Libri di Barbara Zanoni

La violenza non rappresenta soltanto l'esplosione di un conflitto, ma spesso è lo sfogo di insoddisfazioni, tensioni, rabbie, frustrazioni. La spiegazione stessa del reato di violenza di genere deve essere supportata da una visione interdisciplinare con approcci di tipo psico-sociologico, criminologico e giuridico. E' fondamentale lo studio e la misurazione del fenomeno così come la ricerca di strumenti efficaci a contrastarlo, perché la violenza di genere non è solo un concetto teorico e culturale tipico di un determinato contesto sociale ma purtroppo è un problema reale, con vittime reali ed autori che non sono “ mostri” ma persone con le quali condividiamo, il più delle volte, parte della nostra vita.

"Nessun dolore arriva per caso, ci sono sofferenze che però scalfiscono l'Anima di chi resta di fronte a così tanta assenza; come dice la Legge Universale, ogni dolore, per grande ed inaccettabile che possa sembrare, ha una sua funzione: quella di portare in noi il coraggio di vivere la Vita a prescindere dalle avversità, di creare dolcezza ed empatia. Gli "Angeli" descritti in questo testo hanno una funzione: dare voce al Profondo di ognuno di noi, alla bellezza della Vita, alla non violenza, al non giudizio o alla discriminazione di genere, alla lotta contro il femminicidio, facendone un messaggio per l'intera umanità con tanti spunti di riflessione, trasmettendolo con il cuore. Senza Guerre. Con Amore. Cit. Il dolore va ascoltato. Va accettato. Non è facile, ma si può arrivare a capire che il dolore è la misura dell'amore. Tutto nasce dall'oscurità e vive grazie alla luce, quindi seguendo questo ragionamento del cuore, la morte è una nuova nascita".

Ogni viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi, e quando lo ricordi. La storia di Lawinia è un po' particolare, potrebbe in qualche senso assomigliare a quella di Alice nel Paese delle Meraviglie. Lawinia vive nel suo piccolo mondo da tanti anni. Un giorno viene magicamente catapultata nella bellissima città di Parigi. Lì incontra un essere straordinario che sembra avere poco di terreno. Sapeva leggere nell'anima. Rimane incredibilmente affascinata dalla sua magia, intelligenza e passione. Assieme affrontano altri viaggi in altri luoghi sospesi nel tempo. Sono viaggi in cui i due protagonisti scandagliano i lati più nascosti e profondi dell'animo umano, dove ragione e passione sembrano camminare all'unisono per qualche istante. Una storia intrisa di introspezione, di riflessioni che l'autrice espone, un breve ma inteso cammino tra anime che, nei loro dialoghi, rendono la protagonista una nuova Lawinia. L'armatura più forte è il nostro cuore, è la nostra mente rivestita di resilienza, di auto approvazione, di autostima, di speranza rinnovata. Il libro vuole essere un inno alla vita, all'amore e alla felicità.

È la storia di una tragedia interiore, di un matrimonio infelice, di una realtà chiusa, di un'anima sensibile ed indifesa, di una vita spezzata troppo presto. È la storia intensa di Greta, una ragazza di 27 anni, vissuta in un luogo non definito del Trentino ispirata ad un dramma realmente accaduto. Luis Sepulveda afferma che la scrittura è "resistenza", resistenza all'oblio. Il mio libro vuole essere un modo umile per ricordare, per eternare, per dare dignità ad un cuore grande, che aveva tanta voglia di vivere, molta di più di tanti essere umani in apparenza felici; un' anima nobile che con il suo riflesso illuminerà per sempre la vita di coloro che l'hanno amata.

È La vita di Giorgio, sopravvissuto all'inferno di Buchenwald, che ricorda a piccoli flash; è la vita di Viola e forse di qualcun altro che legge e ritrova pezzetti del suo cuore. È un racconto, o meglio, più racconti nel racconto. Diversi tipi di scrittura per descrivere emozioni, dolori, persone, situazioni, epoche storiche, un unico grande cuore che sanguina, ma che vuole battere sempre per amore, che odia la solitudine, ma che allo stesso tempo la ricerca per percepire il proprio battito. Cenere e cielo, silenzio e urla, solitudine e cuore. Un cuore che vive e tu che ci cadi dentro.