Libri di Antonella Contin
E.N. Rogers al Politecnico di Milano: ripercorrere un’eredità-E.N. Rogers at Politecnico di Milano: retracing a legacy
Antonella Contin
Libro: Libro in brossura
editore: Altralinea Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 114
Quest’opera presenta gli studi sulle lezioni degli anni tra il 1953 e il 1963 manoscritte e dattiloscritte di E.N. Rogers conservate dal prof. Epifanio Li Calzi del Politecnico di Milano. Gli studi chiariscono le basi del pensiero di Rogers sulla Architettura che porta alla definizione dei due pilastri della composizione architettonica, la Formula A=f (B,U) e l’Utopia della Realtà. Questo libro permette ai ricercatori di comprendere il processo di concepimento mentale del soggetto architettonico, utilizzando tecniche analitiche, attraverso la considerazione dei processi a monte e a valle, fino al prodotto finale. I lettori scopriranno l’importanza del metodo in Architettura per i processi progettuali che compongono le due variabili della Formula, il Bello e l’Utile per ottenere risultati pertinenti alla cultura e alle necessità del proprio tempo.
Questo Metropolitan Architecture
Antonella Contin
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2015
pagine: 528
ANTONELLA CONTIN Architect Ph.D. is Assistant Professor in the School of Architecture and Society at the Polytechnic of Milan. She is the Group Coordinator of the Laboratory Measures and Scales of the Contemporary City at Department of Architecture and Urban Studies and she is member of the board of the PhD in Urban and Architectural Design. The Milan team MS [lab] (Measure and Scale of the Contemporary City Research Lab, DASTU Department) is still exploring the world opened up by Foucault’s heterotopias of illusion, a new world of networked multitudes, new collective associations and individualities, formal and informal, whose urban future is uncertain and multi-dimensional. She is scientific and full organizational responsible of international seminars. She gives lectures at many international universities. In particular her research deals with Metropolitan Architecture, new sustainable model of the urban growth, smart sensitive city, new technologies and urban design mapping. Questo represents MS[Lab] research activity at the Milan School of Architecture: it tackles with almost all of the vast range of problems urban designers from all over the world face today, as they cope with the emerging form of the megacity/metacity (MVDVR 2000). Assuming Foucault’s 1968 concept of the heterotopia of illusion, Questo unpacks and questions important research themes in the field of urban design, opening the discussion to new perspectives rather than solving its thorny issues. The idea of a new collective intelligence at work still permeates the volume without a pre-set solution. According to Antonella Contin’s premises, Questo is an open question as well as a statement. The MS [lab] Milan-based team is investigating the world opened up by Foucault’s heterotopias of illusion, in the contemporary context of networked multitudes, new collective associations and individualities, formal and informal, whose urban future is uncertain and multi-dimensional.
Atlante
Antonella Contin
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2008
Questo è uno studio di composizione, ed in particolare di composizione urbana. Per questa operazione essenziale all'architettura d'oggi, allestisce due tipi di materiali di riflessione: un atlante, che raccoglie ed inquadra criticamente una serie cospicua di proposizioni sul montaggio come pratica attuale della composizione in tutte le discipline "progettuali", dalla semiologia alla letteratura alle arti"ed una antologia di testi del XX secolo che riconsidera in questa luce alcuni testi classici della letteratura architettonica più recente. Lo studio è condotto da Antonella Contin che porta così avanti le sue ricerche di Dottorato ai fini dei corsi che conduciamo. e vi ha collaborato Alessio Mezzani che si introduce in questi studi. È importante in proposito richiamare qui i termini chiave di questi studi, che sono scala, paradigma, multiscale, montaggio. E le loro correlazioni, in particolare scala/paradigma, in rapporto alle mutazioni di scala-paradigma che inquadra il problema della progettazione degli enti urbani multiscala caratteristico della odierna progettazione architettonica a scala urbana, che richiede, tecniche compositive, metodologie processuali e strumentazioni nuove e complesse che ci hanno altrove (Arc 6) condotto a sostenere il termine montaggio come più appropriato alla composizione architettonica a scala urbana di attrezzarsi evolvendo le tecniche della composizione in tecniche di composizione/montaggio. Evidentemente è stabilito un rapporto tra progettazione e composizione, dove la progettazione è il procedimento complesso che ha al centro un'ermeneutica dei fini e delle intenzioni mentre la composizione è l'insieme altrettanto complesso delle operazioni che al centro l'esistente, il giudizio sull'esistente ai fini di un assetto che garantisca un funzionamento alla scala delle aspettative, cioè dei fini e delle intenzioni.