Libri di Alfredo Maita
Io sono la cura
Alfredo Maita
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 208
Alby è un uomo solo, col suo pesante bagaglio di ricordi: tra le mura di un ospedale ha conosciuto il confine tra la vita e la morte, ha vinto la sua battaglia e ha scelto di diventare infermiere in un ambulatorio di dialisi, per poter essere d'aiuto a chi, come lui, si trova a contatto con la sofferenza. Tra le corsie del C.A.L del San Vito, però, si aggira un misterioso killer seriale, convinto di essere il supremo salvatore, determinato a salvare i pazienti da inutili travagli, grazie al suo nettare della salvezza, 5 cc di soluzione. La morte di quattro pazienti insospettisce Alby, che non crede al decesso naturale per arresto cardiaco e deciderà di indagare sul mistero. L'aiuto dell'ispettore Anselmi gli sarà prezioso e porterà a galla insospettabili verità. L'autore lascia trapelare indizi e suggestioni che riescono a mantenere alta l'attenzione, facendo emergere sospetti e dubbi che non rendono scontato e prevedibile un unico finale. La storia, tra giallo e noir, si concentra in particolare sulla psiche dei due protagonisti, Alby e l'assassino, che presentano elementi antitetici tra loro: il primo, innamorato della vita, combatte per riappropriarsi del suo destino e del suo cuore; il secondo, disilluso dalla vita e amante della morte, cerca una soluzione irreversibile al dolore, incapace di reagire agli eventi traumatici che l'hanno travolto... e poi c'è Giulia.
A proposito della mia vita. Esperienze ed emozioni introspettive di un malato cronico
Alfredo Maita
Libro: Libro in brossura
editore: Montecovello
anno edizione: 2014
pagine: 100
"Vorrei che questo libro venisse letto da migliaia di persone perché si rendano conto di cosa significhi avere la salute e stare fuori dagli ospedali; ma il fine ultimo per cui scrivo questo libro e metto nero su bianco il racconto della mia vita, è perché un giorno, attraverso questo scritto, due personcine, al quale tengo più delle mia vita, possano venire a conoscenza di chi era il loro padre, di quanto abbia combattuto e di quanta forza abbia messo per vederli crescere e rimanergli a fianco fin quando non fossero in grado di addentrarsi, da soli, nella giungla della vita. Vorrei che questo racconto gli trasmettesse la forza per far sì che gli sia dolce anche la pioggia nelle scarpe, i tradimenti, le delusioni e la solitudine."

