Libri di Alessandro Corrado Baila

Le parole, a volte, sono un'ancora di salvezza. Ti ci puoi aggrappare per non annegare nel mare profondo della vita. Parole che fanno eco nelle nostre menti, ricordi che riportano a galla sensazioni ed emozioni solo apparentemente lontane, ma che ritornano vive ogni attimo che le ripensiamo. Così, allo stesso tempo, le parole possono ferire, raccontandoci di paure, sofferenze e rimpianti. Nelle parole di Alessandro Baila si cela un mondo ricco di ricordi e sentimenti, sprazzi di vita vissuta, e come un ancora ci portano sulla immensa superficie trasparente del mare, ci fanno riflettere sul significato della vita, sull'importanza delle piccole cose, pensieri ironici e paesaggi che sembrano dipinti da pittori-poeti, con lunghe nuvole bianche incrociate nel cielo limpido su un fondo azzurro e immenso.

Chi, durante le ferie estive, quando la sveglia suona presto e il caffè viene consumato in fretta, non ha mai affrontato uno di quei viaggi in autostrada accompagnando la marcia con la propria playlist preferita, aggiornata poco prima della partenza? E chi non si è mai lasciato trasportare dalle note di un brano capace di solleticare la fantasia, guidandola in un turbinio onirico di immagini che corrono veloci fuori dai finestrini abbassati? Senz’altro sarà capitato a ognuno di noi e una volta giunti a destinazione, dopo aver spento lo stereo ed essere scesi dalla macchina, abbiamo chiuso dietro le nostre spalle quel girotondo di accordi. Alcuni di essi, però, hanno un’eco talmente grande da riuscire a scuotere gli animi di chi li ascolta trasformandosi, come la presente opera, in una raccolta di racconti da leggere a tempo di musica, come una gradevole colonna sonora, magari, perché no, con le cuffie nelle orecchie.