Libri di D. Caggiati
Fare i conti con la vita. Dalle regole del management alla scoperta dei veri valori dell'esistenza
Clayton M. Christensen, James Allworth, Karen Dillon
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 178
Nella primavera del 2010 Clayton Christensen, professore di economia alla Harvard Business School, tiene un memorabile discorso di fine anno ai laureandi. Il discorso è particolarmente coinvolgente perché è al tempo stesso una profonda riflessione personale: Christensen sta infatti lottando contro una grave malattia e si è trovato a dover fare un bilancio della propria esistenza. È questo l'argomento dal quale nasce l'idea di scrivere "Fare i conti con la vita", una testimonianza intensa e appassionata sul senso delle scelte che compiamo ogni giorno e sul valore che, magari anche inconsapevolmente, diamo a ciò che facciamo. Partendo dalla constatazione che tutti noi abbiamo l'obiettivo di avere un'esistenza serena, ricca di soddisfazioni nel lavoro e nella sfera privata, ma solo pochi riescono a raggiungerlo, Christensen ipotizza che i tanti insuccessi dipendano dalla mancanza di una buona strategia nel far fronte ai problemi che di volta in volta ci si presentano e che spesso, purtroppo, ci paiono insormontabili. E se provassimo, invece, a concepire la nostra vita come quella di una grande azienda, nel cui bilancio i guadagni devono sempre e comunque superare le perdite, pena il fallimento? Forse allora ci accorgeremmo che le teorie economiche più moderne ed efficaci, che hanno consentito ad alcune società di affermarsi nel mercato globale, si possono applicare con indiscutibili vantaggi anche alle nostre piccole scelte quotidiane.
Nati con la rete. La prima generazione cresciuta su Internet. Istruzioni per l'uso
John Palfrey, Urs Gasser
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 488
Piccoli maghi del computer e grandi campioni di videogiochi, adolescenti che si parlano chattando, condividono musica e immagini, aprono blog e si costruiscono nuove identità. La tecnologia, che per noi resta solo una risorsa, per i nostri figli è il paese in cui sono cresciuti. I nati dopo il 1980 sono a tutti gli effetti "born digital", nativi digitali. Ciò non significa soltanto una familiarità connaturata con le mille declinazioni della tecnologia, ma una diversa percezione e visione del mondo. Come concepisce se stesso un ragazzo che può reinventarsi in mille avatar? Quali sono le nuove frontiere dello spazio privato per una generazione che pubblica on line in tempo reale ogni minimo mutamento del suo umore? Quali sono i nuovi baluardi del pudore se sul web si condividono con chiunque amicizie, nuovi amori e crisi sentimentali? John Palfrey e Urs Gasser si avventurano in questi territori ancora inesplorati e osservano un fenomeno sempre in mutamento. Tra Facebook e MySpace, YouTube e Wikipedia, viaggio in un territorio dove l'ambiguità tra reale e virtuale diventa ragione di equivoci e timori, dubbi e opportunità di dialogo tra padri e figli. Per evitare facili demonizzazioni, per orientarsi nel caos del presente, per immaginare il mondo che sarà.

