Libri di ALESSANDRO DE LUISI

I beni culturali costituiscono un complesso ecosistema composto da evidenze tangibili, quali i beni ambientali, artistici e architettonici, ed entità intangibili, come la storia, le tradizioni, le lingue e la musica. Tale commistione fra tangibile e intangibile richiede il superamento della dimensione meramente estetica e materiale di un bene culturale e comporta nuove sfide, accanto a crescenti opportunità. Passeggiata per Bari: un excursus storico della città vecchia di Bari che ci porterà a scoprire palazzi nobiliari e chiese medievali. Bari archeologica: un percorso che attraverso i secoli, dalla città imperiale romana a quella rinascimentale, documenta le evidenze architettoniche e archeologiche che attestano la millenaria storia di Bari. Partendo dalle perdute mura bizantine, esploreremo la periferia della città antica, con i quartieri ebraico e armeno. Con cartina della città vecchia di Bari con itinerari.

I beni culturali costituiscono un complesso ecosistema composto da evidenze tangibili, quali i beni ambientali, artistici e architettonici, ed entità intangibili, come la storia, le tradizioni, le lingue e la musica. Tale commistione fra tangibile e intangibile richiede il superamento della dimensione meramente estetica e materiale di un bene culturale e comporta nuove sfide, accanto a crescenti opportunità. È indubbio, infatti, che chiese, monumenti e parchi diventano ancor più affascinanti se si riesce a comunicare anche il loro legame con la storia, i valori, i significati del territorio in cui sono inseriti.

Lo studio dei cimiteri è di frequente quello degli esempi più eccellenti come Staglieno a Genova, Milano, Modena, con un’importante tradizione in questo campo, mentre spesso l’indagine scientifica dimentica le regioni ‘marginali’ come la Puglia. Da qui l’esigenza di intraprendere una ricerca che restituisca dignità ad un struttura urbana funzionale e affascinante. Nel volume sono stati presi in esame una moltitudine di stili architettonici, sviluppatisi dalla metà dell’Ottocento fino al Ventennio fascista, che spaziano, dai più consueti come il neoclassico e il neogotico a richiami locali, in cui echi del romanico pugliese si accostano a suggestioni ‘orientali’, a reminiscenze del più maturo gotico italiano, alle tendenze del Liberty, dello stile eclettico e del razionalismo. Il libro restituisce una serie di informazioni sulla cultura economica locale legata alla storia delle famiglie più in vista a Bari attraverso il loro ‘ritratto’, nonché un viaggio attraverso i più affascinanti simboli mortuali come l’angelo, la rosa e la pietas. Il volume si conclude, in appendice, con un interessante catalogo sullo scultore Giovanni Laricchia.