Libri di D. Carpi
«Richard III» dal testo alla scena
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2016
pagine: 253
Avviata nel 1982, la collana offre percorsi di lettura dei singoli testi shakespeariani che si concludono con analisi del momento irrinunciabile della messa in scena. I contributi a ciascun volume di critici affermati e di giovani studiosi ne hanno fatto in passato un punto di riferimento per i ricercatori italiani e uno strumento di riconosciuta utilità nell'ambito dei corsi universitari.
Medicina e bioetica nella letteratura inglese contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre Grafica
anno edizione: 2012
pagine: 200
Lo studio interdisciplinare letteratura, medicina e bioetica si colloca all'interno di una prospettiva d'indagine che coinvolge discipline apparentemente lontane e sottolinea il costante dialogo fra letteratura e società. Se la bioetica si propone di indagare e riflettere sullo sviluppo tecnologico per analizzare i suoi effetti sull'uomo, sulle questioni decisive della vita umana, sulle relazioni sociali, sui problemi della giustizia, la rivisitazione di questioni mediche e bioetiche nel testo letterario propone la questione della corretta relazione tra cultura, etica e ricerca scientifica. I contributi raccolti nel presente volume prendono in considerazione vari aspetti del progresso medico-scientifico tramite l'analisi di alcune opere della letteratura inglese contemporanea che risultano emblematiche per sottolineare l'interrelazione tra il testo letterario ed altri campi del sapere.
Polemos. Rivista semestrale di diritto, politica e cultura
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: 176
Iconologia del potere. Rappresentazioni della sovranità nel Rinascimento
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2011
pagine: 237
Il rapporto dialettico fra parola e immagine è una costante del tessuto semiotico di ogni cultura. Questo assunto teorico trova compiuta espressione nel rapporto complementare fra parola legale e immagine nel contesto della rappresentazione del potere nel Rinascimento. Il concetto di rappresentazione, che riguarda tanto l'ambito sociale quanto quello culturale, esprime un'interazione dialettica fra l'immagine e la realtà rappresentata. Il potere non è solo l'oggetto della rappresentazione ma anche la condizione fondante la rappresentazione stessa: è attraverso i simboli, le immagini, le forme di apparenza e rappresentazione della legge nella sfera pubblica che l'autorità viene percepita e riconosciuta come atto legittimo del sovrano. Nei saggi presentati nel volume, il termine "immagine" viene articolato come espressione sia delle arti figurative (quali la pittura) che delle arti performative (quali il teatro e la danza) e della letteratura (in particolare il genere dei tombeaux), fino a includere l'immagine di sé che i regnanti propongono in ambito sociale e artistico. Le tecniche rappresentative della dimensione giuridica si rivelano finalizzate al compimento di precise progettualità politiche e all'istituzione di complesse dinamiche tra diritto, immagine, identità sociale e individuale.
Cicatrici dello spirito. La lotta contro l'inautenticità
Geoffrey H. Hartman
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2006
pagine: 253
L'autore si confronta con il problema della ricerca della realtà nel mondo contemporaneo, e su come essa condizioni il modo in cui noi interpretiamo la situazione umana. Hartman analizza questioni quali l'illusione di un'informazione totale; gli eccessi biografici dei talk-show; la difficoltà nel distinguere menzogna e verità nelle narrazioni testimoniali. Alla base del lavoro vi è la domanda cruciale circa il modo in cui il trauma dell'Olocausto e di altre azioni genocidiarie sta modellando la nostra capacità di agire, la nostra ricerca di identità e di senso. Partendo dalla realtà delle ferite inferte all'umanità nel corso dei secoli, Hartman approda a una concezione salvifica del dolore come passaggio obbligato per comprendere gli eventi.
Storia e narrazione
Hayden White
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 1999
pagine: 142
Questo volume offre ai lettori l'opportunità di avvicinarsi ai contributi più interessanti di Hayden White. Filosofo della storia, o storico formalista, come egli ama definirsi, White ha alimentato il dibattito sulla scrittura della storia. Secondo White la storia copre una sorta di area intermedia fra l'arte e la scienza, discipline che solo nella storia si incontrano in una superiore armonia.