Libri di C. Montini
Un gesuita nella città proibita. Matteo Ricci, 1552-1610
Ronnie Po-chia Hsia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 440
Matteo Ricci è una delle personalità occidentali più note in Cina. Arrivato nel 1582, vi rimase per quasi trent'anni svolgendovi un ruolo decisivo nella diffusione non solo del cristianesimo ma anche della cultura e della scienza europea. Avvalendosi delle fonti sia occidentali sia cinesi, Po-chia Hsia racconta la vicenda di questo leggendario gesuita, seguendolo dall'infanzia nella nativa Macerata agli anni della formazione nella Roma dei papi, dal soggiorno nell'India portoghese fino all'approdo in Cina, dove grazie alle sue conoscenze di cartografia, matematica e astronomia, e al prestigio acquisito, fu ricevuto alla corte imperiale dei Ming e fu il primo occidentale a poter entrare nella Città Proibita.
La lingua spaesata. Il multilinguismo oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2014
pagine: 200
Testo a fronte. Volume Vol. 35
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2007
pagine: 348
Il semestrale presenta interventi di: Andrea Inglese, Kuiichi Uno, Alain Badiou, Gianni Pugliesi, Giancarlo Majorino, Giuliano Mesa, Bruno Clément, Alessandro Baldacci, Giorgio Mascitelli, antonio Porta, Franco Fortini, Cesare Garboli e altri.
Un gesuita nella città proibita. Matteo Ricci, 1552-1610
Ronnie Po-chia Hsia
Libro: Copertina rigida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 420
Il gesuita Matteo Ricci è a tutt'oggi uno degli occidentali più noti in Cina. Arrivato nel 1582, vi rimase per quasi trent'anni giocando un ruolo decisivo nella diffusione non solo del cristianesimo ma anche della cultura e della scienza occidentale in Cina, e nella conoscenza della cultura cinese in Europa. Il volume di Po-Chia Hsia, racconta l'intera vita di questo leggendario gesuita, seguendolo dai primi anni nella nativa Macerata e a Roma, al Portogallo, alla missione a Goa, infine all'approdo in Cina dove grazie alle sue conoscenze e al prestigio acquistato divenne consigliere della corte imperiale e fu il primo occidentale a poter entrare nella città proibita. Ricci va considerato il maggiore mediatore fra la Cina e l'Occidente. Nel 2010, quarto centenario della morte, è stata avviata la causa di beatificazione.