Libri di Anna Filigenzi
Le forme della città. Iran, Gandhara e Asia Centrale. Scritti offerti a Pierfrancesco Callieri in occasione del suo 65° compleanno
Libro: Libro in brossura
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2024
pagine: 720
"La preparazione da parte di ISMEO di questo volume in onore di Pierfrancesco Callieri rappresenta qualcosa di più dell’edizione di un insieme di studi con cui allievi e amici rendono solitamente omaggio a un collega internazionalmente stimato nel momento della sua massima maturità scientifica. Come spiegano nelle pagine che seguono i curatori di questo volume, è stata determinante in ogni fase della biografia scientifica di Pierfrancesco Callieri la scuola di Domenico Faccenna, con la particolare accentuazione da essa veicolata della dimensione pragmatica dello scavo, da una parte, e della meticolosità della documentazione e dello studio che seguono l’acquisizione dei dati, dall’altra. Il ‘metodo Faccenna’ (“un sistema forse un po’ spartano, ma efficace […] fatto di grande rispetto, regole precise, tanto rigore”, nelle parole di Pierfrancesco stesso), su cui l’amico qui festeggiato è tornato più volte, guidò il giovanissimo studioso, poco più che ventenne, fin dal suo esordio, con lo scavo della missione IsMEO nello Swat nel monastero buddhista di Saidu Sharif. Le cinque campagne di scavo che ne seguirono furono impeccabilmente illustrate in P.C., Saidu Sharif I (Swat, Pakistan). 1. The Buddhist Sacred Area. The Monastery (IsMEO Reports and Memoirs, XXIII 1, Rome 1989), dove, nelle pagine introduttive della pubblicazione (ibid., p. ix), Pierfrancesco ricorda i dettagli degli insegnamenti del suo maestro, relativi perfino al modo di predisporre il rapporto di scavo stesso." (dalla premessa di Adriano V. Rossi)
Le immagini epifaniche nell'arte buddhistica del Gandhfira. Studio sulle triadi e su alcune iconografie affini
Anna Filigenzi
Libro: Copertina rigida
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2012
pagine: 208
Nella ricca produzione in pietra di arte del Gandhra una parte essenziale enumericamente assai rilevante è costituita dalle storie ispirate alla biografia del Buddha storico, che sono state riconosciute ed interpretate grazie ai riscontri spesso puntuali offerti dalla letteratura agiografica. Da questo filone si discostano nettamente certe rappresentazioni di carattere epifanico, per le quali i testi non forniscono riferimenti diretti. "Anticlassiche" per tipo di repertorio e per forma stilistica, dominate come sono da frontalità, gigantismo, fissità rigida e ieratica delle figure, queste scene sono state a lungo considerate il prodotto di una vena creativa ormai inaridita.lungo considerate il prodotto di una vena creativa ormai inaridita.Tuttavia, fuori da questo schema esiste uno spazio denso di possibilità interpretative,che aprono uno spiraglio sull'altra dimensione dell'arte del Gandhra, quella in cui laprassi didascalica della narrazione storica cede il passo alla visione, alla sintesi luminosa e puramente mentale della natura trascendente del Buddha.

