Libri di Antonio Voceri
La combattente. Autoritratto di una donna sul ring
Stefania Bianchini, Antonio Voceri
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2013
pagine: VI-207
È un talento fiorito sul terreno dell'istinto, quello che ha permesso a Stefania Bianchini di prendere coscienza della propria forza, fisica e interiore, e con la quale si confronteranno formidabili atlete: Regina Halmich, una star per i media tedeschi; l'inglese Cathy Brown, il cui pseudonimo "The Bitch" non lascia affatto tranquilli; Hagar Shmoulefeld, istruttrice dell'esercito israeliano; le italiane Maria Rosa Tabbuso e Simona Galassi e tante altre ancora. In questa autobiografia, che è quasi un romanzo, si racconta una storia di sport e di vita. Dal karaté alla kick boxing, dalla shoot boxe al pugilato, un percorso ricco di titoli italiani, europei e mondiali, ma anche di delusioni e ingiustizie, di amori e disillusioni, di amicizie e di accese rivalità. Pioniera del pugilato femminile, Stefania Bianchini sul ring conquista il mondo. Femmina in un ambiente di maschi, esploratrice di territori mai scontati, mai banali, fuori dal ring vince la sua battaglia per portare la boxe femminile in Italia e consacrarla a sport olimpico. Un gioco d'equilibrio sul crinale che separa il conformismo e l'anticonformismo, l'indole di combattente e l'intima appartenenza di genere, da cui sorge anche il suo incrollabile impegno nella lotta contro la violenza sulle donne.
Necrologica. Un libro lapidario
Alberto Patrucco, Antonio Voceri
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Foschi
anno edizione: 2010
pagine: 192
"Un approccio sereno alla morte è impossibile, non ci sono santi che tengano. E dire che il sonno eterno non dovrebbe provocare tanta angoscia, soprattutto per chi è confortato dalla fede. Basti pensare al paradiso dei musulmani, in cui ci sono quaranta vergini in attesa. Quasi il casting di un varietà televisivo, non fosse per la parola vergine. Oppure al paradiso dei cattolici, dove in teoria non si batte chiodo, ma ci si può consolare con un panorama dell'altro mondo. E se il credente è in ansia, figuriamoci l'ateo, privo com'è di percorribili vie di scampo. Nel mio piccolo - sono agnostico -mi auguro di trovare un angolo di cielo con almeno un paio di oneste professioniste. In fondo, meglio due generose di quaranta che se la tengono stretta."
El gringo loco. Storia di Pietro Gamba, il medico dei campesinos
Antonio Voceri
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 224
Giunto in Bolivia nel 1975, all’età di 23 anni, come missionario laico, Pietro Gamba abbraccia la causa dei più poveri. Dopo alcuni anni, e dopo aver visto troppi malati morire (specie bambini), decide di fare qualcosa di concreto. Senza aver fatto studi superiori adeguati alla sfida, comincia a studiare medicina e diventa medico. Tornato in Bolivia da dottore, realizza l’ospedale che ancora oggi cura i campesinos ad Anzaldo, nel distretto di Cochabamba, altrimenti destinati a un futuro precario. Da qui numerose vicende spirituali, umane e sociali: sotto la dittatura militare, a contatto con la povertà estrema, nello sforzo di farsi accettare da gente naturalmente diffidente e timorosa di dover patire delusioni e altro sfruttamento. Lo straniero un po’ "matto" si rivela un uomo che ama con ostinazione e vede lontano, per il bene di tutti. Una storia vera, la storia di una volontà di bene più forte di ogni ostacolo, raccontata con la grinta dell’avventura e con l’entusiasmo dell’opera di chi porta speranza dove c’è desolazione e miseria, ma anche tanta dignità umana. Prefazione di Stefano Accorsi.