Libri di D. Giordano
Batman classic. Volume 39
John Byrne, Sam Hamm
Libro: Copertina morbida
editore: Lion
anno edizione: 2020
pagine: 144
L'ultimo volume della riproposta integrale dedicata alle serie degli anni Ottanta e Novanta del Cavaliere Oscuro. Una lunga carrellata che comprende anche "Le Molte Morti di Batman" firmata da John Byrne. Contiene "Batman" 433-435 e "Detective Comics" 599-600, con John Byrne, Sam Hamm ai testi e Jim Aparo, Mike DeCarlo, Denys Cowan e Dick Giordano ai disegni.
Sul teatro musicale. Busoni, Wagner, Mozart, Cajkovskij, Janacek
Slavoj Žižek
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2014
pagine: 190
In questo libro si compie un viaggio tra alcune delle più importanti opere per il teatro musicale scritte da grandi compositori. Il percorso di analisi come in una seduta dallo psicoanalista - non è mai banale e piccoli dettagli che sembrano inizialmente irrilevanti assumono connotati decisivi: e allora Busoni avrebbe scritto il finale dell'incompiuto Doktor Faust nella tonalità dell'apertura e della speranza di Do maggiore, oppure in quella oscura e deprimente di Mi bemolle minore? E Evgenij Onegin dell'opera omonima di Cajkovskij è un omosessuale che ama l'amico Lenskij, come verrebbe messo in luce da un'originale lettura del testo dell'opera? E, in senso completamente opposto alla convinzione di Nietzsche, in Parsifal sono presenti i temi dell'ideologia pagana ardentemente celebrata da Wagner, mentre è la Tetralogia dell'Anello l'opera più cristiana del compositore tedesco?
Discorso sull'origine della disuguaglianza. Contratto sociale. Testo francese a fronte
Jean-Jacques Rousseau
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2012
pagine: 704
Pubblicati rispettivamente nel 1755 e nel 1762, il "Discorso sull'origine e i fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini" e il "Contratto sociale" costituiscono le due principali opere in cui Rousseau riflette sui motivi che conducono gli uomini a costituirsi in società. In particolare nel "Discorso" Rousseau discute delle forme di disuguaglianza che tra gli uomini si producono a causa del tradimento perpetrato ai danni di quella "legge naturale" che dovrebbe invece guidare l'agire umano, mentre nel "Contratto" è analizzato il patto sociale che porta alla nascita politica di uno Stato in grado di garantire a ciascuno il godimento dei legittimi diritti. Le due opere si presentano sotto il segno della complementarietà perché, una volta intrapresa la strada dell'istituzione sociale, e conseguentemente perduta quella libertà che Rousseau lega allo stato di natura, questa stessa libertà va riguadagnata all'interno dello Stato mediante le leggi. I testi, qui presentati in una nuova traduzione, sono accompagnati da un'introduzione alle opere, da note al testo e alla traduzione, da un'ampia bibliografia, da una cronologia della vita e delle opere del filosofo e da un apparato di parole chiave.
Il resto indivisibile. Su Schelling e questioni correlate
Slavoj Žižek
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2012
pagine: 292
L'elemento distintivo delle grandi opere del pensiero materialista, dal De rerum natura di Lucrezio, attraverso Il Capitale, e fino agli scritti di Lacan, è il loro carattere incompleto. I frammenti di "Le età del mondo di Schelling" appartengono a questa stessa categoria, con il loro reiterato tentativo di formulare un "inizio del mondo" come passaggio da un universo pre-simbolico del reale, caratterizzato dal movimento rotatorio delle pulsioni, all'universo del logos. L'originale opera di Schelling preannuncia sia la critica di Marx all'idealismo speculativo, sia la nozione propriamente freudiana di pulsione, cioè di impulso cieco alla ripetizione che mai può essere superato nel medium ideale (e simbolico) del linguaggio. Il resto indivisibile è una dettaglia analisi delle due opere in cui Schelling ha raggiunto l'apice della sua audacia speculativa, cioè le "Ricerche filosofiche sull'essenza della libertà umana" e le bozze di "Le età del mondo", esaminate in un serrato confronto con il pensiero di Hegel e lette attraverso gli strumenti di decifrazione concettuale messi a disposizione dalla teoria psicoanalitica di Lacan.
Hans Blumberg. Nuovi paradigmi di analisi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 356
Negli ultimi anni l'interpretazione del pensiero di Hans Blumenberg (1920-1996) ha subìto rilevanti trasformazioni. Le ricerche condotte sui suoi primi lavori, la pubblicazione dello scambio epistolare intrattenuto con Carl Schmitt, e soprattutto la comparsa di materiale inedito appartenente al Nachlaß, permettono oggi di guardare in maniera più completa all'incidenza e complessità della sua opera filosofica. Il presente volume è stato concepito con il proposito di offrire nuovi approcci di analisi all'opera di Blumenberg attraverso un'ampia varietà di prospettive, dall'antropologia filosofica all'interpretazione ontologica della retorica e del mito, dalla filosofia della storia all'astronoetica, al confronto con figure come Hobbes, Castoriadis e Simmel.