Libri di Claire Vovelle

I sei racconti che formano la raccolta fanno intervenire dei personaggi diversi per via dell'età, del genere o delle esperienze, ma che hanno in comune di trovarsi, quando li incontriamo, in una situazione di bivio nella loro esistenza, Michele e Gennaro, i protagonisti di "Salvato da Svevo", dottorandi cercano disperatamente di rimanere nel mondo della ricerca. Nel "Lomi scomparso" un docente di storia dell'arte giapponese ricorre all'aiuto di un ladro di oggetti d'arte per ottenere la riproduzione di una Maddalena penitente che non finirà poi nelle sue mani ma forse in quelle giuste. Nella "Lezione d'italiano" siamo confrontati alle distrazioni di Nilde, un'insegnante precaria di lingue stanca che però trova la forza e l'ironia per far fronte a una difficile situazione. "La corte felice" fa intervenire due ex detenuti, Fabrizio e Maurizio, che, dopo un periodo di riabilitazione decidono di dare una lezione alla guardia carceraria responsabile dei maltrattamenti subiti. A volere fare l'influencer nell'omonimo racconto è Saverio, un ex direttore del marketing che deve all'improvviso reinventarsi. La "Strage virtuosa" è la battaglia intrapresa da Ofelia contro un costo della vita in

Che cosa può avere spinto Giusto Conti, personaggio realmente esistito, nato a Roma a inizio Settecento, noto studioso di letteratura italiana e che occupò per tanti anni la cattedra d'insegnamento della lingua italiana presso la prestigiosa École militaire di Parigi – sarà il nipote di Goldoni a succedergli – a mollare tutto per quello che sembra soltanto un folle sogno? Appare chiaro che né l'insegnamento né la stesura della Grammaire italienne alla quale è da tempo impegnato gli bastano più per tenere occupata la sua mente ormai obnubilata dalle lettere regalategli dal vecchio Vilnius, l'amico libraio olandese. La presenza della Signora Arcangela, di cui ha letto il nome in una missiva di Bartolomeo Dotti, lo assilla giorno e notte, togliendogli il sonno. Chi era e che fine ha fatto dopo essersi accomiatata da Bartolomeo nell'isola di Lesina nel lontano maggio del 1689? Solo il vecchio amico libraio, in partenza anche lui per una vita nuova, può forse comprendere appieno il suo stato d'animo.