Libri di Alexander K. Dewdney
La quadratura del cerchio
Alexander K. Dewdney
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2005
pagine: 256
Ovunque ci sono limiti, alcuni naturali, altri convenzionali: gli esseri umani non possono volare con i loro soli mezzi, nel gioco della briscola il due non può battere l'asso. Questo libro riguarda i limiti che si ergono come pareti granitiche attorno alle nostre imprese scientifiche e tecnologiche. Sono i problemi, nella matematica e nella fisica, che non ammettono una soluzione: non si può produrre il moto perpetuo, non si può viaggiare a velocità superiore a quella della luce, così come non si può costruire con riga e compasso un quadrato che abbia area esattamente uguale a quella di un cerchio dato, e, in tutte le teorie matematiche abbastanza potenti, esistono teoremi (cioè affermazioni vere) non dimostrabili. Questi "limiti" della scienza non sono peraltro "smacchi" per la nostra ragione, ma piuttosto sono come "i no che aiutano a crescere", ostacoli non sormontabili e non aggirabili che, in realtà, ci dicono molto di come è fatto il mondo, di come siamo fatti noi esseri umani e di come funzionano il nostro linguaggio, i nostri sistemi simbolici di rappresentazione, l'impresa scientifica.
La quadratura del cerchio... e altri grandi problemi che mostrano i limiti della scienza
Alexander K. Dewdney
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2005
pagine: 234
Questo libro riguarda i limiti che si ergono come pareti granitiche attorno alle nostre imprese scientifiche e tecnologiche. Sono i problemi, nella matematica e nella fisica, che non ammettono una soluzione: non si può produrre il moto perpetuo, non si può viaggiare a velocità superiore a quella della luce, così come non si può costruire con riga e compasso un quadrato che abbia area esattamente uguale a quella di un cerchio dato e, in tutte le teorie matematiche abbastanza potenti, esistono teoremi (cioè affermazioni vere) non dimostrabili. Questi "limiti" della scienza non sono peraltro "smacchi" per la nostra ragione, ma piuttosto sono come "i no che aiutano a crescere", ostacoli che ci dicono molto di come è fatto il mondo.