Libri di Cinzia Caminiti
Caltanissetta. Gente culture e cucina
Stefania D'Angelo, Cinzia Caminiti, Anna Russolillo, Leonardo Sutera Sardo
Libro
editore: Villaggio Letterario
anno edizione: 2024
pagine: 512
Caltanissetta dall’arabo qal‘atal-nisā’ letteralmente “castello delle donne” è la protagonista del VI volume della Collana “Gente, culture e cucina”. Un’antologia dove il gusto è ancorato alla memoria collettiva di un popolo legato alla terra, contadini e zolfatari, che si sono alternati da millenni nel cuore della Sicilia. Un viaggio, dalla preistoria ai nostri giorni, alla ricerca delle radici identitarie di Caltanissetta e dei legami che la caratterizzano con il fil rouge della “cucina”. Saggi inediti di studiosi e di appassionati di antiche tradizioni, di artisti del cibo che raccontano storie legate all’alimentazione considerata la principale protagonista della cultura del mondo. Si racconta dell’evidenza della cultura materiale dei suoi siti archeologici, di storie di erbe, di amari, di nutraceutica e di stili vita nelle zolfare, apporti culinari ebraici e influenze identitarie del periodo in cui fu terra araba e normanna, di nobili casate passando per le tradizioni dei castelli, dei chioschi, delle feste religiose e dei riti. Ma anche di abili chef, di preziose ricette e di vini, i prìncipi del gusto. Saggi di 25 autori e opere di Michelangelo Lacagnina.
Francesca Serio e le altre. Donne contro la mafia
Cinzia Caminiti
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2025
pagine: 184
Quindici racconti veri, vissuti a partire dagli anni Cinquanta in poi. Storie. E anche Storia della mafia subita e combattuta da quindici donne che la ricordano da vittime, dolenti spettatrici e attiviste. Donne diventate, loro malgrado, emblema e simbolo della lotta a "cosa nostra" in Sicilia. Una Sicilia che non aveva tenuto conto di quella forza e di quel coraggio. Donne di valore le “donne contro la mafia”, testimoni della ferocia mafiosa, pietre d’inciampo per chi volesse provare a cancellare la memoria delle vittime. Storie sì di vite spezzate, ma anche di lotta rigenerativa, di denuncia, di fiducia nelle nuove generazioni chiamate qui a riscattare una terra insanguinata. Questo libro, tutto al femminile, è duro come un pugno nello stomaco perché se si racconta la mafia bisogna raccontarla in tutta la sua crudezza. Non è un’analisi del fenomeno mafioso, né un studio giuridico, né un trattato sociologico. È solo la narrazione asciutta e semplice di fatti veri tratti dalla cronaca, ché solo così arriverà alla pancia e al cuore di tutti. Dolore. Poesia. Speranza nella Giustizia e in un domani migliore. Prefazione di Sebastiano Ardita. Introduzione di Dario Stazzone. Postfazione di Enzo Bianco.