Libri di Biyi Bandele
Ali Banana e la guerra
Biyi Bandele
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2008
pagine: 226
Durante la seconda guerra mondiale, nel marzo 1944, il generale Orde Winsgate organizza un'offensiva contro le forze giapponesi stanziate nella Birmania del Nord. Per realizzare la campagna di infiltrazione prepara una nuova unità di guerriglia, il reparto dei Chindits. È in questo reparto che si inserisce Ali Banana, un quattordicenne nigeriano, nipote della regina, arruolatosi per imitare gli amici, mentendo sulla propria età. Entrato nella sezione comandata da Damisa (un gigante poliglotta in cui Ali riconosce un padre-eroe) e ricevuto il battesimo di fuoco, Ali si trova subito ad affrontare una realtà ben più drammatica di quanto forse, nella sua fantasia adolescenziale, avesse immaginato. Dopo una dura marcia, caduti in molti, i Chindits a White City e qui, pur consapevoli delle basse probabilità di scampo, devono attaccare i giapponesi, apparentemente incuranti della morte e disposti a qualunque cosa. Ad Ali non resta che maturare molto in fretta, imparando a non fermarsi di fronte a nulla.
Nudo al mercato
Biyi Bandele
Libro: Libro in brossura
editore: Gorée
anno edizione: 2007
pagine: 266
Cosa può aver portato Rayo, giovane nigeriano ribelle ed eccentrico, a gironzolare nudo per il mercato della città? È questa la domanda che rimbomba nella mente di suo fratello che, alla notizia, esce con la madre alla sua ricerca. Si tratta di un attacco emblematico, che racchiude molti tratti salienti del romanzo. Il gesto di Rayo, innanzi tutto, rimanda a un'espressione idiomatica nigeriana: "andare nudo al mercato" significa "impazzire", "uscire di senno", ed esprime efficacemente l'importanza dei luoghi di mercato sia per la sfera pubblica sia per quella sovrannaturale. È il tono tragicomico a dominare il clima del romanzo; anche le scene più drammatiche o cruente hanno una risata ad attendere dietro l'angolo. Dopo la pubblicazione di "Nudo al mercato", Biyi Bandele riceve il consiglio di non tornare a casa e c'è da credere che tale consiglio sia dovuto soprattutto al momento in cui Rayo compone una lunga satira sulla nazione africana dello Zowabia e sul suo presidente Babagee, detto 'Platini'. Nella spassosa conferenza stampa, secondo il critico James Gibbs, "Jonathan Swift incontra Tom Sharpe". Per quanto surreali, i numerosi riferimenti alla realtà storica non saranno certo sfuggiti ai conoscitori della Nigeria: dal 1985 al 1993 il Paese è stato governato dalla giunta militare di Ibrahim Babangida, sostenitore dei Programmi di Aggiustamento Strutturale, noto come 'Maradona' per la sua abilità nel manipolare, truccare e corrompere ogni regola.