Libri di Alessandro Varaldo
La gatta persiana
Alessandro Varaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Oltre Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 400
Con l'Introduzione di Francesco De Nicola sulla nascita del "giallo italiano" Alessandro Varaldo è nome di spicco del giallo italiano, da molti considerato il padre dello stesso per essere stato il primo autore italiano pubblicato nella collana dei Gialli Mondadori con il suo romanzo Il sette bello nel 1931. Con questo libro nacque la figura del commendator Ascanio Bonichi, il commissario di Polizia un po'bonaccione, ma furbo come una volpe, dall'aria vagamente maigretiana. "La gatta persiana", che qui presentiamo, è il terzo romanzo in ordine di una lunga sequenza di titoli che l'autore ligure pubblicherà con grande successo tra le due guerre, anch'esso uscito nei Gialli Mondadori nel 1933. Qui, il commissario Bonichi è affiancato dal detective di Polizia Gino Arrighi che, qualche anno dopo, diverrà protagonista dei libri di Varaldo in qualità di detective privato. I personaggi principali della vicenda, oltre al Bonichi e all'Arrighi, sono sicuramente la gatta persiana, appartenuta al primo assassinato e accolta in casa da Gino Arrighi, con esiti del tutto imprevedibili, e l'arma usata per l'omicidio: una "misericordia". Anche in questo, come in tutti i romanzi di Varaldo i colpi di scena hanno molto di teatrale, considerando il suo mestiere di commediografo, di tale levatura da prendere il posto di Silvio D'Amico nella direzione dell'Accademia d'Arte Drammatica nel 1943.
La marea. Trilogia storica di Ventimiglia: Il falco (cronaca del 1976)-I cuori solitari-Mio zio il diavolo
Alessandro Varaldo
Libro: Copertina morbida
editore: Transeuropa
anno edizione: 2010
pagine: 673
"La marea", già pubblicata tra il 1923 e il 1924 nella sua versione definitiva, è la prima vera trilogia narrativa di Varaldo, un'opera sorprendente che prende le mosse da Manzoni, Foscolo e Victor Hugo per raccontare le emozioni, le atmosfere, le tradizioni marinare, rurali e alimentari, i colori di quella Liguria estrema, successivamente evocata da Francesco Biamonti, Elio Lanteri e Nico Orengo: una sinfonia narrativa interamente dedicata alfa sua città natale e agli anni giovanili a Ventimiglia. Una trilogia che ci permette finalmente (dopo quasi 90 anni di oblio) di riscoprire una delle più grandi voci della narrativa italiana del Primo Novecento, nel 135° anniversario della nascita dell'Autore.