Besa muci
Fuori da ogni tempo
Rita Lopez
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 172
La storia di Beatrice, archeologa del ventunesimo secolo, la cui quotidianità viene sconvolta dalla recente malattia che ha colpito la madre, affetta dal morbo di Alzheimer, corre parallela a quella della giovane Cornelia, sacerdotessa vestale in una Roma di tanti secoli fa. Un periodo infinito separa le due donne, ma ciò che le avvicina, al di là di ogni limite spazio-temporale, è il tentativo sofferto e coraggioso di dare alla propria esistenza un senso e una svolta che non siano quelli stabiliti da altri. È la determinazione a voler essere, a tutti i costi, artefici della propria vita e del proprio tempo. Fino a salvarsi. O a dannarsi. Costi quel che costi. Cornelia, vestale per costrizione, ci riuscirà attraverso un amore proibito. Beatrice, “vestale per scelta” ma con l’indole di archeologa, lo farà scavando nella memoria di sua madre che presto sarà inghiottita dall’oblio.
Premàturologìa
Stefano Aloe
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 112
«Questa capacità che è nostra, umana – / evocativa / che fa di noi, insonni, ambulanti appunti / trama di rimembranze stropicciate / e delle cronache passate a viscere / rimescolature fa coi fatti: / che cosa lascerà nel piatto / che a sciacquature non dilegui, / che non scoli / nell’ingorgo insaponato degli eventi?»
Civiltà socialista. Rivista di politica, economia e cultura. Volume Vol. 7
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 112
In questo numero: 1. Editoriali: L’Ucraina oggi. Come ieri Budapest e Praga e l’altroieri la Polonia e i Sudeti di Fabrizio Cicchitto; Le due guerre di Umberto Ranieri; Autocrazia S.p.A. e America S.p.A. di Sergio Pizzolante; Tre passi nell’era post-Trump di Ferdinando Adornato; La “ritirata” statunitense continuerà per lunghi anni Anche se risulterà perdente per gli stessi Usa di Ernesto Auci; Il silenzio dei riformisti di Claudia Mancina; Oltre il fronte: il conflitto invisibile della Russia all’Occidente di Ettore Rosato; La democrazia deve imparare a difendersi? di Aldo Torchiaro. 2. Internazionale: Putin, il nuovo Ivan il Terribile di Biagio Marzo; Zazo: “L’Ucraina non tornerà indietro, rimarrà indipendente e si integrerà rapidamente in Europa” di Alberto Cavicchiolo; Benvenuti nella tetra Kupyansk di Andrea Valesini; Difesa europea: la responsabilità di una nuova frontiera strategica di Andrea Manciulli; Malesia, la Silicon Valley d’Oriente nel mezzo delle tensioni dell’Indo-Pacifico di Stefania Tucci. 3. Giustizia: Da Mani pulite agli anni Duemila. L’esigenza di correggere la storia di Giuseppe Gargani; Populismo penale trasversale di Umberto Guerini; Craxi, i soldi, Di Pietro, il mondo precedente e quello indecente di Sergio Pizzolante. 4. Economia: I dazi di Trump, numeri (quasi) a caso, insensati per le implicazioni geopolitiche ed economiche; di Giampaolo Galli; Guardare alla crisi americana senza i paraocchi della politica commerciale di Gianfranco Polillo; Il danno maggiore lo avvertiamo subito nei trasporti e nella logistica di Ercole Incalza; Un referendum reazionario di Giuliano Cazzola. 5. Riforme: Al lodo Franceschini Meloni risponde a brigante, brigante e mezzo di Giuseppe Calderisi. 6. Diritti umani: Politica e scienza: un binomio cruciale per la disabilità in Italia di Alessandra Servidori. 7. Storia: Quei giovani socialisti così derisi nella caduta della prima Repubblica. Logica di una politica di Luca Josi; Gaetano Filangieri e la via al garantismo di Michele Drosi; Il confino fascista di Piero Pagnotta; Franco Venturi e i liberal-socialisti di fronte ai totalitarismi di destra e di sinistra di Salvatore Sechi. 8. Cultura: Da Trieste in giù, va in scena la fiera dell’assurdo di Giorgio Cavagnaro; L’isola di Elisabetta di Giorgio Cavagnaro.
Annamé. La madre dei pozzi
Giuseppe Cristaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 239
Anna, figlia del peccato, per tutti gli estremi meridioni è Annamè. La sillaba supplementare le è stata affibbiata dalle vicine di casa durante la sua tumultuosa nascita; in Salento indica lo sbrigarsi, il risolvere le cose in un tempo ridottissimo. Ma ha anche un altro significato: togliersi davanti, non essere d’intralcio. Questa è la storia di una contadina coriacea nata al buio di una cantina, tra le privazioni e il senso di repulsione da parte di un mondo che forse non avrebbe voluto vederla nascere. La finestra su un piccolo giardino e un nespolo paterno sono la meta delle sue lunghe elucubrazioni. Ma quando si frammettono le reticenze familiari, la ragazza disseppellisce ferocemente le verità a cui ha diritto. Scava pozzi profondi che a tratti la ingoiano, a tratti la sputano fuori con violenza indicibile. Ogni volta è lo stesso parto, ogni volta è una nuova vecchiaia a cui sottrarre brandelli di giovinezza.
Non è come appare
Giuseppe Di Pace
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 392
In una Bari tratteggiata a tinte fosche, prende il via l’indagine del commissario Rinaldi e del viceispettore Bianca Vitale sull’omicidio di un barbone nella città vecchia. Da qui si snoda un serrato noir “girato” tra la Puglia e l’Estonia, affondato nel torbido di vicende che rompono definitivamente l’idea di un Sud Italia da cartolina. Di Pace va ad annoverarsi tra gli autori che, negli ultimi decenni, hanno saputo senza indugio alzare il velo e mostrare l’“altra” faccia di una realtà per troppo tempo ingabbiata in cliché consolatori. Il rosso scuro della Puglia non è più solo quello del vino, ma intreccia nei suoi rivoli anche quello del sangue.
Rapsodia dei balcani
Milica Jeftimijevic Lilic
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 64
"Rapsodia dei Balcani è un intreccio sinfonico dai colori intensi, in cui la poetessa, quasi dilaniata, vive intensamente in due realtà: presente e passato. Ha saputo narrare in versi confessionali, dal tono fortemente vitale, le sue esperienze emotivo-intellettuali, che ribollono nelle profondità dell’anima come un vero e proprio magma. Questa raccolta accoglie la dialettica della sua anima e della sua sensibilità, così come l’intera ricchezza della polifonia della vita. Seppur devota allo spirituale, nella sua poesia riccamente intellettuale, Milica Jeftimijevic Lilic ha posto al centro della sua creazione la stessa poesia, facendone l’oggetto della sua ricerca poetica." (Mica Cvijetic) "Non mancano, nei suoi versi, i richiami alla filosofia e alla mitologia. Lilic attinge al pensiero di Heidegger, Nietzsche, Florenskij, intrecciando le loro riflessioni con la sua sensibilità poetica. L’esistenza, il tempo, la memoria, il destino sono elementi che attraversano la sua opera, a volte come interrogativi aperti, a volte come certezze ineffabili che solo la poesia può esprimere." (Elisabetta Bagli)
Edvige Mrozowska. Storia di un'esploratrice
Alessandro Pellegatta
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 175
Un viaggio straordinario tra Oriente e Occidente, tra sogno e avventura, tra memoria e scoperta. Questo libro racconta la storia di Edvige Mrozowska, una donna audace e visionaria, che ha saputo attraversare confini geografici e culturali, sfidando i pregiudizi del suo tempo. Dalle spedizioni nel cuore dell’Asia centrale fino ai giardini esotici di Villa Toeplitz a Varese, la sua vita è un intreccio di passioni, ricerca spirituale e sete di conoscenza. Un racconto che celebra il coraggio e la curiosità di una pioniera, capace di trasformare il viaggio in una forma d’arte e la scoperta in un atto d’amore.
Giardino di vetro
Miloš Janković
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 64
"Giardino di vetro è un viaggio poetico intenso e vibrante che incrocia il dolore della storia e la speranza di un risveglio interiore. In queste pagine, Miloš Janković trasforma il dolore e il conflitto in versi che scuotono la coscienza, invitando il lettore a riflettere sulle ferite aperte della memoria e sulla fragilità dell’essere umano." (Annella Prisco) "La sua poesia è a tratti quasi cinematografica. L’uso di liste, di accostamenti sorprendenti e di riferimenti colti crea una polifonia in cui personaggi storici e mitologici convivono con i ricordi più intimi dell’autore. Questo stile, che alterna frammentazione e lirismo, restituisce il senso di una memoria frammentata, di un’identità che si ricostruisce continuamente attraverso la parola poetica. L’autore affronta senza filtri i temi più dolorosi della storia europea – dalla tragedia dell’Olocausto alla guerra nei Balcani – ma lo fa con uno sguardo lucido e profondamente umano, che non cede mai né alla freddezza documentaria né alla retorica della vittimizzazione." (Michela Zanarella)
Nella casa delle nuvole rovesciate
Walter Spennato
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 194
"Nella casa delle nuvole rovesciate" ci guida attraverso il mondo di chi vive ai margini della società, in una comunità residenziale dove le vite fragili si intrecciano tra speranze disilluse e resistenze quotidiane. Queste pagine raccontano di solitudini condivise, di persone che affrontano la propria esistenza in un equilibrio precario tra normalità e disagio psicologico, e di relazioni che, pur nella loro difficoltà, mantengono un’intima forza. Ogni capitolo è un frammento di vita che svela la complessità dell’animo umano, lontano dalle facili consolazioni. Senza retorica, l’autore esplora la condizione di chi è marginale, restituendogli dignità e voce. Un libro che scuote e provoca, costringendo il lettore a riflettere sull’autenticità della propria esistenza e sulla fragilità dell’essere umano, spesso invisibile agli occhi di una società che preferisce non vedere.
Patto di fedeltà
Roberta Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 156
Questa è la storia di Gemma raccontata proprio dalla voce della protagonista, prima da bambina, poi da adolescente e donna, che ripercorre la sua vita tra la città vecchia di Bari e Parigi, passando per il bosco di Modane, al confine tra la Francia e l’Italia. Il racconto della protagonista attraversa gli anni che vanno dall’Italia fascista alla Seconda guerra mondiale, fino agli anni ’70 e alla contestazione giovanile, con un breve inserto sulla guerra di liberazione algerina. La storia si conclude con una presa di coscienza da parte di Gemma. Dopo aver pensato di trovare la salvezza nella fuga, la donna riuscirà, in connessione con le forze naturali, con gli spiriti degli animali e dei defunti, attraverso un viaggio onirico, a trovare il coraggio di vivere la realtà e di dare una direzione a sé stessa.
L'arbitrarietà del segno
Andrea De Blasi
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 288
Gigi Picchio è un ragazzo apparentemente scialbo, che si considera “mediocre”. Ha una solida famiglia che lo incalza a restare nel Salento dopo il liceo, frequenta gli amici di sempre e coltiva la passione per la musica. Ma un giorno l’incontro con Aurelia cambierà tutto. Gigi si rifugia nell’ossessione di un amore non corrisposto e per lui comincia l’epoca del risveglio. Osservando il mondo da un nuovo punto di vista, parte per studiare in Germania e scopre a poco a poco il suo lato oscuro. A Francoforte diventa un altro: si concede un nuovo nome, Ludwig Specht, si innamora di Christine e trova un amico carismatico, Nikos. La voce di Andrea De Blasi, in una partita a scacchi ininterrotta tra intelletto e parola, è la corda con cui Gigi trae a sé il secchio dal fondo del pozzo, determinando le condizioni per un’avventura che ha come porto di partenza l’amore, ma che scopre attraverso la vera amicizia di cercare la libertà.
La cultura hip hop
Hugues Bazin
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 287
Convenzionalmente si fa coincidere la nascita dell’hip hop con l’uscita del singolo Rapper’s Delight del gruppo newyorkese Sugar Hill Gang, nel 1979. In quel periodo, si parlava di rap riferendosi unicamente alla forma musicale della nuova cultura urbana afroamericana, mentre con il passare degli anni si è compreso che il rap andava di pari passo con altri linguaggi artistici, come la break dance e i graffiti, componendo il più variegato e complesso mondo della cultura hip hop: un mosaico via via arricchitosi di declinazioni “regionali” e sfaccettature stilistiche, che ha conquistato l’intero Occidente. In questo volume Hugues Bazin esamina il multiforme universo della cultura hip hop osservandone gli aspetti di natura sociologica e antropologica. Prefazione di Fabrizio Versienti.