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Libri di Alessandro Dani

Risorse naturali. Riflessioni multidiscplinari

Risorse naturali. Riflessioni multidiscplinari

Libro: Libro in brossura

editore: Universitalia

anno edizione: 2020

pagine: 206

Questo libro raccoglie gli interventi, con successive integrazioni, a un seminario nell’ambito dei Moduli GSDI (Gruppo Sperimentale di Didattica Interdisciplinare) dell’Università di Roma “Tor Vergata”, svoltosi il 20 dicembre del 2017. Il tema delle risorse naturali, nei suoi molteplici versanti della conoscenza, ben si presta a un approccio multidisciplinare e a un colloquio, pur non agevole, tra studiosi di diversa formazione. Nel libro si definisce e problematizza il rapporto dell’uomo con la natura, partendo dal presupposto che l’ambiente naturale sia al centro della storia dell’uomo, del suo sviluppo sociale, economico e culturale. Le riflessioni raccolte non hanno nessuna pretesa di proporsi come una trattazione manualistica. Tuttavia intendono offrire agli studenti di vari Corsi di Studio un’occasione appunto per riflettere e per interrogarsi su problemi centrali del loro presente e del loro futuro come quello dello sviluppo sostenibile che solo una nuova visuale ampliata e integrata della realtà, non riduzionistica né rigidamente settoriale, potrà consentire di affrontare.
22,00

Vagabondi, zingari e mendicanti. Leggi toscane sulla marginalità sociale tra XVI e XVIII secolo

Vagabondi, zingari e mendicanti. Leggi toscane sulla marginalità sociale tra XVI e XVIII secolo

Alessandro Dani

Libro: Libro in brossura

editore: editpress

anno edizione: 2020

pagine: 202

I Granduchi di Toscana, tanto nel periodo mediceo quanto in quello lorenese, si trovarono ad affrontare i problemi della mendicità dilagante, del vagabondaggio, della marginalità di soggetti in vario modo non inseriti nell’ordine sociale, come gli zingari. Si trattò, come in tutti gli Stati italiani ed europei del tempo, di una lotta principalmente condotta con le armi della dissuasione e della repressione, ma anche dell’assistenza mirata e del tentativo di integrazione tramite il lavoro. Similitudini ed emulazioni normative emergono nettamente tra i vari contesti, ma anche diversità significative, che rendono necessario lo studio delle esperienze nei diversi ordinamenti, prima di poter giungere a delineare un quadro d’insieme. L’indagine proposta in questo libro muove dall'analisi della legislazione granducale, con i necessari riferimenti alle altre fonti giuridiche, ma non rinuncia ad un continuo dialogo con la storiografia sociale ed economica che da tempo dedica ampia attenzione a fenomeni cruciali in atto nell'Europa moderna, come le dinamiche di impoverimento dei ceti subalterni, le strategie di disciplinamento sociale, lo sviluppo di iniziative assistenziali.
18,00

Statuti del Comune di Sarteano (secoli XV-XVIII)

Statuti del Comune di Sarteano (secoli XV-XVIII)

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2018

pagine: 512

Gli statuti di Sarteano editi nel volume contengono una delle normative comunali più ampie dell'intero Stato senese giunte ai posteri. Una normativa che non a caso è l'espressione della comunità federata con il maggior grado di autonomia e con prerogative peraltro rare ovunque in Italia. Anche se può sorprendere, Sarteano era giuridicamente a un passo dall'essere una piccola Repubblica popolare a sé e questo si riflette bene sul vasto corpus statutario rimasto in buona parte in vigore fino al tardo Settecento.
30,00

Gli statuti dei comuni della Repubblica di Siena (secoli XIII-XV). Profilo di una cultura comunitaria

Gli statuti dei comuni della Repubblica di Siena (secoli XIII-XV). Profilo di una cultura comunitaria

Alessandro Dani

Libro

editore: Il Leccio

anno edizione: 2016

pagine: 426

I Comuni medievali del territorio senese ci mostrano un'esperienza istituzionale spiccatamente popolare, in sintonia con quella della città dominante, ma connotata ancor più da aspetti comunitari. Una peculiare declinazione del repubblicanesimo cittadino adattato a realtà minori, ben inserita nel più ampio contesto della civiltà comunale dell'Italia centro-settentrionale, ma con dei tratti di vivacità e vitalità non comuni, posti ancor più in risalto dal precoce e largo uso del volgare. Tra i contenuti tipici e caratterizzanti emergono meccanismi partecipativi e di controllo nell'organizzazione comunale, solidarietà e difesa collettiva, speditezza e semplificazione processuale, tutela della proprietà e del lavoro individuale contemperata con le esigenze collettive, salvaguardia delle risorse naturali e largo accesso comunitario alle stesse.
18,00

Le risorse naturali come beni comuni

Le risorse naturali come beni comuni

Alessandro Dani

Libro: Libro in brossura

editore: C&P Adver Effigi

anno edizione: 2013

pagine: 165

La storia dei beni comuni è anche la storia antichissima del rapporto tra l'uomo e le risorse naturali, una storia fondamentale, che custodisce una chiave di lettura dello sviluppo della nostra civiltà. Essa si intreccia in modo indissolubile con la storia della proprietà privata e pubblica, dello Stato e del suo rapporto con le comunità territoriali, dello sfruttamento e della conservazione dell'ambiente. Pur sconosciuto ai più, il tema dei beni comuni è stato oggetto di decine di pubblicazioni negli ultimi anni, anche nell'ambito del dibattito sulle possibili alternative alle voraci privatizzazioni liberiste e all'inefficiente statalismo burocratico, in direzione di una società ecologica e solidale, che recuperi momenti effettivi di democrazia partecipata. Questo libro di Alessandro Dani, storico del diritto medioevale e moderno presso l'Università di Roma Tor Vergata, propone una sintesi divulgativa dell'esperienza storica dei beni comuni nei territori italiani e della situazione attuale, nonché un orientamento nella vasta e recente bibliografia interdisciplinare sull'argomento.
14,00

Giovanni Battista De Luca divulgatore del diritto. Una vicenda di impegno civile della Roma barocca

Giovanni Battista De Luca divulgatore del diritto. Una vicenda di impegno civile della Roma barocca

Alessandro Dani

Libro

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 240

Il libro offre un profilo culturale del maggiore giurista italiano del Seicento attraverso l'analisi delle sue opere divulgative, dedicate ad argomenti di ampio respiro a cavallo tra diritto, politica e costume. Le istituzioni ecclesiastiche, le modalità di governo dello Stato, la figura e le prerogative del Principe, l'etica nobiliare, il ruolo sociale e la formazione del giurista sono tra i temi salienti che la ricerca affronta, cercando di individuare nel pensiero di De Luca le propensioni filosofiche, le influenze scientifiche, i debiti verso il vivace e poliedrico ambiente culturale romano. L'autore indica nel pensiero di De Luca tratti in piena sintonia con la forma mentis barocca, con il pathos di un'età inquieta che vedeva svanire vecchie certezze e punti di riferimento, ma anche il dischiudersi di nuovi orizzonti del sapere.
14,00

Il processo per danni dati nello Stato della Chiesa (secoli XVI-XVIII)

Il processo per danni dati nello Stato della Chiesa (secoli XVI-XVIII)

Alessandro Dani

Libro: Libro rilegato

editore: Monduzzi

anno edizione: 2006

pagine: 370

53,00

Scorci di antichi paesaggi nella Toscana meridionale
23,25

La mezzadria nelle terre di Siena e Grosseto. Dal Medioevo all'età contemporanea

La mezzadria nelle terre di Siena e Grosseto. Dal Medioevo all'età contemporanea

Mario Ascheri, Alessandro Dani

Libro: Copertina morbida

editore: Pascal

anno edizione: 2011

pagine: 121

In nessun luogo, come nella Toscana meridionale, la mezzadria ha conformato storicamente non solo l'agricoltura, ma l'intera cultura economica e sociale del territorio. In esso questa specifica forma di contratto agrario, nel corso dei secoli, ha modellato ambiente e paesaggio, ha condizionato il modo di vivere della gente nelle campagne e nelle stesse città che, almeno fino alle soglie del XX secolo, vivevano della ricchezza che nelle campagne si produceva. Sono state infine le lotte mezzadrili che, nel '900, hanno prodotto e alimentato la formazione di una coscienza di classe dei contadini, delineando quell'appartenenza politica di massa che ancora oggi, pur con sensibilità e forme diverse, continua a caratterizzare quest'area geografica. Mario Ascheri e Alessandro Dani tracciano un agile profilo storico di questa evoluzione nelle province di Siena e di Grosseto, per apprendere il passato e, soprattutto, per comprendere il presente.
10,00

Usi civici nello Stato di Siena di età medicea

Usi civici nello Stato di Siena di età medicea

Alessandro Dani

Libro: Libro rilegato

editore: Monduzzi

anno edizione: 2003

pagine: XX-720

70,00

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