Libri di Antonio Emanuele Aiello

"Lo sbadiglio" è uno scorcio sull’esistenza di Diego, giovane che sente di non appartenere alla vita ma è troppo vile per togliersela; in cuor suo deve pagare un debito, seppur non comprenda per cosa. Un giorno si accorge di soffrire di sbadigli frequenti e sarà proprio uno sbadiglio a causare un grave incidente, provocando deliri che consumano il labile confine tra realtà e visioni. Un risveglio psicologicamente instabile che, nella ricerca di pace, avrà un costo inconsciamente oneroso.

Le sopravvissute ai nostri occhi è un provocatorio romanzo di formazione dove la protagonista ed eroina, chiamata A, si confronta con il microcosmo che la circonda, dai genitori, ai parenti, ai vicini di casa. In realtà il romanzo racconta l’inenarrabile. A scopre una tenda da sole che inghiotte, come un buco nero, ciò che le cade sopra. La tenda è il posto dove ogni cosa viene gettata e così celata per renderla sociale, borghese, accettabile per se stessi e per gli altri. La trama snocciola la vita intima e indicibile dei suoi protagonisti tra incontri clandestini, ossessioni e dialoghi surreali. Attraverso una realtà presentata nella sua forma più cruda, scevra di limiti e oltre i tabù, si assiste alla vivisezione delle ipocrisie della nostra società, in uno stato di perenne tensione che lascia vibrare le nostre certezze più incrollabili.