Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Angelo Pavia

Fuochi d'autunno

Fuochi d'autunno

Irène Némirovsky

Libro

editore: MA

anno edizione: 2025

pagine: 255

10,00

Nella luce tersa dell'autunno

Nella luce tersa dell'autunno

Angelo Pavia

Libro

editore: Filò (Belluno)

anno edizione: 2024

pagine: 96

7,00

Lettera all'amazzone

Lettera all'amazzone

Marina Cvetaeva

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 64

Una lunga lettera indirizzata alla poetessa Natalie Clifford Barney, scritta in risposta alle emozioni e riflessioni suscitate dalla lettura – avvenuta nell’estate del 1932 – di Pensées d’une Amazone e concepita come un vero e proprio manifesto sull’amore al femminile. Marina Cvetaeva ci offre uno dei più controversi e poetici scritti sul lesbismo: la profondità dell’amore fra donne, l’impossibilità di avere figli, le inquietudini, le derive e il dolore di due donne che si amano. E poi l’invidia, il riflesso reciproco, le contraddizioni, le ambivalenze. Con la sua prosa, sempre acuminata e mossa da immagini rapide, in continua immersione ed emersione dal suo universo poetico, Cvetaeva descrive in questo libro le impasse a cui si trovano di fronte due donne quando decidono di vivere fino in fondo il loro amore e la loro sessualità. Prefazione di Erri De Luca, introduzione di Annalisa Comes.
9,50

Fuochi d'autunno

Fuochi d'autunno

Irène Némirovsky

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2018

pagine: XLIV-202

Durante il periodo autunnale i campi mietuti sono riempiti da vasti fuochi accesi dai contadini: l'obiettivo è purificare la terra e renderla più fertile per i successivi raccolti. In questo scenario agreste, il romanzo, in un lungo viaggio del tempo, racconta la storia dei protagonisti dall'inizio della prima guerra mondiale alla fine della seconda. Tali conflitti producono lo stesso effetto di un fuoco e vorticosamente stravolgono l'esistenza di Thérèse e Bernard. La donna vive sulla propria pelle il cambiamento dell'uomo, "ucciso" nell'animo dalla violenza della guerra, che lo rende un essere avido di denaro e piaceri, emblema del cinismo. Tutto questo finché non giunge la seconda guerra mondiale a rimescolare per sempre la vita dei personaggi.
13,00

Suite francese

Suite francese

Irène Némirovsky

Libro: Libro in brossura

editore: Eir

anno edizione: 2014

pagine: 480

Rinvenuto fra le carte riposte in una valigia che la figlia Denise aprirà solo molto più tardi, "Suite francese" di Irène Némirovsky è un grandioso affresco della Francia nei primi tempi dell'occupazione nazista. Nelle intenzioni dell'autrice, le parti a noi giunte ("Tempesta in giugno" e "Dolce") avrebbero dovuto costituire i primi due movimenti di un ampio poema sinfonico, ma il progetto rimase incompiuto. In "Tempesta in giugno" assistiamo alla tragica fuga dei parigini di fronte all'avanzata tedesca; davanti ai nostri occhi, emerge un'umanità stravolta, resa folle dalla fame, la paura e lo sfinimento, che si divide in prede e predatori e in cui il panico sopprime tutto ciò che non è istinto, fremente impulso animalesco della carne. Con "Dolce", l'occhio della scrittrice si posa sulla passione impossibile di Lucile e di un ufficiale tedesco, condannata a restare per sempre tale perché l'uomo e la donna che in altre circostanze avrebbero potuto amarsi sono stati invece gettati dal fiume della storia su sponde opposte e divise.
18,00

Fuochi d'autunno

Fuochi d'autunno

Irène Némirovsky

Libro: Libro in brossura

editore: Eir

anno edizione: 2014

pagine: 220

Ancora una volta la penna, solo all'apparenza lieve, di Irene Némirovsky ci restituisce il vivido ritratto di un mondo che fu: quello della società francese fra le due guerre, il ruolo traumatico assunto dai due conflitti mondiali sui valori etici del mondo precedente e l'incapacità dei più di resistere alle seduzioni del potere e del godimento. Ancora una volta le vicende singolari dei protagonisti, e in particolare quella di Bernard Jacquelin, si animano fino a diventare specchio di più generazioni e di un intero paese, se non - addirittura - di un'intera civiltà. Anche in questo caso, come già in altri libri di Irene Némirovsky, il titolo del romanzo cela la cifra segreta della posizione etica della scrittrice sui tipi umani caduti sotto il fuoco della sua lente: i fuochi d'autunno sono quelli per cui deve necessariamente passare una società per rigenerarsi se vuole costruire un mondo nuovo a partire dalle ceneri del vecchio, ma anche quelli con i quali ognuno di noi è chiamato a confrontarsi se vuole restituire il giusto valore alla sua esistenza, modificando il proprio legame con l'altro e con le cose.
17,00

Il filo che unisce la vita

Il filo che unisce la vita

Angelo Pavia

Libro: Copertina morbida

editore: Gruppo Albatros Il Filo

anno edizione: 2021

pagine: 122

"Estremamente affascinante, emozionarsi lungo questo percorso, dove ci si ritrova all'interno di ognuno di noi."
9,90

Fuochi d'autunno

Fuochi d'autunno

Irène Némirovsky

Libro: Libro in brossura

editore: Rusconi Libri

anno edizione: 2018

pagine: 256

Durante il periodo autunnale, i contadini accendono vasti fuochi sui campi mietuti: l'obiettivo è purificare la terra e renderla più fertile per i successivi raccolti. In questo scenario agreste, il romanzo, in un lungo viaggio del tempo, racconta la storia dei protagonisti dall'inizio della prima guerra mondiale alla fine della seconda. Tali conflitti producono lo stesso effetto di un fuoco e vorticosamente stravolgono l'esistenza di Thérèse e Bernard. La donna vive sulla propria pelle il cambiamento dell'uomo, "ucciso" nell'animo dalla violenza della guerra, che lo rende un essere avido di denaro e piaceri, emblema del cinismo. Tutto questo finché non giunge la seconda guerra mondiale a sconvolgere per sempre la vita dei personaggi.
12,00

Lettera all'amazzone

Lettera all'amazzone

Marina Cvetaeva

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2016

pagine: 70

Una lunga lettera indirizzata alla poetessa Natalie Clifford Barney, scritta in risposta alle emozioni e riflessioni suscitate dalla lettura -- avvenuta nell'estate del 1932 — di “Pensées d'une Amàzone” e concepita come un vero e-proprio manifesto sull'amore al femminile. Marina Cvetaeva ci offre uno dei più controversi e poetici scritti sul lesbismo: la profondità dell'amore fra donne, l'impossibilità di avere figli, le inquietudini, le derive e il dolore di due donne che si amano. E poi l'invidia, il riflesso reciproco, le contraddizioni, le ambivalenze... Con la sua prosa, sempre acuminata e mossa da immagini rapide, in continua immersione ed emersione dal suo universo poetico, la Cvetaeva descrive in questo libro le impasse a cui si trovano di fronte due donne quando decidono di vivere fino in fondo il loro amore e la loro sessualità.
9,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.