Libri di Agustín Sánchez Vidal
Le più belle storie dei miti sudamericani
Agustín Sánchez Vidal
Libro: Copertina rigida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2020
pagine: 192
I continenti sono fatti di spiagge e vulcani, pianure e montagne, boschi e laghi, ma anche di storie. In America Latina è proprio così: canti e racconti sono il sangue invisibile e l'ossatura della cultura di tutto il territorio. Dal deserto di Sonora alla Patagonia, per secoli un'infinità di popoli si sono trasmessi miti che raccolgono in sé credenze e valori, insegnamenti e paure. In questo volume sono raccolte alcune di quelle storie: le più belle, create da Inca e Maya, Kayapò e Yagua, Seri e Guaranì... Leggende affascinanti e misteriose, proprio come queste genti e questi luoghi. Età di lettura: da 6 anni.
Il vascello nero
Agustín Sánchez Vidal
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2011
pagine: 501
Andalusia, 1573. Il famigerato Vascello Nero, la nave usata dai gesuiti per le loro missioni segrete, getta l'ancora nottetempo per far sbarcare una donna rapita in Perù... Madrid, 1780. Sebastiàn de Fonseca è sconvolto dalla morte del padre, strangolato poco dopo aver concluso la stesura di una commedia incentrata sui leggendari tesori del popolo inca. Che ci sia del vero in quella che a prima vista sembra solo un'opera di fantasia? I sospetti del giovane vengono presto confermati da Umina, una meticcia che sostiene di discendere da Tùpac Amaru, l'ultimo imperatore inca. Secondo la ragazza, infatti, la commedia s'ispira a un testo redatto due secoli prima da un interprete di quipu, il metodo di scrittura inca basato sull'intreccio di corde e nodi. Deciso a far luce sulla vicenda, Sebastiàn s'imbarca per il Perù, ma la verità appare sempre più sfuggente: perché l'autore del manoscritto ha aiutato gli indios contro i suoi compatrioti spagnoli? Perché il destino della sorella di Tùpac Amaru sembra legato a quello di un sacerdote gesuita che si chiama Fonseca, proprio come Sebastiàn? Solo trovando la città perduta di Vilcabamba il giovane potrà scoprire il segreto della sua famiglia, un segreto inestricabilmente legato ai misteriosi viaggi del Vascello Nero...
La schiava di Granada
Agustín Sánchez Vidal
Libro: Libro rilegato
editore: Nord
anno edizione: 2011
pagine: 393
Spagna, 1587. Nella sua lunga carriera d'inquisitore, Lope de Mendoza ha condannato peccatori di ogni genere, eppure mai aveva affrontato un simile enigma: chi è la persona che ha davanti? Chi è in realtà Céspedes? Secondo alcuni, il suo nome è Elena ed è la figlia illegittima di una schiava nera. Dopo un'infanzia segnata dalla povertà e dalla violenza, è stata costretta a sposare un uomo brutale da cui ha avuto un figlio. Quindi ha deciso di abbandonare la famiglia e ha cominciato a peregrinare di città in città, trovando lavoro come sarta o domestica. Ma, d'un tratto, di lei si sono perse le tracce... Secondo altri, il suo nome è Eleno ed è un uomo affascinante e dal passato oscuro. Distintosi durante la rivolta delle Alpujarras, l'ultimo atto della conquista cattolica del regno di Granada, ha vissuto a Madrid, è stato apprendista di un cerusico, ha esercitato la professione di chirurgo ambulante e ha conosciuto Maria del Cano, che poi è diventata sua moglie. Ed è proprio a causa di Maria che è stato imprigionato dalla Santa Inquisizione... Chi è dunque Céspedes? Basato su una storia realmente accaduta e ambientato in una Spagna dilaniata dalle guerre di religione, questo romanzo ripercorre le incredibili vicende di un individuo che ha sfidato una società ostile e bigotta pur di affermare il proprio diritto alla felicità.
La chiave maestra
Agustín Sánchez Vidal
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2008
pagine: 590
XVI secolo. Nell'Alcazar di Antigua, Raimundo Randa è in attesa di essere processato dall'Inquisizione. Ha alle spalle un viaggio denso di pericoli e di avventure - dalla Spagna all'Egitto, da Gerusalemme alla Mecca - una vera odissea tra cristiani, ebrei e musulmani, nel corso della quale ha cambiato più volte identità e persino fede. Tutto per soddisfare la richiesta del re Filippo II di ritrovare i dodici frammenti di una pergamena su cui è tracciata una serie di simboli misteriosi. E adesso, vecchio e stanco, Raimundo ha un'unica possibilità di sfuggire alla morte: raccontare la propria storia alla figlia e spiegarle perché il sovrano è spirato tenendo in mano un frammento di pergamena e sussurrando: "La Chiave Maestra" Spagna, oggi. Prima di scomparire nel nulla, Sara Toledano spedisce due lettere: i destinatari sono la figlia Raquel e un brillante crittologo, David Calderón. Nelle missive, la donna spiega che, studiando i documenti del processo a un suo antenato, Raimundo Randa, ha trovato quattro frammenti di un'enigmatica pergamena, la stessa che Filippo II desiderava con tanta determinazione e che, da secoli, influenza la storia della famiglia Toledano. Inizia così per David e Raquel una corsa contro il tempo per scoprire cosa è successo a Sara e salvarla.