Libri di A. Zuccari
Il giovane Caravaggio "Sine ira et studio"
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2018
pagine: 208
Un artista "rivoluzionario" come Caravaggio non può che suscitare polemiche e discussioni. Tuttavia è necessario riportare il dibattito in sede scientifica per giungere a una piena comprensione della sua personalità e della sua pittura. Per questo si è deciso di affrontare la cronologia del giovane Merisi «sine ira et studio» («senza animosità o parzialità», Tacito, Annales 1, 1, 3), nel modo più obiettivo possibile. Quando e come Caravaggio giunse dalla Lombardia a Roma resta ancora un mistero, nonostante un abbondante secolo di ricerche. Dal 1592 al 1596 si perdono le tracce dell'artista, quattro anni decisivi che invece sfuggono al nostro controllo. E persino dopo, quando i documenti ricominciano a segnalarlo a Roma, molti sono ancora i dubbi e le questioni aperte sui quadri eseguiti fino all'esordio pubblico in San Luigi dei Francesi. La giornata di studi (promossa dal Dottorato in Storia dell'arte della Sapienza, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici di Roma Tre e con la Bibliotheca Hertziana- Max Planck Institut) ha permesso agli specialisti di Caravaggio di confrontarsi, per la prima volta in modo specifico, su questi temi nodali per la compr ensione del pittore. I contributi qui raccolti propongono, con un rigoroso approccio scientifico, approfondite analisi e letture delle opere realizzate dal Merisi fino al 1600 e offrono interessanti novità sulla biografia del pittore (come le notizie fornite dalle inedite Vite di Gaspare Celio). Ne emerge una visione più circostanziata del giovane Caravaggio, ricca di nuovi dati e spunti di riflessione, che inoltre costituisce un aggiornato "stato degli studi" su cui potersi basare in futuro.
Scipione Pulzone e il suo tempo. Ricerche e interpretazioni
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2016
pagine: 280
Scipione Pulzone fu uno dei più originali interpreti pittorici dell'età della Controriforma ed uno dei più apprezzati artisti attivi a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Le sue maggiori opere sono esposte nella Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma; nella Chiesa dei Cappuccini a Ronciglione; in San Silvestro al Quirinale a Roma; in Santa Maria in Vallicella a Roma; nel Metropolitan Museum a New York; nella National Gallery a Londra; in Galleria Borghese a Roma; in Galleria Colonna a Roma; in Maria SS. degli Angeli a Mistretta.
Scipione Pulzone. Da Gaeta a Roma alle corti europee
Libro: Copertina morbida
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2013
pagine: 440
L'occasione è data dalla mostra monografica dedicata a Scipione Pulzone dal 27 giugno al 27 ottobre 2013 al Museo Diocesano di Gaeta ma il volume è ben più di un semplice catalogo di mostra, è un'opera voluminosa che documenta in modo completo ed esaustivo il percorso artistico di Scipione Pulzone grazie ad una serie di saggi critici e ad un corredo iconografico di grande livello ed interamente a colori. Nei diversi capitoli in cui è articolato il volume, che precedono le schede relative alle oltre 40 opere esposte in mostra provenienti da musei di tutto il mondo si raccontano i rapporti di Pulzone con il cardinale Ferdinando dè Medici e con Francesco I dè Medici prima e poi con le altre principali corti dell'epoca a Napoli ed in Sicilia. Nella città di Roma, Pulzone ricevette numerose ed importanti committenze dalla potente famiglia dei Colonna e da altre famiglie nobiliari divenendo uno dei più prestigiosi ed affermati pittori delle corti europeee nella seconda metà del '500.
César Meneghetti. I/O. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2013
pagine: 224
Il doppio registro arte/realtà è caratteristico dell'opera di César Meneghetti che può/deve essere declinata in altri antagonismi: identità/nomadismo, cristallizzazione/flusso, alterità/pregiudizio, memoria/oblio, normalità/diversità, confine/sconfinamento. Perché è lì, su quel confine, che l'opera di César Meneghetti si svolge e la sua arte si compie. Prima dell'attuale pubblicazione "I/o io è un altro", uscita in occasione della 55ª Biennale Arte di Venezia (Padiglione della Repubblica del Kenya, curatori Sandro Orlandi, Paola Poponi) César Meneghetti ha attribuito la dignità di linguaggio a lacerti, tracce, frammenti, narrazioni, fulminei parallelismi di mondi lontani e contrapposti: Italia/Brasile, Europa/America, Africa e scienza europea servendosi di tutti i dispositivi oramai disponibili dell'arte fotografia, montaggio, installazione, scultura, regia e/o sceneggiatura - ha fissato una contrapposizione nella lontananza, ha fatto emergere questioni particolari, universalizzandole e narrandole, intercettandole grazie alla sua condizione d'artista nomade od emigrante che condivide con gli artisti e gli uomini di questo mondo globalizzato.
Innocenzo X Pamphilj. Arte e potere a Roma nell'Età Barocca
Libro: Copertina morbida
editore: Logart Press
anno edizione: 2006
pagine: 220
Il volume è una ricognizione del pontificato di Innocenzo X Pamphilj durante un decennio di governo tra i più fecondi nello sviluppo del Barocco romano. Il contributo dei vari studiosi mette in luce la figura del papa in qualità di committente artistico in un momento storico particolare per lo Stato Pontificio: papa Pamphilj rilanciò l'immagine universale della Chiesa romana attraverso l'arte piuttosto che attraverso l'esercizio del potere.
Beato Angelico. L'alba del rinascimento
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2013
pagine: 304
Questo volume accompagna la più grande mostra dedicata a fra' Giovanni da Fiesole in Italia dopo la rassegna tenutasi a Firenze e in Vaticano nel 1955. Attraverso un'ampia selezione di opere provenienti dai più importanti musei italiani e stranieri, il volume documenta la feconda produzione di uno dei protagonisti del Quattrocento italiano ed europeo: dalla giovinezza, ispirata alle più squisite eleganze tardogotiche (evidenti nella Tebaide degli Uffizi o nella Madonna di Cedri), fino all'ultima fase romana, ormai caratterizzata da una facies pienamente umanistica (ne sono esempio il Trittico Corsini e la predella della Pala di Bosco ai Frati). La scelta delle opere è stata compiuta privilegiando i criteri di qualità e autografia, per illustrare le varie fasi dell'attività dell'Angelico (tra gli altri il Paradiso degli Uffizi, il Trittico di Cortona, l'Annunciazione di Montecarlo e l'Armadio degli Argenti) e mirando a far conoscere lavori mai esposti e trascurati dagli studi (tra questi la predella di Zagabria, l'Annunciazione di Dresda, il San Giovanni Battista di Lipsia, la Guarigione del diacono di Zurigo, i Beati e i Dannati di Houston).
Caravaggeschi. Percorsi e protagonnisti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Skira
anno edizione: 2010
pagine: 864
Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610) è probabilmente il pittore più ammirato, studiato e universalmente noto del Seicento italiano. Ebbe una rilevantissima schiera di seguaci in tutta Europa, una scuola non ufficiale che si distingue tra chi conobbe personalmente il maestro e fu subito a contatto con le sue opere, e chi ne raccolse la testimonianza dopo la sua morte. Scritta dai massimi studiosi di tutto il mondo, coordinati da Alessandro Zuccari, l'opera, in due volumi, costituisce il primo repertorio completo della pittura caravaggesca in Italia e in Europa. Introdotta dai capitoli dedicati alla nascita della mentalità caravaggesca e al caravaggismo a Roma, questa pubblicazione traccia una vera e propria "mappa" del caravaggismo dal sud al nord d'Italia e nei paesi europei: dagli esiti napoletani all'eredità di Caravaggio in Sicilia, dalle esperienze nel territorio ligure e piemontese agli echi caravaggeschi area lombarda e veneta, in Toscana, Umbria e Marche pontificie, per arrivare all'analisi della pittura caravaggesca a Malta, in Spagna, Francia, Fiandre e Olanda, nell'Europa di lingua tedesca e in Inghilterra. Segue il repertorio vero e proprio degli artisti, breve saggio ordinato per ordine alfabetico, composto da un breve saggio sull'artista, dalle schede scientifiche dei dipinti (con l'esame delle opere firmate, comprovate da documenti o di certa attribuzione) e dal regesto bibliografico.