Libri di Alessandro Di Vita

Questo libro nasce da un’esigenza concreta: offrire alle studentesse e agli studenti un modello chiaro, organico e operativo per svolgere il loro tirocinio curricolare con consapevolezza, responsabilità e mentalità professionale. Tiene insieme, in modo coerente, la cornice teorico-pedagogica, la normativa d’Ateneo e gli strumenti operativi, trasformando il tirocinio in un vero ponte fra università e servizi educativi del territorio. La prima parte definisce l’essenza, le funzioni e l’assetto istituzionale del tirocinio curricolare, chiarendo ruoli tutoriali, dimensioni epistemologiche e finalità formative. La seconda parte espone le evidenze della ricerca educativa, una mappa ragionata delle competenze trasversali che il tirocinio può promuovere (con casi esemplificativi) e un set di dispositivi per monitorare, documentare e valutare l’esperienza di tirocinio – dal diario di bordo alla relazione finale – culminando in un’ampia appendice documentale costituita da schede di lavoro, test e materiali pronti all’uso. Pensato per l’intero triennio della classe di laurea L-19 (indirizzi “Educazione della Prima Infanzia” ed “Educazione Socio-Pedagogica e di Comunità”)...

Scegliere il proprio futuro professionale, per le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, non è mai un fatto puntuale o un’azione istintiva: è un processo che si costruisce, si esplora e si affina. Questo volume, pensato prima per i docenti-tutor e poi per i ricercatori, per le studentesse e gli studenti universitari e per i professionisti dell’educazione a diverso titolo, offre una guida teorico-pratica per accompagnare le nuove generazioni di adolescenti nel delicato compito di prefigurare la loro formazione superiore e il loro futuro lavoro in modo più consapevole e responsabile. Attraverso un’attenta analisi teorica, una revisione sistematica delle ricerche sperimentali più recenti e una ricerca intervento biennale condotta in un liceo siciliano, il libro esplora le metodologie di orientamento più efficaci e il ruolo che le competenze trasversali (l’autoefficacia decisionale, l’adattabilità professionale, la consapevolezza di sé, la competenza decisionale, la prospettiva temporale, l’autoefficacia generale percepita e l’immagine di sé) giocano nel processo di predisposizione alla scelta formativo-professionale...