Libri di Claudio Chiaverotti

E se potessimo vedere il futuro? Avremmo il coraggio di affrontarlo o ci rassegneremmo senza combattere? Il domani si svela, mentre ogni gesto, ogni pensiero, ogni piccola scelta può fare la differenza. Un viaggio tra realtà e immaginazione, dove il possibile e l’impossibile si mescolano, e il mondo che ci circonda diventa specchio delle nostre azioni e dei nostri desideri. Siamo pronti a immagine un futuro diverso e a renderlo reale? Nel 2150, il mondo è devastato dal cambiamento climatico. Dove un tempo s’estendevano foreste e laghi, ora domina il deserto. Una sfera di cristallo riesce far comunicare il mondo di domani col presente, tra Paolo e Marco nasce un contatto alle soglie del Natale. L'ultima chiamata per fermare la distruzione e l'indifferenza. Dalla prefazione di Claudio Chiaverotti: "Timeless Tale è una roba che ti afferra e non ti molla più. Ti trascina dentro, ti sbatte contro la realtà e non ti lascia nemmeno il tempo di riprendere fiato. Ogni tavola è una stilettata, un colpo che ti fa fermare e pensare: "Aspetta, cos’è successo?". Perché sì, viviamo tutti in modalità automatica: lavoro, serie TV, social media... E nel frattempo, fuori, il mondo va a rotoli: l’ambiente che stiamo violentando, tirando perennemente la corda. E noi? Ce ne accorgiamo solo quando... bang! La realtà ti schiaffeggia in faccia. La natura si rivolta. E non è una metafora."

A scavare in mezzo alle tombe nel cuore della notte non si tira fuori mai niente di buono. A meno di non essere Vampiri e avere l’abitudine di girare per camposanti alla ricerca di feretri dal passato interessante. In quel caso può succedere infatti di imbattersi in creature bizzarre che, sorgendo da un tumulo che credevano eterno, abbiano ancora qualcosa da dire o da fare. Qualcuno addirittura, come scopriranno il giovane Vampiro Vali e suo padre Bela, potrebbe avere anche un corpo e una memoria da voler recuperare. Prefazione a cura di Claudio Chiaverotti. La copertina è stata realizzata da Stefano Tambellini. Età di lettura: da 10 anni.

Adolescenti, belle e con qualche segreto di troppo: sono le vittime di un serial killer che semina terrore nello sperduto paesino di Dolcezza, in Friuli, e che si fa chiamare il re delle fate d’autunno. Al caso lavora l’ispettrice Foscari che, con il suo vice Chiarloni, scava tra le torbide ombre di una provincia solo all’apparenza tranquilla. Chi è l’assassino? Perché uccide? E ha qualcosa a che fare con l’Ekta, la fabbrica che tutti in paese detestano e temono?

Un ricercatore del museo egizio di Torino viene ucciso a coltellate. L'uomo stava traducendo un papiro antico, la cronaca di una serie di feroci delitti commessi nel 1500 avanti Cristo a Tebe da qualcuno che indossava una maschera di Anubi, il dio dell'oltretomba, protettore delle necropoli e dell'imbalsamazione. E secondo il ricercatore quel papiro conteneva gli indizi per scoprire l'identità dell'assassino. L'ispettore che si occupa del caso, Giulio Arcandi, è un tipo scanzonato e ironico, ex settantottino (era troppo giovane per il '68, e ha quindi contestato nel decennio successivo), uno scettico militante che si scontra suo malgrado con l'ignoto. Un thriller su cui aleggia il velo del soprannaturale sullo sfondo di una Torino invernale e notturna, con le sue brezze gelide come gli aliti di antiche divinità non-morte e con le sue ombre che sembrano assumere ad ogni angolo forme spaventose e vendicative.

Anni 80. Sono passati trent'anni dalle avventure vissute da Morgan Lost a New Heliopolis. Il cacciatore di serial killer si è trasferito a Londra, abbandonando l'attività. Tutto cambia il giorno in cui sua moglie Shirley viene uccisa dal "Killer dei Vampiri", a cui Morgan darà una caccia spietata. Ma sulle tracce dell'assassino c'è anche un altro uomo: un tipo stravagante che indossa sempre una giacca nera. Il suo nome è Dylan Dog! Per la prima volta insieme il cacciatore di serial killer e l'Indagatore dell'Incubo. Un lungo, adrenalinico thriller che sconvolgerà le vite dei due personaggi.

Il protagonista di questo romanzo non ha un nome (tanto un nome non ha mai cambiato la vita a nessuno). Il protagonista di questo romanzo non ha una voce (è muto, e ci tiene a sottolinearlo sin da subito). Ma ha una penna e tanta carta su cui scrivere in ogni momento. Una laurea triennale in Scienze della comunicazione da smistare in articoli occasionali da quasi giornalista. Un futuro da scrittore. Forse... Prefazione di Claudio Chiaverotti.

Il suo nome è Brendon, ed è un impavido cavaliere di ventura che difende i deboli in un mondo post-apocalittico dominato da violenza e ingiustizia. Ma la sua vita è segnata da un tragico passato, su cui incombe l'ombra della Luna Nera, una setta di fanatici sicari assetati di potere che ambiscono a dominare la Nuova Inghilterra e a instaurare un'Era delle Tenebre. Per la prima volta in un unico volume, la saga che racconta la sfida tra il malinconico eroe e i suoi nemici giurati. Uscito dalla mirabolante fantasia di Claudio Chiaverotti, Brendon cavalca a briglie sciolte oltre i limiti della fantasia.

Nella città di New Heliopolis, in un futuro nel quale la burocrazia ha preso il potere e la solitudine e la follia permeano la vita di tutti i giorni, i serial killer diventano star televisive, modelli da imitare. Contro di loro, combatte Morgan Lost. Un uomo fragile e tormentato, che un tempo era il proprietario di un cinema, finché un gruppo di folli non gli ha rubato la vita. La sua rinascita è stata lenta e dolorosa, costellata di sofferenza, e lo ha trasformato in un cacciatore di taglie. Raccolta per la prima volta in un unico volume, la doppia, folgorante storia di debutto del personaggio creato da Claudio Chiaverotti ci immerge in un mondo fatto di incubi e sangue, orrore e malinconia, attraverso una narrazione a metà strada tra il thriller e l’horror, con tocchi hard boiled e improvvisi squarci romantici. Graziata da un’inconfondibile colorazione in tricromia (bianco, nero e rosso), la saga di Morgan Lost è pronta a turbare i sogni dei lettori.

Il mondo ha vissuto un'immane tragedia e, dopo la "Grande Tenebra", i pochi sopravvissuti ricominciano a vivere, immemori del loro passato. In questo Medioevo prossimo venturo, profondamente intriso di soprannaturale, si muove Brendon D'Arkness, un cavaliere di ventura, malinconico e senza radici, ma ricco di umanità e sempre dalla parte dei deboli. La sua strada un giorno incrocia quella di Anja, fragile e allo stesso tempo feroce guerriera, a cui una vicenda crudele ha segnato l'esistenza. Sarà un incontro fatale, che sconvolgerà le loro vite per sempre. Brendon, la serie creata da Claudio Chiaverotti, mescola in modo folgorante e visionario atmosfere fantasy e post-apocalittiche, thriller e western, creando un cocktail narrativo esplosivo, pronto a spiazzare il lettore attraverso fiabe nere cariche di orrore, meraviglia e malinconia. In chiusura del volume, un’intervista all’autore curata da Franco Busatta.