Libri di Daniela Campana
La saggezza degli gnomi
Alessandra Bialetti, Daniela Campana
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2022
Attraverso il dialogo con un buffo personaggio di fantasia, il libro ci presenta una delle possibili strade per tornare a noi, parlando al bisogno di chi è alla ricerca di una vita più semplice nella relazione con sé e con gli altri. È un invito a ripensare la vita come un movimento continuo di rinnovamento e nel rispetto di ciò che siamo, della nostra unicità e di quella di chi incontriamo sul nostro cammino. Una scoperta di cosa si nasconde sotto le apparenze, un invito a recuperare le risorse dimenticate e le potenzialità inespresse con leggerezza e creatività.
Condannati a delinquere? Il carcere e la recidiva
Daniela Campana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 272
Nella società di oggi è frequente il richiamo alle questioni della sicurezza e della lotta al crimine, percepito come dilagante. Da più parti si leva l'auspicio di una crescente severità sanzionatoria: nell'aumento delle pene sembra risiedere l'unica risposta possibile al bisogno di sicurezza dei cittadini. Tutto ciò si traduce in un massiccio ricorso alla carcerazione, che rappresenta la risposta penale per eccellenza dell'epoca moderna. Ma il carcere è uno strumento efficace per difendere la società dal crimine? Infliggendo una pena la società intende prima di tutto difendere se stessa da chi attenta alla sua stabilità: occorre però verificare se il carcere renda davvero meno pericolosi coloro che vi sono rinchiusi. Diverse, infatti, sono le voci critiche secondo le quali la carcerazione sancisce la definitiva espulsione del recluso dal tessuto sociale, aggravando l'orientamento deviante e finendo per restituire alla società un individuo peggiore di quello che è entrato. In una parola, un futuro recidivo. Questa ricerca - condotta sul campo attraverso una serie di interviste a detenuti ed ex detenuti - si pone l'obiettivo di verificare l'esistenza del legame tra carcere e recidiva, scegliendo di dar voce a coloro che hanno sperimentato in prima persona le dinamiche criminogene della quotidianità carceraria.