Libri di Chiara Nifosì
Ecologie rurali. Pratiche e forme della coesistenza
Antonio Di Campli, Moreno Antonio José Salvador, Chiara Nifosì, Camilla Rondot
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 92
La ruralità è una condizione al tempo stesso delimitata e sconfinata, attiva e ricettiva, prodotta e produttiva, pacificata e conflittuale. Rendere esplicita la consistenza politica e ontologica del rurale, significa ridefinire i modi attraverso i quali, come architetti e urbanisti, ci confrontiamo con questa particolare dimensione operativa. Il rurale è un luogo spesso concepito come spazio da addomesticare, da proteggere, da sfruttare o da far fruttare: uno spazio subalterno. È tempo allora di politicizzare il nostro pensiero sul rurale, di decoloniarne il senso e il progetto, mettendo in discussione i tanti immaginari e approcci teorici, quasi sempre semplificanti, cioè ossificanti, attraverso cui oggi è pensato. Ciò che si cerca è una tensione cognitiva volta ad individuare e porre in relazione una complessa e spesso opaca varietà di ecologie sociali e spaziali al di fuori di qualsiasi operazione. Decolonizzare il pensiero rurale, significa farlo vibrare costantemente, dal momento che in campagna, più che altrove, il potere è ortopedico.
Territori in divenire. Scenari e progetti per la laguna di Karavasta
Chiara Nifosì, Marialessandra Secchi
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2020
pagine: 176
Nel panorama europeo della progettazione di scala vasta è rilevabile una sempre crescente attenzione ai temi ecologici e ambientali. All'interno dei progetti e delle visioni territoriali iniziano dunque ad essere inclusi specifici piani settoriali che approfondiscono queste tematiche. È questo il caso del recente Piano Generale Nazionale del territorio albanese che dedica un'ampia parte della propria struttura discorsiva alla definizione di strategie di "metabolismo" territoriale. Ma con quali strumenti e con quali processi è possibile colmare la distanza che separa queste strategie generali, concentrate sulla gestione dei sistemi di scala nazionale, dalla specificità del territorio locale e dalla sua continua trasformazione dal basso? La riqualificazione del territorio di Divjakë, con i propri caratteri complessivi, offre oggi la possibilità di ripensare gli strumenti del progetto territoriale e si pone in questo contesto come un caso studio esemplare all'interno di una possibile riflessione di più ampio respiro.