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Libri di Angelo Pellegrino

Lettera aperta

Lettera aperta

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2017

pagine: XV-182

Guerresca e pacifica, aggressiva e mite. Così è Goliarda Sapienza anche da bambina: una bambina che vive un suo mondo violento, senza nessuna concessione, che piange con lacrime di rabbia, che respira l'aspra bellezza siciliana, che vede i suoi genitori per quello che sono: una madre sindacalista, tenace nel distinguersi da tutte le altre «donnette», un padre siciliano dalla testa ai piedi. E per rimettere ordine tra le bugie dei ricordi, recupera dalla memoria frammenti di sé che a poco a poco si compongono nel percorso di una donna che vuole essere padrona della sua vita e della sua felicità. Innocente, ricco, tenero, delirante, doloroso come solo l'infanzia e l'adolescenza possono essere, “Lettera aperta” è il prezzo d'amore pagato da chi ha affrontato una realtà incandescente che prima non era in grado di affrontare, lasciandosi così alle spalle le «cose brutte che ci sono qua dentro». Introduzione di Monica Farnetti.
12,00

Le certezze del dubbio

Le certezze del dubbio

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2013

pagine: 169

Una provocazione, un furto in casa di conoscenti, ecco l'evento che apre a Goliarda Sapienza le porte del carcere romano di Rebibbia. Accolta con sospetto dalle compagne di cella per i mocassini alla moda e la camicetta di seta che indossa, la scrittrice comprende presto, però, che in prigione, dove ipocrisie e illusioni vengono meno, può finalmente essere se stessa. Ben più amara è la scoperta di quanto sia difficile tornare alla vita quotidiana, quando poche settimane dopo viene rilasciata, a un mondo che non capisce il diverso e non perdona gli errori. Romanzo di febbre e d'intelligenza, "Le certezze del dubbio" racconta, attraverso una scrittura corporea, il passaggio a quel nuovo mondo che è la città, e insieme la rivelazione che la solidarietà, l'amicizia e il calore sono possibili anche al di fuori delle mura circondariali.
11,00

Destino coatto

Destino coatto

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2011

pagine: 129

Questi racconti postumi rappresentano una serie di deliri di persone comuni, i loro flussi di pensiero, le loro rappresentazioni mentali. Persone normali, ma non casi normali, personaggi disegnati con drammatica crudeltà in una ricerca della realtà, qui spesso pervasa dall'umorismo nero siciliano. Con Goliarda Sapienza l'inconscio, questo fantasma del Novecento, diventa personaggio in tanti personaggi, i quali non sono più le nevrosi della ragione pirandelliana, ma figure fatte di corpo e sangue.
11,50

Io, Jean Gabin

Io, Jean Gabin

Goliarda Sapienza

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2010

pagine: 124

Può una bambina - lasciata interi pomeriggi nel ventre sicuro di un cinematografo - arrivare a identificarsi totalmente con Jean Gabin? Sì, se quella bambina è Goliarda Sapienza. L'attore simbolo di un certo modo di stare al mondo, l'icona anarchica del cinema francese, le calza a pennello. Goliarda bambina, non appena esce dal Cinema Mirone, è Jean Gabin, e scorrazza per i vicoli di Catania traboccanti di vita e di malaffare come Jean per quelli di Algeri. Incontra prostitute filosofe, pupari, la vita pullulante della Civita in tutte le sue forme, comprese quelle magmatiche dei "corpi lunghi di draghi neri scolpiti nella lava sotto i balconi". E quando rientra a casa, trova un'altra forma di vita altrettanto disordinata e imprendibile: quella della sua famiglia senza fine. Un padre avvocato "amato dai poveri e odiato dai fascisti, ma da tutti rispettato e temuto"; una madre socialista impegnata durante il Ventennio a trasformare il suo appartamento catanese in un focolaio di resistenza e di controcultura; una tribù di fratelli acquisiti, ognuno intento a seguire i suoi sogni, contagiosamente. "Io, Jean Gabin" racconta tutto questo raccontando un pugno di giorni. Un tassello della "autobiografia della contraddizioni" dell'autrice. Un romanzo postumo e assolutamente inedito in cui c'è la stessa energia stilistica dell'"Arte della gioia", il piglio, lo slancio, la spavalderia di "Modesta bambina": la "carusa tosta" che è divenuta un personaggio indimenticabile della letteratura del Novecento.
17,00

Io, Jean Gabin

Io, Jean Gabin

Goliarda Sapienza

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2018

pagine: 168

Può una bambina - lasciata interi pomeriggi nel ventre sicuro di un cinematografo - arrivare a identificarsi totalmente con Jean Gabin? Sì, se quella bambina è Goliarda Sapienza. L'attore simbolo di un certo modo di stare al mondo, l'icona anarchica del cinema francese, le calza a pennello. Goliarda bambina, non appena esce dal Cinema Mirone, è Jean Gabin, e scorrazza per i vicoli di Catania traboccanti di vita e di malaffare come Jean per quelli di Algeri. Incontra prostitute filosofe, pupari, la vita pullulante della Civita in tutte le sue forme, comprese quelle magmatiche dei "corpi lunghi di draghi neri scolpiti nella lava sotto i balconi". E quando rientra a casa, trova un'altra forma di vita altrettanto disordinata e imprendibile: quella della sua famiglia senza fine. Un padre avvocato "amato dai poveri e odiato dai fascisti, ma da tutti rispettato e temuto"; una madre socialista impegnata durante il Ventennio a trasformare il suo appartamento catanese in un focolaio di resistenza e di controcultura; una tribù di fratelli acquisiti, ognuno intento a seguire i suoi sogni, contagiosamente. "Io, Jean Gabin" racconta tutto questo raccontando un pugno di giorni. Un tassello della "autobiografia della contraddizioni" dell'autrice. Un romanzo postumo e assolutamente inedito in cui c'è la stessa energia stilistica dell'"Arte della gioia", il piglio, lo slancio, la spavalderia di "Modesta bambina": la "carusa tosta" che è divenuta un personaggio indimenticabile della letteratura del Novecento.
11,50

Ancestrale

Ancestrale

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 224

Le prime prove letterarie di Goliarda Sapienza, versi spogli e intimi che parlano di vita, di dolore, di ricerca della felicità. Una poesia asciutta, a tratti aspra, che non ama gli aggettivi e che predilige verbi all'infinito, quasi a rendere eterni emozioni e sentimenti, questa è la poesia di Goliarda Sapienza. Una poesia dolorosa che entra in contatto con ogni parte di sé, svela drammi personali, non tace sofferenze, ambiguità, bugie, contraddizioni, paure, desideri proprio come è anche la sua prosa. “Ancestrale”, fotografando pezzi di realtà liberata da ogni orpello, ci restituisce la visione di una donna libera oltre il suo tempo, senza filtri, nuda e coraggiosa nella sua essenziale bellezza. Completa il volume il “Ritratto di Goliarda Sapienza”. Postfazione di Maria Grazia Calandrone.
13,00

Autobiografia delle contraddizioni: Lettera aperta-Il filo di mezzogiorno-Io, Jean Gabin-L'università di Rebibbia-Le certezze del dubbio

Autobiografia delle contraddizioni: Lettera aperta-Il filo di mezzogiorno-Io, Jean Gabin-L'università di Rebibbia-Le certezze del dubbio

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 712

Cinque momenti della vicenda interiore politica e letteraria di Goliarda Sapienza, una scrittrice troppo in anticipo sui tempi. Se normalmente si intende l’autobiografi a come il racconto retrospettivo del proprio vissuto a partire da un punto d’osservazione nel presente, Goliarda Sapienza reinventa il genere, immaginando una scrittura che accompagna a intermittenza lo scorrere della vita. “Lettera aperta”, il romanzo d’esordio, e “Il filo di mezzogiorno” raccontano la turbolenta nascita di una scrittrice che ha fatto di tutto per non diventarlo: Goliarda è la bambina guerresca che non cammina mai perché corre sempre, ma è al contempo la donna adulta che la ricorda. In “Io, Jean Gabin” la protagonista è ancora Goliarda bambina, ma il filtro questa volta è l’identificazione con l’icona virile e anarchica del cinema francese. I due romanzi successivi, “L’università di Rebibbia” e “Le certezze del dubbio”, vedono un cambio di stile e di prospettiva: l’io autobiografico si mette in disparte prestando la sua voce alle donne incontrate a Rebibbia e poi nel «carcere fuori dal carcere» della metropoli romana, in cui vaga alla ricerca della sorellanza intuita e ormai perduta. A scorrere le pagine appassionanti di questa autobiografia sorge un sospetto: e se tutte le contraddizioni alla fine si rivelassero coerenza? Coerenza di verità e bellezza dell’insieme della sua opera.
20,00

Scrittura dell'anima nuda. Taccuini 1976-1992

Scrittura dell'anima nuda. Taccuini 1976-1992

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 544

La voce di una donna unica e multiforme. Un racconto lungo quasi vent'anni vitale come L'arte della gioia. «Ricordare è tutto: l'etica fondamentale della vita». È con questa consapevolezza che l'esperimento giocoso di compilare taccuini diventa per Goliarda Sapienza un'abitudine, un esercizio letterario e mnemonico, e infine un vizio di cui non può fare a meno. Nelle ottomila pagine di quaderni, agende, fogli irregolari, si trova la sua vera voce. Quella riservata a se stessa, intima e diretta, che allo stesso tempo confida al lettore la sua storia, senza omettere nessun dettaglio: gli umori incostanti, gli inciampi e le sorprese nella quotidianità e nella scrittura, gli autori piùú amati e i viaggi che hanno modificato per sempre la percezione dello spazio. Tra le pieghe degli appunti spiccano poi le riflessioni politiche e l'analisi delle differenze generazionali. Ma è sicuramente il tocco personale e profondo di Goliarda a illuminare e rendere preziosi i suoi taccuini. A cura di Gaia Rispoli. Prefazione e Ritratto di Goliarda Sapienza a cura di Angelo Pellegrino.
16,00

Le certezze del dubbio

Le certezze del dubbio

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 208

Una provocazione, un furto in casa di conoscenti, ecco l'evento che apre a Goliarda Sapienza le porte del carcere romano di Rebibbia. Accolta con sospetto dalle compagne di cella per i mocassini alla moda e la camicetta di seta che indossa, la scrittrice comprende presto, però, che in prigione, dove ipocrisie e illusioni vengono meno, può finalmente essere se stessa. Ben più amara è la scoperta di quanto sia difficile tornare alla vita quotidiana, quando poche settimane dopo viene rilasciata, a un mondo che non capisce il diverso e non perdona gli errori. Romanzo di febbre e d'intelligenza, "Le certezze del dubbio" racconta, attraverso una scrittura corporea, il passaggio a quel nuovo mondo che è la città, e insieme la rivelazione che la solidarietà, l'amicizia e il calore sono possibili anche al di fuori delle mura circondariali.
12,00

Destino coatto

Destino coatto

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

Questi racconti postumi rappresentano una serie di deliri di persone comuni, i loro flussi di pensiero, le loro rappresentazioni mentali. Persone normali, ma non casi normali, personaggi disegnati con drammatica crudeltà in una ricerca della realtà, qui spesso pervasa dall'umorismo nero siciliano. Con Goliarda Sapienza l'inconscio, questo fantasma del Novecento, diventa personaggio in tanti personaggi, i quali non sono più le nevrosi della ragione pirandelliana, ma figure fatte di corpo e sangue.
12,00

Ancestrale

Ancestrale

Goliarda Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2013

pagine: 200

"Collocare ora, a distanza di oltre mezzo secolo, la poesia di Goliarda Sapienza nel panorama poetico italiano del Novecento non è impossibile, ed è ciò che cercheremo di fare. Ma non senza aver prima avvisato il lettore del fatto che Goliarda Sapienza ha sempre vissuto non inquadrata in un panorama letterario. [...] Sapienza non ha mai cercato un panorama letterario di cui far parte: Sapienza scriveva e basta. Le conferme o le delusioni, più le seconde delle prime purtroppo, hanno segnato fortemente il suo percorso di scrittrice, ma non per questo è scesa mai a patti con un pubblico o con un critico. La sua autonomia letteraria è ammirevole, molto più ammirevole se si pensa a quanto le sia costata. Ma se sul fronte della sua produzione in prosa oramai, e per fortuna, la sua storia e le sue opere sono note a molto pubblico anche al di fuori dell'Italia, sulla produzione poetica ancora c'è tutto da dire. E il dire pensiamo sia molto, per una molteplicità di fattori che chi ama la sua opera conosce bene." Prefazione di Angelo Pellegrino. Postfazione di Anna Toscano.
14,00

Poema lisergico

Poema lisergico

Angelo Pellegrino

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2017

pagine: 56

"Viviamo in un'età di distopie che s'annunciano terrificanti. Ecco allora di nuovo il bisogno di far conoscere una vecchia utopia degli anni Settanta del secolo passato. Chissà se ancora può dire qualcosa ai giovani d'oggi, che soltanto per una colpevole distorsione intellettuale possono dirsi diversi. Io li sento simili, soltanto più minacciati. Proprio per questo ancora più bisognosi di utopia di quanto lo eravamo noi che forse grazie all'utopia siamo riusciti ad arrivare sino a oggi." (Angelo Pellegrino)
8,00

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