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Libri di Alberto Mattioli

Il loggionista impenitente. Duemila sere all'opera

Il loggionista impenitente. Duemila sere all'opera

Alberto Mattioli

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2025

pagine: 368

«Non si capisce una parola.» Spesso è questa, ammettiamolo, la sentenza di molti profani quando cala il sipario di un'opera. Eppure, fin da un'età scandalosamente giovane Alberto Mattioli del teatro musicale s'innamora, tanto da scegliere di consacrargli la propria vita di giornalista, di critico, di devoto, persino. E oggi che il melodramma appare più che mai uno spettacolo irrimediabilmente rétro, se non addirittura un reperto di epoche lontane, Il loggionista impenitente invece lo celebra. Perché è vero: l'opera è un'arte difficile, costosa, complicata, che racconta vicende inverosimili in una lingua che nessuno ha mai davvero parlato e molti nemmeno capiscono, e che per di più impone l'insensata convenzione che le persone comunichino cantando. Ma ancora più vero è che l'opera offre un invito alla riflessione, al dibattito, all'autocoscienza, e soprattutto uno strumento per raccontare e raccontarsi, dimostrando in ciò di essere innegabilmente contemporanea. Quella che incontrerete in queste pagine è dunque molto più che una semplice raccolta di recensioni, una galleria di personaggi o una rassegna di polemiche, titoli, tendenze: è la confessione senza veli di una passione incurabile, quasi spudorata. Di un'ossessione, forse. Fatto sta che l'entusiasmo di Mattioli è contagioso, e le sue parole non si limitano a predicare ai convertiti: indurranno invece anche i più scettici a indossare il loro abito migliore e, pronti a lasciarsi stupire, ad avventurarsi, magari per la prima volta, oltre la soglia del foyer.
19,00

Pazzo per l'opera. Istruzioni per l'abuso del melodramma

Pazzo per l'opera. Istruzioni per l'abuso del melodramma

Alberto Mattioli

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2020

pagine: 216

Chi non ci va, la provi; chi ci va, perseveri; chi le vuole male cambi idea e chi la ama si stringa a coorte per difenderla. «Di tutte le seccature inventate dall'uomo, l'opera è la più costosa», diceva Molière. Ma per Alberto Mattioli questa geniale invenzione italiana è soprattutto una magnifica e folle ossessione. Ha assistito infatti a quasi 1.800 recite in tre continenti, decine di Paesi e centinaia di teatri; ovunque si alzi un sipario, per lui vale il viaggio perché l'opera lirica mantiene intatto il suo misterioso potere emozionale, la sua capacità di parlare al cuore e al cervello degli spettatori. Raccontando della sua inguaribile passione – o, a suo dire, malattia – l'autore descrive questo affascinante mondo non solo per chi all'opera ci va, ma anche per chi ci vorrebbe andare o ne è solo incuriosito: dai teatri italiani che hanno reso nazionalpopolare il melodramma, quando Rossini, Verdi e Puccini erano la colonna sonora della vita di molti, all'opera di oggi, fenomeno globale e multimediale. Mattioli ci mostra le ragioni di un amore irrazionale e sfrenato per uno spettacolo capace con i capolavori del passato di leggere il nostro presente e di continuare a farci piangere, ridere e riflettere. Perché finché c'è opera c'è speranza.
16,00

Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani

Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani

Alberto Mattioli

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2018

pagine: 156

Abbiamo bisogno di Verdi, oggi più che mai. Giuseppe Verdi è il più celebre e popolare tra gli operisti: i suoi melodrammi continuano a essere rappresentati nei teatri di tutto il mondo. Ma Verdi è stato anche qualcosa di più: insieme a pochi altri grandi compatrioti (Machiavelli, Leopardi, Fellini) ha saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Le opere del genio di Busseto sono i modelli dei nostri (tanti) vizi e delle nostre (poche) virtù: la prima scena del Rigoletto sembra svolgersi durante una delle cene eleganti di Arcore; il protagonista di Un ballo in maschera è l'archetipo del bamboccione di provincia, già pronto per comparire nei Vitelloni; Radamès è il ragazzo di buona famiglia che si innamora della colf immigrata Aida invece che di un mezzosoprano socialmente compatibile. E nei suoi capolavori tutti, fra una cavatina e un duetto, ritroviamo atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente italiane: la famiglia, il rapporto con le donne e con la Chiesa, la noia della provincia, il ruolo degli intellettuali, il peso del denaro. Con sterminata ammirazione, Alberto Mattioli ci insegna a riconoscere in queste pagine divertite e partecipi come Verdi – rappresentandoli con lucida e profonda consapevolezza – ha fatto gli italiani. Senza dimenticare che, in fondo, anche gli italiani hanno fatto Verdi.
16,00

Parola di Bob. Le «profezie» di Robert F. Kennedy rilette e commentate dai protagonisti del nostro tempo

Parola di Bob. Le «profezie» di Robert F. Kennedy rilette e commentate dai protagonisti del nostro tempo

Libro

editore: In Dialogo

anno edizione: 2018

pagine: 184

Nel 50° anniversario dell’uccisione di Robert F. Kennedy, il volume rende omaggio a un grande protagonista del secolo scorso, facendo riecheggiare parole che suonano oggi di un’impensabile potenza “profetica”. I testi, selezionati dai giornalisti Mauro Colombo e Alberto Mattioli, e riuniti in tre aree tematiche (L’uomo, diritti e doveri, Un mondo da cambiare e Per una nuova politica), sono commentati da autorevoli interpreti del nostro tempo: studiosi, uomini e donne di legge, esponenti del mondo accademico e culturale. Le pagine di Bob Kennedy, scrivono i curatori, «sono ancora capaci di rivoluzionare i cuori e accendere passioni, esattamente come accadde nei giorni esaltanti della sua campagna elettorale e in quelli tragici della sua morte. Il suo pensiero è una porta aperta alle novità, al cambiamento possibile: “Molti uomini vedono le cose come sono e dicono: perché? Io sogno cose che non sono mai state e dico: perché no?” Robert Kennedy metteva in guardia i suoi contemporanei dai pericoli dell’inerzia rassegnata, del realismo di basso profilo, della pavidità e dell’agiatezza, spronando ogni persona a essere una scintilla per il cambiamento: “Pochi avranno la grandezza necessaria a piegare la storia, ma ciascuno di noi può operare per modificare una minuscola parte degli eventi e tutte queste azioni formeranno la storia di questa generazione”.» Un monito e prospettive che ancora interpellano la vita dei nostri contemporanei, che mettono bene in luce i commenti raccolti nel volume. Con un contributo di Kerry Kennedy, figlia di Robert, e l’introduzione di Marco Tarquinio, direttore del quotidiano «Avvenire».
16,00

Liberi e forti. Per una nuova politica a cent’anni dall’appello di Luigi Sturzo

Liberi e forti. Per una nuova politica a cent’anni dall’appello di Luigi Sturzo

Libro: Libro in brossura

editore: In Dialogo

anno edizione: 2019

pagine: 176

Luigi Sturzo (1871-1959) fu un formidabile animatore della terra siciliana e poi dell’Italia intera, appassionato della libertà e sempre dalla parte dei deboli. Prete e politico scomodo, fu odiato da Benito Mussolini per il suo rigore nello spiegare l’inconciliabilità tra cristianesimo e fascismo. L’immensità del suo pensiero oggi brilla per la Chiesa e per la nostra confusa e avvilita società. Dai suoi inizi a Caltagirone all’appello «a tutti gli uomini liberi e forti», fino all’esilio all’estero e al rientro nella vita politica postfascista, produsse una monumentale opera di intuizioni ancora feconde e animate da un profondo spirito di amore e servizio al prossimo, che ha portato la Chiesa ad avviare il processo per la sua beatificazione.
16,00

Il gattolico praticante. Esercizi di devozione felina

Il gattolico praticante. Esercizi di devozione felina

Alberto Mattioli

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2019

pagine: 128

Dieci «non» per dire sì al gatto: Non dice mai sciocchezze. Non abbaia. Non è intollerante (idioti a parte). Non parla delle scie chimiche. Non è mai ridicolo (ma può essere buffo). Non viene mai male in fotografia. Non si fa accarezzare da chi non conosce. Non abbandona i suoi piccoli. Non è razzista. Non scrive libri. Questo libro non parla dei gatti, ma di chi li ama. Non del cosiddetto «animale domestico» – che sia domestico davvero è poi tutto da dimostrare – ma del suo sedicente «proprietario», unico capace di comprendere e ammirare la superiorità incontrastata di questo felino. Giornalista di fama, Alberto Mattioli in questa inconsueta veste confessa le ragioni di una devozione assoluta verso un animale che sa come e dove va il mondo, sa cosa ci aspetta per averlo già vissuto nelle sue innumerevoli vite e sa come devono essere impostate le sue relazioni con gli altri esseri viventi, in primo luogo quelle con l'uomo, con cui ha paradossalmente deciso di condividere la sua vita scendendo di qualche gradino la scala dell'evoluzione. E ci mostra la via di una possibile salvezza, perché il tempo dedicato al gatto è un'oasi di piacere e di bellezza sottratta ai ritmi insensati della vita quotidiana, un momento di libertà dalle assurde catene che noi stessi ci siamo forgiati, per giungere alla consapevolezza che non si può addomesticare un gatto, si può solo sperare che sia lui ad addomesticare noi.
15,00

Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani

Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani

Alberto Mattioli

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2019

pagine: 160

Giuseppe Verdi è il più celebre e popolare tra gli operisti: i suoi melodrammi continuano a essere rappresentati nei teatri di tutto il mondo. Ma Verdi è stato anche qualcosa di più: insieme a pochi altri grandi compatrioti (Machiavelli, Leopardi, Fellini) ha saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Le opere del genio di Busseto sono i modelli dei nostri (tanti) vizi e delle nostre (poche) virtù: la prima scena del Rigoletto sembra svolgersi durante una delle cene eleganti di Arcore; il protagonista di Un ballo in maschera è l'archetipo del bamboccione di provincia, già pronto per comparire nei Vitelloni; Radamès è il ragazzo di buona famiglia che si innamora della colf immigrata Aida invece che di un mezzosoprano socialmente compatibile. E nei suoi capolavori tutti, fra una cavatina e un duetto, ritroviamo atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente italiane: la famiglia, il rapporto con le donne e con la Chiesa, la noia della provincia, il ruolo degli intellettuali, il peso del denaro. Con sterminata ammirazione, Alberto Mattioli ci insegna a riconoscere in queste pagine divertite e partecipi come Verdi – rappresentandoli con lucida e profonda consapevolezza – ha fatto gli italiani. Senza dimenticare che, in fondo, anche gli italiani hanno fatto Verdi.
12,00

Il gatto che camminava da solo

Il gatto che camminava da solo

Rudyard Kipling

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2020

pagine: 96

Perché il Dromedario ha la gobba? E l’Elefante, perché ha la proboscide? Per soddisfare la curiosità di Josephine, la figlia maggiore, Rudyard Kipling scrisse e illustrò queste favole: apprendiamo così anche noi, insieme a lei, come siano venute le macchie al Leopardo, e facciamo conoscenza con il misterioso, enigmatico Gatto che cammina da solo. In queste pagine, introdotte da Alberto Mattioli, prende vita un mondo fantastico, popolato di animali parlanti: un mondo che, «con un retrogusto surreale alla Lewis Carroll», promette di divertire, oltre ai bambini, anche la sterminata popolazione di quanti venerano i felini di ogni taglia. Prefazione di Alberto Mattioli.
5,90

Patto per una nuova economia. Ad Assisi con papa Francesco

Patto per una nuova economia. Ad Assisi con papa Francesco

Libro: Libro in brossura

editore: In Dialogo

anno edizione: 2020

pagine: 136

Sollecitati da papa Francesco – che a marzo 2020 ha convocato ad Assisi da tutto il mondo giovani under 35, economisti, imprenditori e innovatori sociali per riflettere su un nuovo modello di sviluppo, e a maggio, a Roma, ha indetto l’evento “Ricostruire il patto educativo globale” – avvertiamo la necessità di una rivoluzione morale, sociale, culturale, economica e politica. Il nostro vivere insieme e la ricostruzione delle nostre città si rigenerano con le culture dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare. L’etica del bene comune oggi recupera il nesso con la cura del creato. In questo contesto nasce il presente volume che propone riflessioni di autorevoli personalità da tempo impegnate su queste nuove frontiere. Introdotto da Enrico Giovannini, il libro ospita un primo contributo della teologa Gaia De Vecchi, in cui è tracciata la prospettiva dell’ecologia integrale. Il demografo Alessandro Rosina affronta poi il rapporto tra la conversione ecologica e il patto tra le generazioni; all’economista Emy Zecca è affidata la presentazione dell’economia circolare e di nuovi sistemi produttivi. L’imprenditore Marco Gualtieri tratta dell’impatto degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, mentre alla finanza etica è dedicato il contributo di Umberto Ambrosoli. Al consumo critico e alle diseguaglianze volge l’attenzione il saggio della sociologa Francesca Forno, mentre il diplomatico Grammenos Mastrojeni affronta la relazione tra crescita, benessere, pace e ambiente. Francesco Rutelli si concentra sulla città inclusiva, tra identità e diversità, green e digitale; infine chiude il volume il contributo di Gianni Bottalico sul patto educativo globale.
14,00

Il gattolico praticante. Esercizi di devozione felina

Il gattolico praticante. Esercizi di devozione felina

Alberto Mattioli

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2020

pagine: 128

Questo libro non parla dei gatti, ma di chi li ama. Non del cosiddetto «animale domestico» – che sia domestico davvero è poi tutto da dimostrare – ma del suo sedicente «proprietario», unico capace di comprendere e ammirare la superiorità incontrastata di questo felino. Giornalista di fama, Alberto Mattioli in questa inconsueta veste confessa le ragioni di una devozione assoluta verso un animale che sa come e dove va il mondo, sa cosa ci aspetta per averlo già vissuto nelle sue innumerevoli vite e sa come devono essere impostate le sue relazioni con gli altri esseri viventi, in primo luogo quelle con l'uomo, con cui ha paradossalmente deciso di condividere la sua vita scendendo di qualche gradino la scala dell'evoluzione. E ci mostra la via di una possibile salvezza, perché il tempo dedicato al gatto è un'oasi di piacere e di bellezza sottratta ai ritmi insensati della vita quotidiana, un momento di libertà dalle assurde catene che noi stessi ci siamo forgiati, per giungere alla consapevolezza che non si può addomesticare un gatto, si può solo sperare che sia lui ad addomesticare noi.
10,00

Un italiano a Parigi. Storia di un amore

Un italiano a Parigi. Storia di un amore

Alberto Mattioli

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2021

pagine: 144

Parigi è la città più visitata, più fotografata, più descritta al mondo. Ma nessuno prima d'ora l'ha raccontata come Alberto Mattioli, che per la capitale francese nutre un amore prossimo alla venerazione e dei parigini conosce segreti, idiosincrasie, passioni. In questa personalissima passeggiata tra i venti arrondissement non c'è spazio per i luoghi comuni, i selfie sotto la torre Eiffel e i capolavori del Louvre, ma emerge nella sua interezza il fascino di una città capace di essere allo stesso tempo graziosa e terribile, frivola e serissima, curiosa di tutto ma attaccatissima alla sua identità. È un viaggio nelle case-museo lontane dagli itinerari più battuti, nelle abitudini cui i parigini restano fedeli da secoli, nelle prelibatezze, sempre più difficili da scovare, dell'autentica cucina francese, nei teatri e nei cimiteri. Muovendosi abilmente tra memoir, diario di viaggio e irriverente trattato antropologico, Mattioli ci mostra il lato meno scontato di una città che ci illudiamo di conoscere ma che non smette mai di sorprenderci e che, tra le pagine di questo libro, ci sembrerà di visitare per la prima volta.
16,00

Un italiano a Parigi. Storia di un amore

Un italiano a Parigi. Storia di un amore

Alberto Mattioli

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2025

pagine: 144

Parigi è la città più visitata, più fotografata, più descritta al mondo. Ma nessuno prima d'ora l'ha raccontata come Alberto Mattioli, che per la capitale francese nutre un amore prossimo alla venerazione e dei parigini conosce segreti, idiosincrasie, passioni. In questa personalissima passeggiata tra i venti arrondissement non c'è spazio per i luoghi comuni, i selfie sotto la torre Eiffel e i capolavori del Louvre, ma emerge nella sua interezza il fascino di una città capace di essere allo stesso tempo graziosa e terribile, frivola e serissima, curiosa di tutto ma attaccatissima alla sua identità. È un viaggio nelle case-museo lontane dagli itinerari più battuti, nelle abitudini cui i parigini restano fedeli da secoli, nelle prelibatezze, sempre più difficili da scovare, dell'autentica cucina francese, nei teatri e nei cimiteri. Muovendosi abilmente tra memoir, diario di viaggio e irriverente trattato antropologico, Mattioli ci mostra il lato meno scontato di una città che ci illudiamo di conoscere ma che non smette mai di sorprenderci e che, tra le pagine di questo libro, ci sembrerà di visitare per la prima volta.
10,00

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