Libri di Andrea Gatto

Quest'opera è una raccolta di aforismi taglienti e provocatori che mettono in discussione le certezze del mondo moderno. Con uno sguardo lucido e disincantato, l'autore smonta le illusioni della società, della religione e dell'amore, portando il lettore a confrontarsi con la cruda realtà della propria esistenza. Un viaggio attraverso le pieghe più oscure della mente umana, dove la noia, la disperazione e l'indifferenza regnano sovrane. Un libro spiazzante e irriverente, capace di far riflettere e, allo stesso tempo, sorridere amaramente.

Andrew Song è un cantastorie apolide, un invisibile giramondo: un vagabondo solitario.

André Chantant è un eretico: un attore che canta e danza, fino a sacrificare se stesso.

"La rivoluzione del linguaggio poetico" è un viaggio: un ritorno al corpo, attraverso la poesia.

"OrienteOccidente" è un viaggio: un ritorno al silenzio, attraverso la poesia.

Abbandonarsi, senza freni, alle montagne russe della mente: gioco di specchi.

“Il monologo di un santo, le osservazioni di un dandy: soliloqui.”

"Non comprarmi".

Le poesie di Andrea Gatto sono puro dimorfismo. Una seducente tela in cui parole e immagini danzano insieme e tessono trame suggestive e profonde. Atmosfere oniriche sospese fra luci ed ombre. Chiaroscuri. Elementi naturali che si fondono coi corpi e le menti in una sorta di panismo cosmico in cui tutto accompagna al sogno. Ma queste poesie testimoniano anche l'amore per il passato, per le radici culturali che hanno forgiato le nostre essenze. Per una dimensione temporale di cui possiamo solo immaginare la grandezza, di cui possiamo osservare i profili sbiaditi dal tempo eppure ancora viva e pulsante.