, Ambra Simeone, Gabriella Sica, Flavio Almerighi, Antonio Manco, Marco Carbone, Alessandra Conte, Christian Sinicco. Intervista a Giampiero Neri.
L'amato difetto. Racconti dal Siam
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2011
pagine: 197
Un mosaico variegato di colori, di culture e sapori, sospeso tra la modernità di un grattacielo e l'albero del tek, che ondeggia al ritmo naturale dei monsoni. Sedici racconti dei migliori scrittori del Golfo del Siam vengono posti l'uno accanto all'altro in un gioco letterario che interseca estraneità e comunanza, con uno sguardo benevolo e disincantato che fa emergere vicende e situazioni di vita quotidiana lontane da ogni forma di esotismo stereotipato. Il desiderio è quello di donare un raggio di luce a quest'area geografica ricca di contrasti e attraversata da un tumultuoso sviluppo economico.
Noi, cittadini d'Europa? Le frontiere, lo stato, il popolo
Étienne Balibar
Libro: Libro in brossura
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2008
pagine: 251
La questione dell'Europa e delle sue frontiere è oggi un banco di prova essenziale per la cittadinanza; è il terreno su cui la democrazia può bloccarsi, trasformandosi in una segregazione strisciante, oppure riprendere il suo slancio nella direzione dell'apertura e dei nuovi diritti. L'Europa è arrivata a un punto di non-ritorno e si configura oggi come un crocevia. La necessità di un'organizzazione sovranazionale o postnazionale è divenuta inaggirabile, ma si scontra con limiti materiali e intellettuali che non sono stati mai superati. La costruzione dell'Europa come nuova comunità politica presuppone l'invenzione di una forma democratica capace di andare oltre la sovranità nazionale divenuta ormai fittizia e di aprire un nuovo "cantiere della cittadinanza" contro ogni nostalgia identitaria.