Libri di Ben Marcus
Via dal mare
Ben Marcus
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Black Coffee
anno edizione: 2019
pagine: 352
Dall'autore del controverso e sconvolgente romanzo "L'Alfabeto di fuoco", una raccolta di racconti che torna a indagare la vulnerabilità umana. Di racconto in racconto avviene un lento spostamento della narrazione tradizionale verso una sperimentazione che è ormai cifra caratteristica di questo maestro della forma breve. Immersi in contesti quasi ultraterreni, i personaggi ricorrono a strategie di sopravvivenza sempre più estreme per affrontare le paure legate all'età adulta: qualcuno opta per rifugiarsi in una caverna buia, qualcun altro si adopera per riportare in auge uno stato di purezza infantile; un automa scopre l'amore e deve reinventare un linguaggio che ne tenga conto; un figlio apprende che la lealtà verso i propri genitori altro non è che una debolezza da estirpare; un impiegato attraversa il proprio ufficio come una landa deserta, un paesaggio esistenziale che esige atti eroici. In questi ritratti di fallibilità umana, spesso sono proprio le affermazioni più assurde e aliene a catturare verità profonde.
L'alfabeto di fuoco
Ben Marcus
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Black Coffee
anno edizione: 2018
pagine: 364
Le parole uccidono. E non solo in senso metaforico. In un'America apocalittica si è diffusa una piaga mortale: inizialmente solo i bambini sembrano portatori sani di questa malattia che colpisce gli adulti, li fa ammalare, avvizzire e infine morire, ma con l'andare del tempo si scopre che tutta la comunicazione - parlata, scritta, mimata - è nociva. Sam e Claire, giovani genitori, si rifiutano di accettare che lo stato di letargia e malessere in cui sono precipitati sia causato dalle parole di fuoco della figlia adolescente, Esther, ma si trovano infine costretti ad accettare che l'unica via di salvezza sia allontanarsi da lei e mettersi in viaggio. Abbandonarla, però, non è così semplice. La sera della partenza Claire scompare misteriosamente e Sam, deciso a trovare una cura alla tossicità del linguaggio, intraprende un percorso solitario in un mondo sconosciuto nel tentativo di salvare la sua famiglia. In questo romanzo, a metà strada fra distopia e horror, l'autore riflette sul potere nascosto del linguaggio e su cosa significhi essere genitori.
L'età del fil di ferro e dello spago
Ben Marcus
Libro: Libro in brossura
editore: Alet Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 149
Un diario, o meglio un catalogo di un progetto di vita e di una cultura, a metà tra l'autobiografia e il manuale fantastico. Diviso in otto sezioni con intestazioni tanto categoriche quanto ingannevoli, come per esempio "Dio", "Sonno", "Tempo", "Cibo". Cani, uccelli, cavalli e automobili sono solo alcuni degli elementi che l'autore utilizza per spiegare come spesso gli oggetti più noti nascondano un significato molto meno familiare di quanto crediamo. Su tutto incombe il mistero della morte di un fratello che solo alla fine viene svelato: una morte vera o solo immaginata? Lo si scopre ripercorrendo il passato dell'autore, fatto di eventi legati tra loro da "spago e fil di ferro", personalissima mappa di un mondo e di un sistema linguistico.
Il costume di mio padre. Ediz. italiana e inglese
Ben Marcus, Matthew Ritchie
Libro: Libro in brossura
editore: Alet Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 96
Si può tentare di raccontare questa storia in molti modi. Per esempio, si può provare a dire che questa è la storia di due fratelli e di un padre, e di una sorta di gita al mare tutti e tre insieme, o piuttosto di una fuga al mare, una fuga da un attacco o comunque da qualcosa di minaccioso che incombe sulla loro casa. Oppure si potrebbe dire anche che questa storia si svolge in una surreale dimensione acquatica in cui i vestiti alterano il comportamento delle persone, e in cui il tempo stesso può essere consunto e dimesso come un vestito. La verità, però, è che questa storia non ammette di essere raccontata in nessun altro modo che non siano le parole di Ben Marcus, o immaginata in altre forme e colori che non siano i disegni e le foto di Matthew Ritchie.