Libri di Alessandro Pertosa
Dall'economia all'eutéleia. Scintille di decrescita e d'anarchia
Alessandro Pertosa
Libro
editore: Edizioni per la Decrescita Felice
anno edizione: 2014
pagine: 312
Il Movimento per la decrescita felice si propone di mettere in rete le esperienze di persone e gruppi che hanno deciso di vivere meglio consumando meno; di incoraggiare rapporti interpersonali fondati sul dono e la reciprocità anziché sulla competizione e la concorrenza; di utilizzare e favorire la diffusione delle tecnologie che riducono l'impronta ecologica, gli sprechi energetici e la produzione di rifiuti; di impegnarsi politicamente affinché questi obiettivi siano perseguiti anche dalle pubbliche amministrazioni, dallo Stato e dagli organismi internazionali. A tal fine è necessario elaborare un paradigma culturale alternativo al sistema dei valori fondato sull'ossessione della crescita economica illimitata che caratterizza il modo di produzione industriale. Dall'attuale concezione di un "fare finalizzato a fare sempre di più", il lavoro dovrà tornare a essere un "fare bene" finalizzato a rendere il mondo più bello e ospitale per tutti i viventi. Di questa elaborazione, resa drammaticamente urgente dalla necessità di impedire che l'effetto serra esca fuori controllo, le Edizioni per la Decrescita Felice si propongono di essere un tassello, costituendo un laboratorio di idee per un rinascimento ancora possibile.
Contro Darwin e i suoi seguaci (Nietzsche, Zapatero, Singer, Veronesi, Odifreddi...)
Francesco Agnoli, Alessandro Pertosa
Libro: Libro in brossura
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2006
pagine: 96
Citando le tesi e spiegazioni dei più famosi autori e divulgatori delle tesi evoluzioniste e confrontandole con la realtà dei fatti e delle scienze più avanzate, gli autori ne smascherano l'intento ideologico facendoci ridere degli svarioni che personaggi di spicco dicono impunemente e che la gente comune beve passivamente. Questo libretto spiega in modo semplice il pensiero di Darwin, e dei suoi seguaci per diradare le nebbie del mito, per capire veramente cosa esso sia, quali siano i suoi fondamenti e i suoi intendimenti. Perciò si fa ricorso alle fonti originali di Darwin e dei suoi seguaci, spesso epurati e addomesticati dalla vulgata più comune. È vero che Darwin ragionava da scienziato, oppure le sue idee provenivano da visioni filosofiche? Darwin era ateo o credente? Che rapporti c'erano tra Darwin e Marx? È scientifico credere che tutto sia materia, che la vita derivi dal caso? Infine: quali sono le conseguenze del darwinismo nei nuovi campi della manipolazione genetica e della fecondazione artificiale? Ci sono legami tra alcune convinzioni naziste e Darwin? Zapatero e Umberto Veronesi, oggi, sono discepoli fedeli del pensiero darwinista?
Scelgo di morire? Eutanasia, accanimento terapeutico, eubiosia
Alessandro Pertosa
Libro: Copertina morbida
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2006
pagine: 246
Santi e rivoluzionari
Francesco Agnolli, Marco Luscia, Alessandro Pertosa
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 2008
Solo una decrescita felice (selettiva e governata) può salvarci
Maurizio Pallante, Alessandro Pertosa
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2017
pagine: 192
Non viviamo nel migliore dei mondi possibili. Facciamocene una ragione. Le limitazioni alla democrazia, il potere dispotico esercitato sui popoli dalle istituzioni sovranazionali, la prevalenza della finanza sulla politica, sono tutti effetti prodotti dall'economia della crescita continua. Un sistema che sta giungendo alla fine e che, come un animale ferito, mostra il suo volto peggiore e aggressivo, pronto a trascinare tutto e tutti nel baratro. Per arginare questa potenza distruttrice non basta riformare il sistema, ma è necessario cambiare l'orizzonte culturale e le categorie attraverso le quali pensiamo e interpretiamo il mondo. Le grandi famiglie politiche tradizionali non sono in grado di comprendere i rischi che l'umanità corre in questa fase storica, in cui il modo di produzione industriale si sta estendendo a tutto il mondo. Destra e sinistra sono categorie del passato. E per certi versi incarnano anche parte del problema. Se vogliamo garantirci un futuro dobbiamo smetterla con la crescita. Solo una decrescita felice, selettiva e governata, può salvarci.
Lavorare sfianca. Ozio creativo per imparare l'arte del vivere
Alessandro Pertosa, Lucilio Santoni
Libro: Copertina morbida
editore: ED-Enrico Damiani Editore
anno edizione: 2017
pagine: 152
Il saggio di Alessandro Pertosa e Lucilio Santoni mette in discussione il mito del lavoro e la cultura del lavorismo che abbraccia pressoché tutte le idee politiche e fedi religiose dell'Occidente e anche dell'Oriente. C'è però una Storia minoritaria ma estremamente lucida e vitale che in quella cultura non si riconosce. Gli autori si fanno interpreti e portavoce di questa corrente minoritaria ed eretica che valorizza l'ozio, il gioco, la creatività, l'eros, la vita frugale. Che non demonizza certo il lavoro, ma ne predilige l'aspetto sacro, il fare poco e bene, senza contribuire a distruggere il mondo, sottraendosi alle logiche di potere e al denaro come unico valore dell'esistenza. Ribadendo l'assoluto rifiuto dell'antropocentrismo che considera il pianeta Terra, gli esseri che lo abitano e la natura intera come possedimento da sfruttare indiscriminatamente. Il pensiero anarchico e il cristianesimo evangelico sono i fari guida del libro. E se per Primo Levi amare il proprio lavoro è l'utopia più alta da immaginare, i due autori suggeriscono di non chiamarlo più lavoro ma "vocazione".
Guarire senza dottori. Medicamenti per il corpo e per l'anima
Alessandro Pertosa, Lucilio Santoni
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 191
Questo libro è un cimento poetico dedicato alla ricerca della guarigione. Guarigione dai luoghi comuni e dai falsi miti che infestano la nostra vita quotidiana rendendola spesso invivibile, chiusa in sé stessa, incomunicabile. Miti diversi, anche molto lontani l'uno dall'altro, anche con un peso specifico differente, eppure pervasivi e duri a morire. L'identità, il leaderismo, la fedeltà, il lavoro, la trasgressione, l'interesse, la democrazia, la lunga vita, la tecnica, il dinamismo, la compagnia, per non citarne che alcuni fra quelli presentati in questo volume come «malanni» del nostro tempo, da cui rimettersi, il più in fretta possibile. Troppo spesso la nostra interiorità è inscatolata in una teoria inesauribile di convenzioni, norme, preconcetti, paure, schemi mentali, ossessioni, che impediscono alla dignità e alla letizia di albergare nella nostra anima. Per poter essere riconosciuti, e prendere il nostro posto nel mondo, è necessaria invece una bontà dell'intelligenza, cioè una sincerità del cuore, una trasparenza delle emozioni, una luce negli occhi e una coscienza limpida: prerogative che permettono all'altro di accoglierci e a noi di accogliere l'altro, lungo la strada verso il desiderio che conferisce un senso a ciò che ogni giorno ci accade.
Passio. Con gli occhi degli altri
Alessandro Pertosa
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2019
pagine: 79
"Si unisce, estrema, questa Passio di Pertosa, con il suo timbro e la sua fame, a uno strano corteo di poeti che negli ultimi anni a quel teatro che rompe ogni scena si è avvicinato. Pertosa, filosofo poetante, convoca sulla via dolorosa le questioni di una necessità personale ed epocale, la necessità di un Vangelo, un annuncio, radicale e attuale e sproporzionato alle pretese del pensiero moderno. (Davide Rondoni)
Biglietti con vista sulle crepe della storia
Alessandro Pertosa
Libro
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2020
pagine: 96
«Un’opera originalissima, per struttura, contenuti e stile. Il titolo custodisce e porge, ai miei occhi, due annunci: la pratica dell’umiltà, ossia la postura scelta dall’autore per accostare quest’ultimo libro (a ciò addebito la scelta della parola minimalista Biglietti); ma anche l’ambizione di inquadrare e dirci il suo punto di vista sull’impegnativo tema delle crepe della storia. Pertosa è un filosofo-poeta anarchico e libertario. Negli appassionanti saggi già all’attivo in bibliografia, e in pieno accordo con una folta schiera di filosofi, economisti, ecologisti, asserisce che una decrescita governata rappresenta la sola disperata possibilità di salvezza per l’Occidente e l’intero pianeta. Intende una copernicana decrescita economica in grado di far rombare il motore di una vitale redistribuzione della ricchezza, ma a condizione che intervenga ben altro modo di intendere il lavoro, la produzione delle merci, il loro fine e la loro destinazione.» (Dalla Prefazione di Antonio Alleva)
Cassandra
Alessandro Pertosa
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 60
I temi portanti di questa Cassandra sono quelli del tempo e del rimpianto. Chi ha desiderato ed ottenuto il dono della profezia vive nella sospensione in un astratto, interminabile presente. Il rimpianto si proietta all’infinito e non v’è nessuna salvezza possibile, neppure nel futuro. Unico concepibile scampo all’inferno della trasparenza è il viaggio nella finzione romanzesca dove ci si perde per tornare sempre al punto di partenza. In questo monologo di Alessandro Pertosa la Cassandra mitologica rimane sullo sfondo, presupposta, mentre a svelarsi (e ri-velarsi) è il suo mondo interiore, l’intimo, straziante dolore sotteso al conoscere. La schiacciante violenza della verità.
Il posto dello sguardo. Scuola e poesia tra complicità e smarrimento
Libro: Libro in brossura
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2021
pagine: 224
Poesia e scuola: ma diciamo pure letteratura, anzi cultura e scuola. Cioè la trasmissione del sapere, del saper fare e soprattutto del saper essere, affidata a una istituzione che fatica ad evolversi in maniera efficace. E la poesia? È ormai presente solo come reperto archeologico, cristallizzata ai grandi poeti di due generazioni fa, come se non ci fossero poeti che parlano del mondo di oggi, e la cui conoscenza sarebbe fondamentale per gli studenti. E non solo. Poeti, scrittori e critici di vaglia riflettono sulle molte sfaccettature del problema.