Libri di Angelo Panarese
Governo senza popolo
Angelo Panarese
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2024
pagine: 148
Il "governo senza popolo" è quello degli ultimi vent'anni, in cui la democrazia rappresentativa è entrata profondamente in crisi. È la politica del tempo di oggi, impotente eppure pervasiva, distante dalla vita degli uomini e, nonostante ciò, presente nel loro spazio quotidiano. Essenzialmente vuota, smaterializzata, privata di quel nucleo duro, collettivo che si chiamava bene comune, espressione di un tempo in cui la res publica non ha più un legame forte e solido, un fondamento emozionale stabile e duraturo e fluttua, come contagiata dalla "vita liquida", senza ancoraggi forti. I segni di questa crisi sono evidenti. La sofferenza della democrazia è percepibile nel diffuso sentimento di delusione, disincanto, diffidenza dei cittadini nei confronti della classe politica e delle istituzioni democratiche. Si staglia un orizzonte elitistico e sovranazionale, in cui il vero dominio è esercitato dalle oligarchie economico-finanziarie dislocate in vari punti del mondo, e per i cittadini c'è solo una falsa democrazia. Come usciremo dall'"epoca della sfiducia" verso gli altri, che si trasforma in disprezzo, aggressività e rabbia?
Risorgimento tradito. Storia ed interpretazioni
Angelo Panarese
Libro
editore: Capone Editore
anno edizione: 2017
pagine: 154
I tre poteri. Papa, imperatore e popolo nelle teorie politiche del Medioevo
Angelo Panarese
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 168
Questo libro indaga le origini della disputa sulla legittimità del potere nell'età medievale. Da quali forze trae origine il potere che un capo esercita? Il quesito sulla legittimità del potere si snoda in tutta la storia del Medioevo. Il saggio affronta la complessa problematica soffermandosi sulle figure centrali nell'assetto sociale e politico: il Papa, l'Imperatore, il Popolo. Storicamente si può affermare che, nell'età medievale, prendono forma "due dottrine" secondo le quali il potere e il diritto originano da due diverse fonti. La prima sostiene che "il potere deriva dal basso". A questa concezione si contrappone l'altra, secondo cui "il potere deriva dall'alto". La storia del pensiero politico medievale è, in gran parte, la storia dello scontro tra queste opposte rappresentazioni. Dopo aver passato in rassegna le teorie che trattano la gestione del potere, l'autore illumina, nella vasta letteratura politica, il modello proposto da Dante nella "Monarchia". Nell'opera dantesca, il rapporto fra utopia e realtà diviene integrazione fecondante, lo stimolo che deve condurre il monarca ad assumere e personificare una funzione "terapeutica" e socialmente indispensabile per placare le ansie di un mondo tormentato.
Storia del Regno di Napoli. Un confronto con Benedetto Croce
Angelo Panarese
Libro: Copertina rigida
editore: Capone Editore
anno edizione: 2012
pagine: 164
Il Mezzogiorno nel Settecento tra riforme e rivoluzione
Angelo Panarese
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2013
pagine: 164
Un filo rosso lega la storia del Mezzogiorno nel Settecento alla Rivoluzione napoletana del 1799 e alla storia d'Italia. Le "Repubbliche giacobine" (1796-99) rappresentano un primo esempio di quella che sarebbe stata la condizione dell'Italia dalla fine del Settecento alla morte di Napoleone. Muovendo da una ricostruzione storica, economica, sociale e politica del Mezzogiorno nel Settecento, che ha nella teorizzazione dei Riformatori il punto più alto di elaborazione teorica, Panarese affronta una serie di temi dibattuti nella storiografia novecentesca: il dramma della Rivoluzione Napoletana e, in maniera particolare, la crisi dell'Antico regime, i limiti del riformismo borbonico, la complessa situazione economica e sociale del tempo.
La «redenzione» dell'Italia. Il grande sogno di Machiavelli
Angelo Panarese
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2014
pagine: 192
A cinquecento anni dalla pubblicazione del Principe, ancora oggi è fortemente sentito tra gli studiosi il bisogno di comprendere quei tempi. L'Italia e la l'Europa attraversano vicende cruciali: la Francia ristabilisce la sua potenza; i regni spagnoli, sotto Carlo V, si avviano a imporre la propria egemonia in Europa; gli Stati italiani sono travolti da guerre che ne mettono in crisi radicale l'autonomia. In questo contesto specifico caratterizzato dalle "guerre d'Italia" e dalla "ruina" dell'Italia, il potente pensiero di Machiavelli riscoprì il realismo politico antico e fondò la nuova scienza politica. Il Principe, i Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, l'Arte della guerra e le Istorie fiorentine sono opere di altissima e ardua scrittura, cui dobbiamo tornare quando ci interroghiamo sul significato del nostro essere italiani ed europei. Gli studi raccolti in questo volume, analizzando e scandagliando nel profondo tutte le opere storiche del Machiavelli, permettono di seguire la evoluzione del suo pensiero, dal Principe in cui il tema della redenzione dell'Italia è posto nella maniera più dilemmatica e affascinante, fino alle Istorie fiorentine.
Ferite aperte. Il crollo del regno delle Due Sicilie
Angelo Panarese
Libro
editore: Capone Editore
anno edizione: 2014
pagine: 170
Le «due Italie». Liberalismo e socialismo. La questione meridionale da Croce e Gramsci ai giorni nostri
Angelo Panarese
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2016
pagine: 284
Sullo sfondo dell'Italia che cambia lungo l'arco di tutto il Novecento, il saggio esamina la difficile condizione del Mezzogiorno, nella fase di decollo dell'Italia industriale e durante tutto il secolo. L'autore, rivisitando criticamente le opere dei più grandi meridionalisti italiani (Croce, Gramsci, Fortunato, don Sturzo, Salvemini, e di molti altri ricercatori e politici contemporanei), in un continuo intreccio tra Cultura e Politica, presenta un ampio panorama della "questione meridionale" ed esamina le cause del "dualismo" italiano portando nuova luce su questo modello di sviluppo. Anche l'evoluzione della società meridionale del secondo dopoguerra con le sue profonde contraddizioni è analizzata nella sua complessa evoluzione. Infine, il saggio coglie i "nuovi termini della questione meridionale", che è la "questione" delle Classi Dirigenti del Paese e della Modernizzazione del Mezzogiorno in stretto rapporto all'Europa e al ruolo fondamentale del Mediterraneo nell'attuale fase storica.
Spagna e Mezzogiorno (secoli XVI e XVII). La rivolta di Masaniello del 1647-48
Angelo Panarese
Libro
editore: Capone Editore
anno edizione: 2016
pagine: 192
Storia e trascendenza. L'idea di Dio e della donna nel Medioevo
Angelo Panarese
Libro: Libro in brossura
editore: Pietre Vive
anno edizione: 2016
"Storia e trascendenza" è il filo rosso che collega la storia medievale. Dio e Uomo sono gli elementi caratterizzanti e più significativi di quella fase storica. L’autore, attraverso l’analisi della idea di Dio, declinata dall'epoca della tarda antichità fino a tutto il Medioevo, esamina come questa idea andò strutturandosi e consolidandosi nelle varie forme dell’arte e della cultura e nei vari ceti sociali. Accanto a questa figura centrale della storia e della teologia medievale, l’autore coglie le radici storiche del culto della Vergine Maria e della funzione storico-sociale dello Spirito Santo. Infine nell'appendice si sviluppa un’analisi critica e simbolica del libro profetico dell’Apocalisse, “alfabeto della speranza”, che fu il testo più letto e seguito dagli uomini del tempo.