Libri di Alberto Vacca
Il fustigatore di Carbonia. L'azione repressiva del commissario Pirrone nella Stalingrado sarda (1948-1949)
Alberto Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2025
pagine: 120
Carbonia – la città del carbone fondata da Mussolini nel 1937 e da lui inaugurata il 18 dicembre 1938 – nell'immediato secondo dopoguerra diventa protagonista di una dura lotta di resistenza dei minatori che vi risiedono contro la chiusura delle miniere del bacino carbonifero, voluta e decisa dal governo nazionale e attuata dalla Carbosarda. L'asprezza della lotta è tale che a Carbonia viene attribuito l'appellativo di Stalingrado Sarda. Per risolvere i problemi di ordine pubblico posti dalla lotta dei minatori, il governo invia a Carbonia nel giugno 1948 un ex repubblichino, il Commissario Pirrone, già condannato a 30 anni di reclusione per collaborazionismo e poi riabilitato. Anziché risolverli, però, il Commissario Pirrone li acuisce con la rudezza dei metodi da lui usati, per cui si rende necessario il suo allontanamento dalla città, che avviene nell'ottobre 1949.
L'ergastolano di Cisterna dei Marsi. «Il segreto di Luca» di Ignazio Silone e il caso penale di Francesco Zauri
Alberto Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2024
pagine: 168
"Il segreto di Luca" di Ignazio Silone sulla malagiustizia e di come lo stigma del carcere infligga a chi lo subisce un dolore lancinante e annientatore. Alberto Vacca con maestria investigativa fa due operazioni in una: analizza il romanzo riportando ampi passi dallo stesso per commentare la figura psicologica e antropologica di Luca, il protagonista assoluto del romanzo introducendo la figura di un politico, comunista, che vuole sapere la verità: perché nessuno ha aiutato Luca a difendersi e perché è stato condannato ingiustamente all’ergastolo. Fa un’analisi di un caso vero, quello di Francesco Zauri, anch’esso condannato all’ergastolo ma da innocente.
Il partigiano e il milite di Salò. I casi di Giancarlo Puecher e Biagio Sallusti nel passaggio dal fascismo alla democrazia
Alberto Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2024
pagine: 168
Il libro descrive il travaglio del passaggio dal fascismo alla democrazia in Italia e i drammi che esso ha comportato per migliaia di persone e di famiglie, coinvolte nel vortice dell’odio fratricida prodotto dalla guerra civile, con l’esame di due casi esemplari. Il primo relativo a Giancarlo Puecher e il secondo a Biagio Sallusti, che possono dare un’idea del clima generale che regna nel nostro paese durante il periodo della RSI e nei primi anni della rinata democrazia. Essi vengono illustrati con un’ampia riproduzione di documenti d’archivio, perlopiù inediti, al fine di permettere al lettore di farsi un’opinione personale dei fatti narrati e di meglio immergersi nell’ambiente in cui si svolgono.
L'occhio del Duce in casa Matteotti
Alberto Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2023
pagine: 288
Chi era Domenico De Ritis? Un grande simulatore e dissimulatore che, nella sua qualità di spia dell’Ovra, rese un grande servizio a Mussolini, neutralizzando l’azione politica della vedova di Giacomo Matteotti, Velia Titta, durante gli anni del regime, e quella di Bruno Buozzi nel periodo della repubblica di Salò. Vissuto sempre nell’ombra, tessendo subdole trame nei confronti delle vittime da lui spiate, uscì indenne dal processo penale e da due procedimenti amministrativi che furono promossi contro di lui nell’immediato secondo dopoguerra. Fu senza dubbio la spia più geniale del regime fascista che, dopo avere svolto attività spionistica per quattordici anni, riuscì persino a farsi cancellare dall’elenco delle spie dell’Ovra pubblicato nel 1946, in cui era compreso il suo nome, e a farsi passare come benefattore della famiglia Matteotti e di quella di Bruno Buozzi. Prefazione Giorgio Benvenuto.
Le false accuse contro Silone
Alberto Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2015
pagine: 184
Ignazio Silone è uno degli intellettuali italiani più importanti del Novecento che si è distinto nella difesa della libertà contro tutti i totalitarismi. Questa sua immagine, però, è stata offuscata da alcuni storici che lo hanno accusato di essere stato una spia fascista. Questo libro ristabilisce la verità storica sul caso Silone sulla base di una vasta documentazione archivistica, dalla quale risulta che le accuse formulate contro lo scrittore abruzzese si basano esclusivamente su un'interpretazione decontestualizzata dei documenti, su semplici congetture e non su fatti realmente accertati e, soprattutto, sulla falsa attribuzione a Silone di una serie di relazioni fiduciarie redatte da Alfredo Quaglino, nota spia fascista che operò dal 1922 al 1932. Prefazione di Aldo Forbice.
Duce! Tu sei un dio! Mussolini e il suo mito nelle lettere degli italiani
Alberto Vacca
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2013
pagine: 298
Durante il Ventennio gli italiani scrissero al duce milioni fra lettere, telegrammi e cartoline. Migliaia di tali missive sono oggi custodite presso l'Archivio Centrale dello Stato, in un fondo che stranamente è stato poco o per nulla esplorato dagli storici. Eppure, considerando il loro carattere disinteressato, quelle lettere ci rivelano quanto sia stato pervasivo il mito e il culto del duce in una parte del popolo italiano e come sia stato da essa vissuto nel periodo 1930-1943. C'è l'ammiratore che mette a disposizione il suo naso qualora il Duce ne avesse avuto bisogno dopo un fallito attentato; i parroci che salutavano in lui il "difensore della civiltà romana e cristiana"; i piccoli balilla, le suore, e i genitori che offrono il loro figlio appena nato come futuro braccio al servizio del Duce. Frutto di una inedita ricerca d'archivio, questo libro è una testimonianza di come eravamo, e ci fa capire, più di molti saggi accademici, come e perché gli italiani hanno creduto alla più grande illusione del Novecento. Prefazione di Mario Avagliano.
Le proteste dei minatori di Carbonia contro l'attentato a Palmiro Togliatti
Alberto Vacca
Libro: Libro rilegato
editore: Cirronis Giampaolo Editore
anno edizione: 2019
pagine: 128
Duce truce. Insulti, barzellette, caricature: l'opposizione popolare al fascismo nei rapporti segreti dei prefetti (1930-1945)
Alberto Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: LIT Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 315
Nell'ansia di reprimere qualunque voce di dissenso, il Regime fascista mise a punto un sistema di spionaggio di rara efficacia: una ragnatela composta, oltre che da informatori di professione, anche da comuni e pavidi cittadini, sempre pronti a denunciare ai Carabinieri qualunque manifestazione di dissenso, anche la più innocua. Il risultato fu un numero incredibile di indagini "celerissime", con tanto di interrogatori, perquisizioni, confronti tra testimoni e perizie calligrafiche, con l'inevitabile corollario di condanne pronunciate nei confronti dei "sovversivi", bambini e anziani compresi. Duce truce, per la prima volta, pubblica le denunce segrete dei prefetti contro i responsabili delle "offese al Duce": circa cinquecento storie che documentano, spesso con involontaria comicità, l'implacabile furia del fascismo contro i suoi critici. Una vera e propria guerra civile combattuta dagli organi di Polizia contro comuni cittadini, "colpevoli" di usare l'arma della satira e dell'ironia contro la poderosa macchina della disciplina fascista e il suo rovinoso corollario di guerre, ingiustizie e povertà.
La tela del ragno. L'OVRA in Sardegna (1937-1943)
Alberto Vacca
Libro: Libro rilegato
editore: Condaghes
anno edizione: 2011
pagine: 368
Ricostruzione della storia dell´OVRA, l'efficiente e temuto servizio segreto fascista preposto alla repressione del dissenso politico negli anni del Regime, operò in Sardegna, come nelle altre regioni della Penisola controllando e arrestando i dissidenti e diffondendo tra la popolazione un clima intimidatorio. Come una ragnatela invisibile, l´organizzazione segreta arrivava ovunque, carpendo informazioni e segnalando qualsiasi dissenso verso la dittatura e il sistema politico che la sosteneva.
Duce truce. Insulti, barzellette, caricature: l'opposizione popolare al fascismo nei rapporti segreti dei prefetti (1930-1945)
Alberto Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2011
pagine: 315
Nell'ansia di reprimere qualunque voce di dissenso, il Regime fascista mise a punto un sistema di spionaggio di rara efficacia: una ragnatela composta, oltre che da informatori di professione, anche da comuni e pavidi cittadini, sempre pronti a denunciare ai Carabinieri qualunque manifestazione di dissenso, anche la più innocua. Il risultato fu un numero incredibile di indagini "celerissime", con tanto di interrogatori, perquisizioni, confronti tra testimoni e perizie calligrafiche, con l'inevitabile corollario di condanne pronunciate nei confronti dei "sovversivi", bambini e anziani compresi. Duce truce, per la prima volta, pubblica le denunce segrete dei prefetti contro i responsabili delle "offese al Duce": circa cinquecento storie che documentano, spesso con involontaria comicità, l'implacabile furia del fascismo contro i suoi critici. Una vera e propria guerra civile combattuta dagli organi di Polizia contro comuni cittadini, "colpevoli" di usare l'arma della satira e dell'ironia contro la poderosa macchina della disciplina fascista e il suo rovinoso corollario di guerre, ingiustizie e povertà.